Gli europei a squadre di atletica leggera iniziano domani a Madrid, un evento che vede l’Italia schierare una delegazione composta da 51 atleti. La competizione si svolge in diverse giornate e coinvolge atleti di punta del continente. Tra i partecipanti italiani figurano nomi noti e giovani emergenti pronti a mettere alla prova le proprie capacità nelle varie specialità.
La squadra italiana pronta per la sfida continentale
La maggior parte degli azzurri è già arrivata nella capitale spagnola per prepararsi alle gare. Tra loro c’è Filippo Randazzo, inserito come sesto staffettista nella formazione della 4×100 metri, pronto ad intervenire se necessario nel corso delle prove. Altri componenti della squadra arriveranno nei prossimi giorni, tra cui alcuni dei protagonisti più attesi come Leonardo Fabbri nel lancio del peso, Yeman Crippa sulle distanze lunghe e Larissa Iapichino nel salto in lungo femminile.
Questi arrivi scaglionati permettono agli atleti di adattarsi gradualmente all’ambiente e alle condizioni climatiche prima dell’inizio delle rispettive gare domenicali. L’organizzazione ha previsto un calendario fitto che mette subito sotto pressione la delegazione italiana chiamata a conquistare punti preziosi per il ranking europeo.
Elisa Molinarolo al via: obiettivi e avversarie nella gara femminile
La prima atleta italiana impegnata sarà Elisa Molinarolo nel salto con l’asta femminile. La sua presenza è particolarmente significativa dopo il forfait dell’ex primatista nazionale Roberta Bruni, costretta al ritiro per un infortunio occorso poco prima della partenza verso Madrid. Molinarolo arriva all’appuntamento forte del suo record stagionale outdoor di 4,46 metri ed è determinata ad ottenere una prestazione convincente.
Tra le avversarie più temibili ci sono Marie-Julie Bonnin, campionessa mondiale indoor francese, e Angelica Moser dalla Svizzera, campionessa europea assoluta della specialità. La competizione si presenta molto agguerrita sin dalle prime battute dell’europeo a squadre; ogni punto conquistato sarà fondamentale ai fini della classifica generale delle nazioni presenti.
Esordio maschile con Matteo Oliveri tra talenti europei senza Duplantis
Nella gara maschile debutta Matteo Oliveri che rappresenta una nuova promessa del salto con l’asta italiano. Il giovane dovrà misurarsi contro concorrenti esperti come Emmanouil Karalis dalla Grecia e Thibaut Collet dalla Francia; entrambi hanno già dimostrato valore internazionale pur non essendo presenti figure dominanti come Armand Duplantis.
L’assenza del fuoriclasse svedese lascia aperta la lotta per le posizioni più alte ma aumenta anche la responsabilità dei partecipanti rimasti nell’approfittare dell’occasione per guadagnare punti importanti alla propria squadra nazionale durante questa manifestazione continentale così rilevante per il calendario sportivo europeo 2025.