Il Milan tra passato e presente: dalla vittoria a Firenze alla sfida di Napoli
Il Milan si prepara a sfidare il Napoli il 30 marzo 2025, un anno dopo la vittoria a Firenze, affrontando una crisi di identità e con l’obiettivo di risalire in classifica.

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Il Milan si prepara ad affrontare una sfida cruciale contro il Napoli, un incontro che segna un anno dalla vittoria contro la Fiorentina. La squadra rossonera, che un tempo occupava il secondo posto in classifica, si trova ora a lottare per un quarto posto che sembra sempre più lontano. Con un cambio di allenatori e una serie di incertezze, il club milanese deve affrontare una realtà ben diversa rispetto a quella di un anno fa.
La vittoria a Firenze: un ricordo di speranza
Il 30 marzo 2024, il Milan si presentava a Firenze con l’obiettivo di consolidare il secondo posto in classifica. La partita, carica di emozioni, si svolgeva in un clima particolare, poiché era la prima gara della Fiorentina dopo la scomparsa di Joe Barone. Nonostante l’Inter avesse già messo le mani sullo scudetto, il Milan arrivava a questa sfida con tre vittorie consecutive in Serie A, un rendimento che non si era più ripetuto nella stagione attuale.
Nei primi sei minuti del secondo tempo, il Milan sbloccava il punteggio grazie a Loftus-Cheek, seguito dal pareggio di Duncan e dal gol decisivo di Leao. La prestazione del portiere Maignan, che compiva parate decisive su Belotti e Mandragora, contribuiva a rendere la vittoria ancora più dolce. Con questo successo, il Milan blindava il secondo posto, mentre l’allenatore Stefano Pioli esprimeva la sua fiducia nel gruppo e sottolineava il potenziale di Leao, definendolo un futuro campione.
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Un anno di cambiamenti: il declino del Milan
Un anno dopo, la situazione del Milan è radicalmente cambiata. La squadra, che un tempo brillava per il suo gioco e i risultati, si trova ora a dover affrontare una crisi di identità. Loftus-Cheek, che aveva dimostrato di essere un elemento chiave del centrocampo, non segna più da quella storica trasferta a Firenze. Maignan, un tempo considerato un portiere insuperabile, ha visto il suo rendimento calare drasticamente. Leao, che nel 2024 era in forma smagliante, ora fatica a trovare la rete.
Il modello societario, che sembrava solido senza un direttore sportivo, ha subito un cambiamento significativo. L’amministratore delegato Giorgio Furlani è attivamente alla ricerca di un nuovo profilo per la prossima stagione, mentre la posizione di Pioli è diventata sempre più precaria. Le voci su un possibile arrivo di Lopetegui hanno alimentato le speculazioni, portando a una crescente insoddisfazione tra i tifosi. La squadra ha visto un turnover di giocatori, con Bennacer che ha ceduto il posto a Musah e Reijnders, e Tomori che è passato da titolare a riserva.
L’anniversario della vittoria: una sfida da affrontare
Il 30 marzo 2025, il Milan si prepara a sfidare il Napoli, esattamente un anno dopo l’ultima vittoria in trasferta. La squadra rossonera si presenta con 15 punti in meno rispetto allo scorso anno e con un attacco che ha segnato undici gol in meno. La situazione è opposta rispetto a quella del Napoli, che sta lottando per il titolo e ha un buon feeling con la porta avversaria.
La storia recente del Milan a Napoli è favorevole, con gli ultimi successi risalenti al 2018. Tuttavia, la squadra di Conceiçao ha bisogno di punti per inseguire un quarto posto che appare difficile ma non impossibile. Le statistiche indicano che Di Lorenzo ha sempre sofferto contro Leao, e gli esterni del Napoli hanno dimostrato di essere letali in attacco. Con una situazione così tesa, il Milan ha l’opportunità di riscrivere la propria storia e di affrontare il futuro con rinnovata determinazione.