Italia parte con tre medaglie agli europei di canottaggio a Plovdiv
L’Italia conquista tre medaglie agli europei di canottaggio a Plovdiv, con buone prestazioni anche in altre finali, evidenziando il potenziale del gruppo sotto la guida di Antonio Colamonici.

L'Italia inizia con tre medaglie e buoni piazzamenti agli Europei di canottaggio di Plovdiv, dimostrando competitività sotto la guida tecnica di Antonio Colamonici. - Unita.tv
L’Italia inizia con risultati concreti la sua partecipazione agli europei di canottaggio a Plovdiv, Bulgaria. Alla prima giornata di finali, gli atleti italiani hanno raccolto tre medaglie, confermando un buon livello competitivo e mostrando punti di forza sia nel settore femminile che in quello maschile.
Buone prestazioni anche nelle altre finali disputate
Oltre alle medaglie conquistate, gli azzurri hanno ottenuto piazzamenti interessanti in altre sei finali. Il doppio maschile con Niels Torre e Gabriel Soares ha chiuso al quarto posto, restando vicino a chi l’ha preceduto e dimostrando potenzialità nelle frazioni decisive. Per quanto riguarda il quattro senza, sia la squadra maschile che quella femminile sono arrivate in quinta posizione, confermando una certa competitività ma lasciando margini di miglioramento per le prossime prove.
Questi risultati contribuiscono a delineare il valore complessivo del gruppo, mettendo in evidenza più discipline e confermando una partecipazione corposa e qualitativa alla manifestazione continentale.
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Medaglie azzurre nella prima giornata di finali
Durante la prima giornata di gare decisive, l’Italia ha conquistato due argenti e un bronzo tra le categorie principali del canottaggio. Il due senza femminile formato da Laura Meriano e Alice Codato è arrivato secondo, dimostrando una buona sintonia e potenza in acqua. Una prestazione simile è arrivata dal due senza maschile, con Nunzio Di Colandrea e Giovanni Codato che hanno completato la prova con un altro argento per la squadra italiana. Nel pararowing PR1, il singolista Giacomo Perini ha assicurato una medaglia di bronzo, confermando la presenza italiana anche nelle competizioni paralimpiche.
Questi risultati offrono un primo bilancio positivo e incoraggiante per la nazionale che si muove sotto la guida tecnica di Antonio Colamonici.
Il ruolo della guida tecnica e le aspettative future
L’esperienza del direttore tecnico Antonio Colamonici si è rivelata fondamentale in questa prima giornata di gare. Il gruppo italiano ha dimostrato di saper fronteggiare la pressione delle finali europee e di essere in grado di competere ai massimi livelli in diverse categorie di canottaggio. La programmazione e l’allenamento hanno dato i primi frutti già in questa fase della rassegna continentale.
Le prossime gare offriranno ulteriori indicazioni sulle ambizioni italiane in questa edizione degli europei di Plovdiv. Restano da disputare altre finali e qualifiche dove gli azzurri puntano a raccogliere ulteriori podi e confermare la solidità emersa finora dalle gare iniziali.