La seconda fase del ritiro precampionato del Napoli calcio ha preso il via a Castel di Sangro, portando entusiasmo e fermento nella cittadina abruzzese. Il presidente della regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha partecipato alla cerimonia di benvenuto del club partenopeo, sottolineando il legame sempre più stretto tra il territorio abruzzese e la squadra campione d’Italia. L’evento ha visto la presenza di centinaia di tifosi, del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, e di autorità locali, con un clima carico di promesse per il futuro della squadra e del territorio.
Il ruolo di castel di sangro come campo di allenamento e la visione di marsilio
Castel di Sangro si conferma come punto strategico per il Napoli calcio, dove la squadra si allena ormai da diversi anni. Marco Marsilio ha espresso soddisfazione per il legame consolidato tra la regione Abruzzo e il club, rimarcando la qualità delle strutture sportive disponibili e l’accoglienza del territorio. Ha ricordato come l’Abruzzo offra un ambiente favorevole alla preparazione atletica, sviluppando nel contempo una sinergia che coinvolge istituzioni e forze dell’ordine per garantire sicurezza e serena partecipazione dei tifosi. Il presidente Marsilio ha inoltre richiamato il momento cruciale dello scorso ritiro, durante l’estate del 2020, quando Castel di Sangro fu uno dei primi luoghi in Italia a riaprire gli stadi durante la pandemia, permettendo al Napoli di mantenere un rapporto diretto e sicuro con la propria tifoseria.
Marsilio sul valore aggiunto per abruzzo
Marsilio ha definito la presenza del Napoli in Abruzzo come un valore aggiunto per tutta la regione, capace di attirare visitatori e di far scoprire le bellezze naturali del territorio. L’auspicio per la prossima stagione è quello di accogliere la coppa della Champions League, un traguardo che il presidente vede alla portata della squadra, viste le potenzialità dimostrate nella scorsa annata. L’investimento sul ritiro a Castel di Sangro rappresenta quindi un impegno che va oltre il calcio, colto come elemento di promozione turistica e sviluppo economico per l’Alto Sangro.
Aurelio de laurentiis e il valore di castel di sangro per il napoli calcio
Anche Aurelio De Laurentiis ha sottolineato l’importanza di Castel di Sangro come sede per la seconda fase del ritiro precampionato. Ha definito gli impianti sportivi locali come eccellenti e ha apprezzato il contesto ambientale, ideale per preparare al meglio la squadra in vista delle sfide di Serie A e delle competizioni europee. De Laurentiis ha riconosciuto il ruolo chiave del presidente Marsilio nel credere in un progetto che unisce sport e territorio, mettendo in luce come questa collaborazione stia contribuendo a valorizzare il turismo nell’Alto Sangro.
Logistica e strategie sportive secondo de laurentiis
Il presidente del Napoli ha anche evidenziato come la vicinanza di Castel di Sangro a Napoli agevoli gli spostamenti e la logistica per la squadra, mantenendo un equilibrio tra concentrazione e comfort fuori casa. Grazie a questa scelta, il Napoli consolida un momento fondamentale della stagione, potendo gestire carichi di lavoro e strategie atletiche in un ambiente tranquillo e stimolante. L’investimento regionale e locale ha permesso di rafforzare non solo la preparazione della squadra, ma anche la visibilità dell’Abruzzo come meta di sport e svago.
La partecipazione della comunità e gli eventi collaterali alla cerimonia di benvenuto
La cerimonia organizzata al palasport di Castel di Sangro ha attirato una grande folla di tifosi, che hanno dimostrato affetto e sostegno alla squadra. Sono intervenuti oltre al presidente Marsilio e a Aurelio De Laurentiis, anche l’assessore regionale allo sport Mario Quaglieri e il presidente della provincia dell’Aquila, nonché sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso. Questi rappresentanti hanno ribadito il legame tra sport e territorio, rimarcando come eventi del genere portino benefici economici e culturali alla zona.
Annullo filatelico e memoria storica
Al momento conclusivo della cerimonia, Poste Italiane ha organizzato un annullo filatelico dedicato al terzo scudetto del Napoli calcio, gesto simbolico che sottolinea l’importanza della stagione appena conclusa e lo spirito di continuità tra la squadra e la sua tifoseria. L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo, segnando una tappa originale per valorizzare i successi sportivi attraverso elementi di collezionismo e memoria storica.
Questo evento a Castel di Sangro conferma come il legame tra Napoli e Abruzzo proceda con passi decisi, espressione di un interesse sportivo ma anche culturale e turistico, capace di tenere insieme tifosi e istituzioni con un progetto condiviso su lungo termine.