La nazionale italiana di rugby si prepara ad affrontare la Namibia venerdì prossimo a Windhoek, nella prima partita del tour estivo 2025 in Africa meridionale. Il ct Gonzalo Quesada ha definito la formazione che scenderà in campo per questo appuntamento, il primo di tre incontri previsti durante questa trasferta africana. La squadra azzurra punta a consolidare il proprio gioco e testare nuovi giocatori contro avversari impegnativi.
Formazione dell’italia e ruolo dei giocatori chiave nella partita contro la namibia
Il ct Gonzalo Quesada ha scelto una formazione equilibrata, con alcune novità e ritorni importanti. Nel triangolo allargato ci saranno Trulla, Gesi e Paolo Odogwu: quest’ultimo torna a vestire la maglia azzurra dopo l’ultima apparizione al mondiale del 2023. La linea dei centri vedrà Menoncello affiancato da Marin mentre i ruoli fondamentali della mediana saranno affidati ai giovani Da Re e Fusco.
Composizione della terza linea e delle prime linee
La terza linea sarà composta da Vintcent, Zuliani e Negri mentre in seconda linea spazio a Niccolò Cannone insieme a Favretto. In prima linea ci sarà Nicotera che farà il suo esordio come capitano della nazionale italiana; al suo fianco giocheranno Riccioni e Fischetti. Questa composizione cerca di bilanciare esperienza e freschezza fisica per affrontare le sfide del torneo africano.
Preparazione della squadra tra allenamenti intensi e gestione delle energie
Quesada ha sottolineato come lo staff tecnico abbia lavorato molto sia prima della partenza verso l’Africa che sul posto, cercando soprattutto di far ritrovare ritmo ai giocatori dopo un lungo periodo senza partite ufficiali per molti atleti convocati. Alcuni non scendono in campo da più di cinque settimane o addirittura da oltre quindici; altri sono alla loro prima chiamata nella nazionale maggiore.
Il tecnico argentino ha spiegato che una delle difficoltà principali è stata quella di far assimilare rapidamente i principi tattici adottati dalla squadra ai nuovi arrivati o a chi rientrava dopo un periodo lontano dai campi internazionali. Nonostante queste condizioni complesse Quesada evidenzia l’energia mostrata dal gruppo come elemento positivo su cui costruire le prossime prestazioni.
Strategia tattica del ct quesada per mantenere identità offensiva e solidità difensiva
L’approccio scelto dal ct rimane sempre focalizzato su alcuni punti fermi: sviluppare progressivamente il gioco d’attacco mantenendo fluidità nei movimenti offensivi, mostrare compattezza nelle situazioni difensive mostrando carattere ed efficacia nel contenimento degli avversari. Inoltre c’è grande attenzione nel dare spazio anche ai giocatori meno esperti offrendo loro opportunità preziose per misurarsi ad alto livello internazionale.
Questa tournée rappresenta quindi non solo un banco di prova contro squadre impegnative ma anche una fase importante nel percorso di crescita collettiva degli azzurri verso obiettivi futuri più ambiziosi.
Storia degli scontri diretti tra italia e namibia con focus sugli incontri precedenti
L’incontro contro la Namibia segna il sesto confronto ufficiale tra le due nazionali; quattro delle gare si sono disputate proprio sul territorio africano con risultati storicamente favorevoli agli ospiti locali tranne l’ultimo episodio risalente al mondiale 2023 quando gli italiani vinsero nettamente 52-8 dimostrando superiorità tecnica ma consapevoli che ogni match va affrontato con attenzione massima perché gli avversari possono sempre sorprendere sul campo amico.
Le prossime due partite previste durante questo tour coinvolgeranno invece il Sudafrica: si giocherà prima a Pretoria il 5 luglio poi ancora più ad est nella città costiera di Porth Elizabeth dodici giorni dopo. Questi confronti completeranno un programma intenso destinato a testare resistenza atletica, capacità tecniche, adattabilità alle condizioni ambientali difficili tipiche dell’Africa australe.
Il cammino dell’Italia prosegue così sotto lo sguardo attento dello staff tecnico deciso ad affinare ogni dettaglio utile per fare passi avanti concreti nell’ambito internazionale del rugby maschile italiano.