Il Settebello ha concluso la fase a gironi dei mondiali di pallanuoto a Singapore con un risultato netto, superando il Sudafrica 28-4. Questa vittoria garantisce agli azzurri l’accesso diretto ai quarti di finale, confermando un cammino solido e senza intoppi. Da qui, la squadra si prepara per il prossimo impegno in programma domenica, quando incontrerà la vincente dell’ottavo di finale tra Brasile e la terza classificata del gruppo D.
La vittoria netta contro il Sudafrica e il cammino nel girone preliminare
La partita contro il Sudafrica ha segnato un momento di piena affermazione per la squadra italiana, che ha imposto sin dall’inizio un ritmo elevato senza lasciare spazio agli avversari. Il 28-4 finale testimonia il netto divario tecnico e di esperienza tra le due formazioni. Dopo i primi incontri con Romania e la Serbia, campione olimpica in carica, il Settebello ha saputo mantenere alta la concentrazione e ha chiuso il girone preliminare con un bilancio di sessantadue gol segnati e venticinque subiti.
Il gioco degli azzurri si è caratterizzato per una buona circolazione di palla e un’efficace dinamica offensiva. Va sottolineato come la squadra sudafricana, diretta da Grant Mackenzie, non sia riuscita a mettere in difficoltà la difesa italiana, spesso a zona e capace di limitare i tentativi di tiro. La partita ha consentito agli italiani di consolidare la leadership nel girone e di prepararsi al meglio in vista della fase finale del torneo.
Le parole di Alessandro Campagna sul match e la gestione della squadra
Alessandro Campagna, commissario tecnico del Settebello, ha spiegato come anche in partite apparentemente scontate non manchino le difficoltà. “Giocare queste partite non è mai semplice come potrebbe sembrare e infatti abbiamo concesso qualche tiro di troppo”, ha dichiarato. Il tecnico ha sottolineato l’importanza di sfruttare questi momenti per coinvolgere tutti i giocatori a disposizione, soprattutto i più giovani.
Campagna ha espressamente citato Francesco Cassia, uno dei volti nuovi della nazionale, lodandone la crescita e la capacità di gestire momenti alterni durante la partita. “Cassia sta giocando molto bene, ha fatto delle belle cose, alternando qualche passo a vuoto ma credo che migliorerà tanto.” La gestione delle rotazioni ha permesso di mantenere freschezza tra i giocatori e di far acquisire esperienza a chi meno ha avuto occasione di mettersi in mostra. Questi incontri, come ha evidenziato Campagna, rappresentano anche un banco di prova emotivo per il gruppo.
Il giovane Francesco Cassia e la sua esperienza nei mondiali
Francesco Cassia ha raccontato le sue emozioni nell’essere convocato e scendere in acqua con la maglia azzurra. “Quando Campagna mi ha chiamato ed ho scoperto di essere tra i 15 del mondiale ho provato un’emozione immensa”, ha detto con entusiasmo. Per lui, indossare la calottina della nazionale è un traguardo significativo, risultato di anni di impegno e sacrificio.
L’atleta si è detto orgoglioso di far parte di questa squadra, consapevole che arrivare in nazionale rappresenti il massimo obiettivo per chi pratica questo sport. Ora la concentrazione è tutta rivolta al prossimo impegno. Cassia ha sottolineato la volontà di lavorare con il mister per perfezionare gli ultimi dettagli, “quelle piccole cose che ci porteranno ad essere al 100%.” Il richiamo al lavoro costante e alla preparazione meticolosa anticipa la fase decisiva del torneo, dove ogni dettaglio può fare la differenza.
Prossimi impegni e attesa per i quarti di finale a Singapore
Il Settebello si prepara a scendere in acqua nuovamente domenica contro la vincente dell’ottavo di finale tra il Brasile, seconda classificata nel gruppo C, e la terza del gruppo D. Il raggiungimento diretto dei quarti permette agli azzurri un giorno di riposo in più, prezioso per affinare la condizione fisica e l’intesa di squadra.
L’obiettivo della squadra resta chiaro: avanzare il più possibile nel torneo iridato, consapevole del valore degli avversari che incontreranno. L’esperienza maturata con partite impegnative come quella contro la Serbia, campione in carica, ha permesso di misurarsi con i migliori e di costruire una solida base per gli appuntamenti più importanti. Ora la squadra deve confermare il proprio livello negli scontri decisivi, dove ogni situazione di gioco può incidere sul risultato finale.
La città di Singapore continua ad ospitare il grande evento mondiale della pallanuoto, che riunisce i principali talenti internazionali in una sfida di tecnica, forza e resistenza sotto il segno della competizione. L’Italia entra nella fase clou con una formazione compatta e decisa a lasciare il segno.
Ultimo aggiornamento il 16 Luglio 2025 da Andrea Ricci