L’Inter si presenta a questa nuova stagione con idee chiare sul campo e qualche mossa in cantiere per rinforzare la squadra. Il tecnico Cristian Chivu ha tracciato un profilo di gioco aggressivo e rapido, senza inseguire modelli stranieri o frasi fatte. Accanto a lui, il presidente Giuseppe Marotta ha confermato l’intenzione di puntare in alto e ha fatto il punto sulle trattative in corso.
Chivu: “Vogliamo un’Inter grintosa, veloce e imprevedibile”
Cristian Chivu ha spiegato come intende far giocare la sua Inter: un calcio più diretto, meno macchinoso rispetto al passato. In conferenza stampa ha detto che le tattiche sono solo numeri, quello che conta davvero sono i principi alla base del gioco. Pressing alto, ripartenze rapide, equilibrio in campo: sono queste le parole d’ordine. L’allenatore parla di una squadra “ibrida e imprevedibile”, capace di adattarsi senza perdere la propria identità.
Chivu ha evitato paragoni con stagioni passate o slogan vuoti. Vuole solo lavorare sodo con i giocatori, puntando a mantenere il livello competitivo già mostrato. Il gruppo si affiderà a giocatori chiave come Lautaro Martinez e Hakan Calhanoglu. Quest’ultimo, dopo qualche dissapore durante la tournée americana, ha recuperato la piena forma e si è allenato duramente, pronto a essere protagonista.
Sul piano tattico, Chivu punta molto sulla capacità di ogni giocatore di muoversi con dinamismo e spirito di squadra. L’Inter cercherà di spezzare le linee avversarie con velocità, alternando momenti di pressione intensa a fasi di copertura più accorta. L’obiettivo è rispondere a ogni situazione con lucidità e sorprendere gli avversari, mantenendo sempre alta la voglia di vincere.
Marotta risponde ai dubbi: “Chivu scelta di valore, non un ripiego”
Matteo Marotta ha voluto mettere subito le cose in chiaro riguardo alla scelta di Chivu come allenatore. “Non si tratta di un ripiego, né di una seconda scelta rispetto ad altri nomi.” Per lui, la conoscenza profonda dell’ambiente nerazzurro, dei valori del club e dei giocatori è un vantaggio prezioso per far crescere la squadra.
Il dirigente ha ribadito l’importanza di dare continuità al progetto e ha fissato gli obiettivi con chiarezza: l’Inter vuole tornare a vincere e a lottare su tutti i fronti. La stagione passata, chiusa “in fondo a tutte le competizioni”, dimostra che basta poco per cambiare rotta.
Marotta ha descritto una squadra ambiziosa, pronta a battagliare senza tanti proclami ma con la voglia di centrare risultati importanti. La sfida non sarà facile, ma la società punta a costruire un gruppo solido sia dal punto di vista tecnico che mentale.
Mercato, trattative calde e idee chiare per rinforzare la rosa
Sul fronte mercato, Marotta ha parlato di alcune trattative in fase avanzata. Questa settimana potrebbe essere decisiva per l’arrivo di Ademola Lookman dall’Atalanta. La società sta lavorando per chiudere, ma senza forzare la mano. Ogni passo sarà fatto solo se ci saranno le condizioni giuste con il club bergamasco.
Marotta ha sottolineato il rapporto di fiducia con la famiglia Percassi, proprietaria dell’Atalanta, e ha promesso che l’operazione sarà gestita con calma e rispetto. Se non si troverà un accordo, si valuteranno altre piste per rinforzare la squadra, senza fretta.
Sono circolate anche voci su un possibile interesse per Giovanni Leoni, centrocampista del Parma, ma Marotta ha frenato: “nessuna trattativa concreta è in corso.” Al momento la priorità è sistemare altri reparti, poi si vedrà se Leoni potrà entrare nei piani nerazzurri.
Questi segnali mostrano come l’Inter stia muovendosi con cautela sul mercato, cercando l’equilibrio tra esigenze tecniche e sostenibilità economica, con l’obiettivo di costruire una squadra competitiva per tutti gli impegni.
Così l’Inter parte per la stagione 2025: con una guida tecnica chiara, uno spirito di squadra solido e un mercato mirato a migliorare la qualità senza compromessi. Adesso conta solo il campo, partita dopo partita.
Ultimo aggiornamento il 28 Luglio 2025 da Elisa Romano
