Italia si prepara a sfidare la Moldavia al Mapei Stadium di Reggio Emilia per il match valido alle qualificazioni europee verso i mondiali di calcio 2026. L’incontro, in programma alle 20:45, rappresenta un momento cruciale per la nazionale, impegnata nel gruppo I. Luciano Spalletti, alla sua ultima partita da commissario tecnico, punta a ottenere i primi tre punti con una vittoria decisa e dal buon margine, visto l’importanza della differenza reti in classifica. La sfida segna anche una fase delicata del cammino azzurro verso la qualificazione diretta.
La vigilia di luciano spalletti e le strategie di formazione
Luciano Spalletti ha anticipato che non cambierà troppo la formazione rispetto agli schemi precedenti. Ha sottolineato l’importanza dei ruoli e delle caratteristiche dei singoli per mantenere entusiasmo e compattezza in campo. La squadra dovrebbe mantenere una struttura simile a quella delle ultime partite, anche se la possibilità di modificare il modulo esiste: dal tradizionale 3-5-2 al 3-4-2-1 sperimentato recentemente durante gli allenamenti.
Problemi contro la norvegia e focus sul recupero palla
Spalletti ha evidenziato i problemi emersi contro la Norvegia, dove gli azzurri non sono riusciti né a costruire azioni efficaci né a recuperare palloni, mentendo in difficoltà sul campo. Ha ribadito che il recupero di possesso palla sarà uno degli elementi chiave per il successo contro la Moldavia. Sulla formazione, si attendono novità soprattutto in difesa: Alessandro Bastoni è in dubbio dopo un colpo al ginocchio e potrebbe essere sostituito da Riccardo Ranieri, capitano della Fiorentina, che farebbe il suo debutto in nazionale. Possibile il ritorno di Daniele Rugani e la conferma di Coppola, reduce da una buona prova a Oslo.
A centrocampo, dovrebbero ritrovare un posto da titolari Cambiaso e Dimarco sulle fasce mentre nel mezzo potrebbe esserci la linea composta da Frattesi, Ricci e Tonali. In attacco Raspadori potrebbe agire dietro la punta Retegui, con Lucca pronto a dare maggiore spinta in fase offensiva. Le decisioni definitive arriveranno soltanto poco prima del match.
Il clima nello spogliatoio e le parole di tommaso lucca
Tommaso Lucca, centravanti dell’Udinese, ha parlato alla stampa prima della partenza per Reggio Emilia. Ha descritto un gruppo che vuole restare unito e mantenere concentrazione esclusivamente sulla partita contro la Moldavia. Lucca ha ammesso che la sconfitta in Norvegia pesa, ma non determina l’intero percorso di qualificazione. “Non dobbiamo pensare ai playoff, ma puntare dritti alla qualificazione diretta.”
Il giocatore ha spiegato che il gruppo è consapevole dell’importanza di vincere, fare più gol possibili e uscire da questo momento difficile con un risultato positivo. Lucca ha sottolineato la forte responsabilità degli azzurri verso i tifosi italiani e la determinazione a non fallire la qualificazione. La squadra lascerà Coverciano nella mattinata del giorno della partita e raggiungerà Reggio Emilia con il treno, seguendo il programma organizzativo prefissato.
Elementi tecnici e arbitrali della partita
L’incontro si svolgerà allo Stadio Città del Tricolore di Reggio Emilia, struttura scelta per ospitare questa sfida valida per il girone I di qualificazione ai mondiali 2026. L’arbitro designato è lo svizzero Urs Schnyder, che avrà il compito di dirigere un match che potrebbe influenzare in modo significativo la classifica del gruppo.
Importanza della partita e strategia di gioco
La posta in palio è alta: l’Italia deve conquistare i primi punti per rimanere in corsa verso la qualificazione diretta. La differenza reti potrebbe fare la differenza a fine girone, quindi un risultato netto è auspicato dalla squadra e dallo staff tecnico. Oltre alla posta in palio, il match rappresenta l’ultima occasione per Spalletti di guidare la nazionale azzurra in questa fase di qualificazione prima di lasciare l’incarico. Questo aggiunge un ulteriore elemento di pressione e motivazione per i giocatori.
Lo stile di gioco potrebbe adattarsi leggermente, ma la solidità difensiva e la capacità di ricostruire azioni rapide saranno fondamentali. Il ritorno di alcuni giocatori reduci da infortuni o esclusioni recenti può dare nuove energie alla squadra in cerca di riscatto davanti al pubblico di casa. Sul fronte moldavo si attende una squadra chiusa e pronta a difendersi per provare a sfuggire alla seconda sconfitta nel girone.
