Italia apre con due argenti ai mondiali cadetti di taekwondo a fuajrah negli emirati arabi

L’Italia inizia i campionati mondiali cadetti di taekwondo a Fuajrah con due medaglie d’argento grazie a Malak El Koudri e Azzurra D’Alessandro, dimostrando grande impegno e talento.
L'Italia ha ottenuto due medaglie d'argento ai campionati mondiali cadetti di taekwondo a Fuajrah (Emirati Arabi Uniti), con Malak El Koudri e Azzurra D’Alessandro protagoniste di finali molto combattute nelle rispettive categorie. - Unita.tv

L’Italia ha iniziato la sua avventura ai campionati mondiali cadetti di taekwondo a fuajrah, negli emirati arabi uniti, con risultati significativi. Nella prima giornata della competizione, due atlete italiane si sono distinte raggiungendo la finale e conquistando la medaglia d’argento. Le sfide si sono svolte in categorie molto combattute, e le prestazioni hanno mostrato grande impegno e tecnica anche contro avversarie di livello internazionale.

Le performance di malak el koudri nella categoria -44 kg

Malak el koudri ha gareggiato nella divisione dei 44 chilogrammi ed è riuscita ad accedere alla finale del torneo. Durante il cammino verso l’ultimo atto, ha dimostrato resistenza e abilità nel gestire l’intensità dei combattimenti. La sua avversaria nella finale, l’ucraina karyna dovzhanyn, ha rappresentato un ostacolo difficile da superare. El koudri ha tenuto il ritmo sino alla fine, perdendo con parziali stretti: 10-14 nel primo incontro e 7-8 nel secondo. Questi punteggi sottolineano quanto siano stati equilibrati i match e la determinazione di el koudri nel tentativo di aggiudicarsi l’oro.

A ogni round, la giovane atleta italiana ha mostrato una buona padronanza della tattica e una capacità di reagire agli attacchi dell’avversaria. Il confronto tra le due prendeva spessore sia sul piano tecnico che fisico, con scambi rapidi e precisi. Nonostante la sconfitta, il risultato rappresenta un punto di partenza importante per la carriera di el koudri, soprattutto alla luce del livello globale rappresentato da questi mondiali.

La finale equilibrata tra el koudri e dovzhanyn

Il match finale si è caratterizzato per un’intensa lotta tattica e fisica, dove ogni punto è stato conquistato con determinazione. L’esperienza di karyna dovzhanyn ha prevalso solo di poco, evidenziando il valore internazionale di malak el koudri.

Azzurra d’alessandro e la sfida per l’oro nella categoria -29 kg

Anche azzurra d’alessandro ha centrato la finale del suo peso, i 29 chilogrammi. La ragazza ha dovuto vedersela con la coreana yoon ju oh, atleta con un curriculum già consolidato nelle competizioni internazionali. La finale ha richiesto una prova molto intensa da parte di d’alessandro, che si è dovuta arrendere dopo due round, chiusi con i punteggi di 4-6 e 4-11.

La partita ha evidenziato alcune difficoltà nell’adattarsi allo stile di combattimento della coreana, ma d’alessandro è sempre rimasta nel match cercando di trovare opportunità per ribaltare la situazione. Il secondo round ha mostrato un calo nel risultato, ma la giovane italiana ha mantenuto una buona presenza sul tatami fino all’ultimo minuto. Questa medaglia d’argento segna un successo notevole per quanto riguarda l’Italia, considerando che la categoria under 29 kg è tra le più combattute al mondo in questa fascia d’età.

La sfida con yoon ju oh

La conoscenza dello stile di yoon ju oh ha messo in difficoltà d’alessandro, che però ha dimostrato cuore e voglia di competere contro una delle favorite di questa categoria.

Contesto e importanza dei campionati mondiali cadetti di taekwondo a fuajrah

I campionati mondiali cadetti di taekwondo rappresentano uno degli eventi più importanti per gli atleti under 18 a livello internazionale. A fuajrah, la città emiratina che ospita la rassegna, si sono riuniti giovani talenti da tutto il mondo pronti a mettere alla prova il proprio valore in una manifestazione molto competitiva. Questa edizione si caratterizza per la presenza di squadre provenienti da numerosi paesi, ciascuna con l’obiettivo di dominare le diverse categorie di peso.

Per l’Italia, questi risultati confermano la presenza nel circuito giovanile e la capacità di far emergere atlete in grado di lottare sino alla fine per il podio. Il taekwondo italiano punta molto su queste competizioni per far crescere la nuova generazione, favorendo esperienze internazionali che aiutano gli atleti a confrontarsi con stili di combattimento diversi e nuovi avversari.

Le medaglie di oggi rappresentano un passo avanti in questo percorso, offrendo agli sportivi prove concrete delle loro potenzialità. Alcuni osservatori e tecnici guardano a queste performance con attenzione pensando agli obiettivi futuri, compresi gli appuntamenti senior e le prossime Olimpiadi.

Proseguimento delle gare a fuajrah

Le gare continueranno nei prossimi giorni e ancora diversi atleti italiani saranno in pista, chiamati a confermare e superare i risultati conquistati già in questa prima giornata. Lo scenario di fuajrah si conferma un banco di prova duro ma stimolante per il movimento giovanile italiano di taekwondo.