Il paris saint germain trionfa 5-0 sull’inter e conquista la champions league 2024-2025
Il Paris Saint Germain conquista la Champions League 2024-2025 battendo l’Inter 5-0 a Monaco, mentre il tecnico Simone Inzaghi e il presidente Beppe Marotta riflettono sulle sfide future.

Il Paris Saint Germain ha vinto la Champions League 2024-2025 con un netto 5-0 sull’Inter nella finale di Monaco, segnando il primo storico trionfo del club francese. - Unita.tv
La finale della Champions League 2024-2025 ha visto il Paris Saint Germain dominare l’Inter con un netto 5-0 a Monaco di Baviera. La squadra francese ha centrato il primo successo nella competizione più prestigiosa per club, segnando una pagina storica per il club. L’evento ha catalizzato l’attenzione sportiva europea con momenti di grande impatto sia in campo che fuori.
La prestazione dell’inter e le dichiarazioni di inzaghi
L’Inter ha concluso la stagione con una sconfitta pesante, che ha segnato un punto basso importante dopo aver raggiunto due finali in tre anni. Il tecnico Simone Inzaghi ha commentato l’esito del match ammettendo la delusione e un momento negativo per la squadra, senza nascondere l’amarezza per il punteggio finale. “Ha ringraziato comunque i suoi giocatori per la stagione, riconoscendo l’impegno complessivo.”
Dall’altra parte, il presidente nerazzurro Beppe Marotta ha definito la prestazione della squadra una serata negativa senza però mettere in questione l’intero percorso stagionale. Ha ribadito la volontà di confrontarsi con Inzaghi nelle prossime settimane per valutare il futuro tecnico della squadra, sottolineando che la finale persa non ha influenzato le decisioni in corso.
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Il trionfo storico del psg in champions league
Domenica 25 maggio, il Paris Saint Germain ha finalmente sollevato la Champions League per la prima volta nella sua storia. Il successo per 5-0 sull’Inter non solo ha certificato la superiorità sul campo, ma ha anche evidenziato una maturità tattica che la squadra francese fino ad oggi non aveva mostrato completamente. Le reti sono arrivate sia da giovani promesse, sia da giocatori esperti, segnando un cambio di passo nel modo di approcciare le competizioni europee per il club parigino.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha esternato la sua soddisfazione via social, definendo la vittoria “una conquista che ha reso Parigi la capitale d’Europa per una notte.” Tra i protagonisti e gli ex membri del Psg, Kylian Mbappé, che dal 2024 milita al Real Madrid, ha voluto esprimere il suo entusiasmo per il trionfo, riconoscendo un lavoro di squadra che ha portato a questo risultato importante.
Reazioni e festa a parigi, ma con disordini e tensioni
Le celebrazioni per la conquista della Champions sono iniziate subito a Parigi, tanto da animare le strade della capitale francese. A causa della grande affluenza di tifosi e dei festeggiamenti, la situazione è degenerata in scontri con la polizia. Le forze dell’ordine hanno arrestato 68 persone tra le migliaia di presenti, impegnando oltre 5.000 agenti per gestire i disordini.
Il ministro dell’Interno francese, Bruno Retailleau, ha condannato il comportamento degli ultrà violenti sottolineando la netta distinzione tra veri tifosi e criminali che hanno approfittato della festa per provocare problemi. Le autorità rimangono vigili per prevenire ulteriori episodi e per riportare ordine nelle zone più colpite dalle tensioni.
Momenti chiave e protagonisti della finale
La partita si è giocata sotto l’occhio attento di oltre 70.000 spettatori all’Allianz Arena di Monaco. L’Inter, schierata con un 3-5-2, ha subito la rete al 12’ di Achraf Hakimi, autogol di fatto, ma segnato con fair play verso la sua vecchia squadra, il Psg. La rete ha dato fiducia ai francesi che hanno continuato a premere, grazie anche alla prestazione di Douè e Dembelè, protagonisti di alcune delle azioni più pericolose.
La seconda rete è arrivata su un tiro di Douè leggermente deviato da Dimarco al 20’. L’Inter ha provato a scuotersi con alcune iniziative, ma le occasioni sono state sporadiche e poco incisive. Nel secondo tempo, il Psg ha aumentato il ritmo e ha segnato altre tre reti, di cui una di Kvaratskhelia e un’altra di Mayulu nel finale, mettendo la partita definitivamente fuori portata dagli avversari.
Il ruolo di donnarumma e i punti deboli dell’inter
Gianluigi Donnarumma, portiere del Paris Saint Germain, si è mostrato molto emotivo dopo la vittoria. In un’intervista ha raccontato di aver vissuto momenti difficili nel corso della stagione, soprattutto quando la qualificazione alla Champions sembrava in pericolo. Ha sottolineato come il tecnico Luis Enrique abbia saputo mantenere la calma nello spogliatoio e concesso libertà ai giocatori, favorendo una serenità che si è riflessa sul campo.
Per l’Inter la partita ha messo in luce alcune difficoltà tecniche e fisiche, come una difesa spesso in ritardo nei contrasti e il mancato controllo del possesso palla. Il pressing alto e continuo del Psg ha costretto i nerazzurri a commettere errori e a perdere rapidamente il controllo del gioco. L’incapacità di reagire efficacemente ha infine decretato il passivo pesante.
Sintesi della serata e prospettive future
Il Paris Saint Germain entra così nella storia della Champions League, coronando un percorso lungo e controverso con una vittoria schiacciante. L’Inter, dopo due finali raggiunte, deve riflettere sulle mancanze evidenziate in questa finale per ripartire nel prossimo campionato. Le reazioni degli allenatori e dei dirigenti mostrano la consapevolezza di un punto di svolta inevitabile per entrambe le società.
La serata di Monaco chiude una stagione intensa, contraddistinta da emozioni forti e da un risultato che resta nell’albo d’oro europeo. Gli scenari per il futuro di tecnici e giocatori si delineeranno nelle prossime settimane, mentre le tifoserie sperano in nuove sfide e successi da vivere insieme.