La pallacanestro italiana ha vissuto giorni intensi, con la Nazionale femminile che ha conquistato un risultato importante agli ultimi Europei. Luciano Buonfiglio, presidente del Coni, ha espresso grande soddisfazione per la prestazione delle azzurre e ha mostrato entusiasmo per il prossimo appuntamento con il torneo maschile, in programma dal 27 agosto al 14 settembre 2025. Nel corso del Consiglio federale Fip, tenutosi al Salone d’Onore del Coni, Buonfiglio ha voluto anche rivolgere parole di incoraggiamento ad alcuni protagonisti del basket azzurro, sottolineando l’importanza di alcuni valori umani e sportivi.
Il bronzo storico della nazionale femminile agli Europei
Le ragazze guidate da coach Capobianco hanno ottenuto un risultato che ha catturato attenzione e orgoglio nell’ambiente sportivo italiano. Battendo la Francia nella finale per il terzo posto, le azzurre hanno conquistato la medaglia di bronzo agli Europei femminili, portando in alto il nome del basket italiano. Luciano Buonfiglio ha definito questa vittoria “fantastica”, sottolineando che nulla avviene per caso, ma è frutto di lavoro e dedizione. L’allenatore della squadra è stato distinto, per la sua capacità di guidare e motivare un gruppo capace di raggiungere un traguardo significativo. Questo successo rappresenta un passaggio cruciale per la promozione del basket femminile in Italia, che si afferma sempre più come un movimento solido e competitivo.
Le partite della nazionale femminile sono state seguite con grande interesse dal pubblico e dai media, che hanno riscoperto una squadra compatta, che ha saputo esprimersi al meglio nei momenti decisivi. Il percorso europeo ha messo in luce qualità tecniche ma anche una forte coesione nel gruppo, elementi chiave per raggiungere un buon piazzamento in un contesto così competitivo. Il bronzo è entrato così nel racconto dello sport italiano del 2025, premiando una squadra che ha superato avversarie temibili e che lascia la porta aperta a nuovi successi futuri.
Il sogno azzurro per la finale degli Europei maschili
Mentre si festeggia il risultato delle donne, lo sguardo del presidente del Coni si posa sulla Nazionale maschile, impegnata nel torneo europeo di basket che si terrà dal 27 agosto al 14 settembre. Buonfiglio ha espresso la speranza di poter assistere di persona alla finale che vedrà gli azzurri contendersi il titolo continentale il prossimo 14 settembre. La Nazionale maschile si presenta al torneo con un gruppo di giocatori esperti e di talento, pronti a misurarsi con le squadre più forti d’Europa.
Questa edizione degli Europei maschili assume particolare rilevanza per l’Italia, che vuole confermare la crescita degli ultimi anni nel basket. Le aspettative sono alte ma consolidate su una base concreta data dai risultati precedenti e dall’esperienza di coach e giocatori. L’entusiasmo di Buonfiglio è anche un segnale di fiducia verso il movimento maschile, che ambisce a tornare ai livelli di eccellenza dopo anni di competizioni importanti. La finale del 14 settembre rappresenta un appuntamento che può segnare una pagina cruciale nella storia del basket italiano contemporaneo.
Il clima attorno alla Nazionale cresce giorno dopo giorno, con tifosi pronti a sostenere la squadra in ogni partita e a condividere momenti intensi di sport. L’evento si annuncia seguito da tutta la comunità sportiva nazionale e da appassionati che vedono nell’Italia una protagonista capace di mettere in mostra maturità tecnica e grinta competitiva su palcoscenici di massimo rilievo.
L’attenzione su Polonara e l’omaggio a Gianni Petrucci
Durante il Consiglio federale Fip, Luciano Buonfiglio ha voluto riservare un pensiero a giocatori e figure di rilievo nel basket italiano. Tra questi, ha citato Achille Polonara, atleta colpito da leucemia mieloide, portando l’attenzione su una vicenda personale che coinvolge un campione in attività. Questo gesto ha sottolineato l’importanza del sostegno e della solidarietà in una comunità sportiva, dove oltre al talento tecnico si valorizza anche la componente umana in momenti difficili.
Buonfiglio ha poi ricordato Gianni Petrucci, definendolo una persona dalla quale ha cercato di trarre esempio per il “decisionismo e la leadership”. Petrucci, storico dirigente italiano del basket, ha lasciato un’impronta significativa nello sport nazionale, sia a livello federale che internazionale. Questo riconoscimento ha rimarcato il valore di figure capaci di prendere decisioni rapide e ferme, qualità essenziali per la gestione di realtà complesse come quelle sportive.
Le parole del presidente del Coni hanno attraversato così non solo aspetti tecnici e risultati recenti, ma anche il lato umano e istituzionale, richiamando l’attenzione su storie ed esperienze che contribuiscono a dare forza e identità al basket italiano.
La scena del basket nazionale si prepara così ad affrontare nuove sfide, alimentando sogni e aspettative che partono dai successi femminili e guardano alle ambizioni maschili, con attenzione verso chi vive momenti di difficoltà e verso chi ha lasciato una traccia con la propria guida.
Ultimo aggiornamento il 17 Luglio 2025 da Giulia Rinaldi