La nazionale femminile italiana di pallanuoto si prepara a scendere in vasca per i mondiali di singapore 2025. Il ct carlo silipo ha sottolineato la crescita del gruppo, formato da molte atlete esordienti, che affronterà una competizione impegnativa nel girone A. Le azzurre si misureranno contro nuova zelanda, australia e singapore tra luglio 12 e 15.
La preparazione del setterosa verso i mondiali
Il percorso di avvicinamento ai mondiali è stato intenso per il setterosa. Le giocatrici hanno lavorato con impegno sia sul piano individuale che collettivo, migliorando le proprie capacità tecniche e tattiche. Carlo silipo ha evidenziato come questo periodo abbia favorito una crescita generale della squadra, pur mantenendo viva la curiosità su come reagirà il gruppo giovane davanti alla pressione della gara.
La presenza di otto nuove atlete su quindici dimostra l’intenzione dello staff tecnico di impostare un nuovo ciclo olimpico puntando su talento fresco. I cambiamenti recenti nelle regole internazionali hanno portato a una pallanuoto più atletica e veloce: questo richiede alle giocatrici versatilità in ogni ruolo e rapidità nel gioco dinamico.
In vista dell’esordio contro la nuova zelanda previsto per le ore 11:35 italiane del 12 luglio, il team ha svolto doppie sedute d’allenamento per affinare schemi e adattarsi al ritmo elevato richiesto dalla competizione mondiale.
Composizione del girone A e sfide principali
Nel girone A le azzurre dovranno affrontare squadre con esperienze diverse ma tutte agguerrite. Oltre alla nuova zelanda ci sono australia — rivale storica nella lotta alla supremazia — e singapore padrona di casa.
L’australia rappresenta uno degli ostacoli più duri: dispone infatti ancora dell’ossatura consolidata delle olimpiadi precedenti mentre l’italia sta rinnovando profondamente la rosa. Anche altre nazioni forti come spagna, olanda o ungheria si presentano con gruppi solidi ed esperti; gli stati uniti hanno anch’essi apportato cambiamenti significativi ma mantengono una base stabile.
Silipo ha spiegato che questa situazione impone al setterosa un approccio senza calcoli predefiniti: “ogni partita va vissuta singolarmente concentrandosi sull’obiettivo immediato prima di pensare agli eventuali ottavi o quarti finale.”
L’impatto delle nuove regole sulla pallanuoto femminile
Le modifiche regolamentari introdotte negli ultimi anni hanno trasformato profondamente lo stile della pallanuoto femminile internazionale. Si è passati a uno sport molto più atletico dove non basta eccellere in poche abilità specifiche ma serve saper coprire diversi ruoli durante la partita mantenendo alta intensità fisica.
Il ct carlo silipo ha rimarcato quanto queste novità abbiano spinto verso un gioco rapido, fluido nei passaggi e nelle transizioni offensive difensive; “l’atleta ideale oggi deve essere completo sotto ogni aspetto tecnico-tattico oltre che dotato di resistenza fisica notevole.”
Questa evoluzione pone sfide importanti anche alle squadre giovani come il setterosa chiamate ad adattarsi velocemente se vogliono restare competitive nei tornei internazionali più importanti quali appunto i mondiali o le olimpiadi future.
Aspettative sul debutto mondiale del nuovo gruppo azzurro
Con otto esordienti tra le fila italiane questo mondiale segna una vera prova d’ingresso nel grande palcoscenico internazionale per tante giocatrici chiamate a rompere il ghiaccio fin da subito contro avversarie rodate da anni insieme nelle competizioni maggiori.
Carlo silipo sottolinea che rispetto ad altre nazionali presenti qui con formazioni consolidate post-olimpiche, l’italia punta tutto sulla freschezza dei nuovi innesti. “L’obiettivo è vivere giorno dopo giorno questa esperienza senza pressioni inutilmente alte, osservando passo passo i progressivi miglioramenti della squadra.”
L’approccio sarà quindi pragmatico: affrontare ciascuna partita concentrandosi esclusivamente sulle proprie prestazioni immediate senza proiettarsi troppo avanti nella fase finale. Questo metodo dovrebbe favorire serenità mentale necessaria soprattutto quando si compete contro formazioni abituate da tempo ai grandi eventi internazionali.
Il debutto ufficiale domani mattina alle ore 11:35 italiane rappresenterà dunque anche una cartina tornasole importante per capire quanto rapidamente queste giovani atlete riusciranno ad ambientarsi nell’arena globale della pallanuoto femminile.