Igor Tudor alla guida della Juventus: la sfida contro il Genoa e il rilancio di Vlahovic
Igor Tudor, nuovo allenatore della Juventus, punta su Dusan Vlahovic e una difesa a tre per affrontare il Genoa allo Stadium, cercando di risollevare la squadra dopo recenti sconfitte.

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La Juventus si prepara ad affrontare il Genoa in un match cruciale per la stagione, con Igor Tudor che cerca di riportare la squadra alla vittoria dopo un periodo difficile. L’ex difensore, che ha esordito sulla panchina della Lazio battendo la Juventus lo scorso anno, ha l’obiettivo di esaltare Dusan Vlahovic, puntando su di lui come riferimento offensivo. La partita si svolgerà allo Stadium e Tudor sta valutando diverse opzioni tattiche per massimizzare le potenzialità della sua squadra.
La nuova era di Igor Tudor
Igor Tudor ha iniziato il suo percorso alla Juventus con l’intento di riportare stabilità e fiducia nel gruppo. La sua filosofia si basa su concetti semplici ma efficaci, come ha spiegato nella conferenza stampa di presentazione. L’allenatore ha sottolineato l’importanza di segnare un gol in più degli avversari, ma ha anche messo in evidenza la necessità di mantenere una solida difesa. Questo approccio è particolarmente rilevante dopo le recenti sconfitte contro Atalanta e Fiorentina, in cui la squadra ha subito sette gol in due partite.
Tudor ha deciso di tornare a una difesa a tre, un sistema che ha già utilizzato in passato, ma ha chiarito di non essere legato a un modulo specifico. La sua priorità è trovare l’assetto giusto per la squadra, in modo da garantire un equilibrio tra attacco e difesa. Le sue dichiarazioni indicano una chiara intenzione di valorizzare i giocatori a disposizione, con un occhio particolare a Vlahovic, che potrebbe tornare a essere il fulcro dell’attacco bianconero.
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Vlahovic e le opzioni offensive
Dusan Vlahovic rappresenta un elemento chiave nel piano di Tudor. L’allenatore ha espresso grande fiducia nelle capacità del centravanti serbo, apprezzando la sua fisicità e il suo istinto per il gol. Le due principali configurazioni che Tudor sta considerando sono il 3-4-1-2 e il 3-4-2-1, che prevedono diverse combinazioni tra Vlahovic e Kolo Muani. La possibilità di schierare entrambi gli attaccanti o di alternarli potrebbe rivelarsi decisiva per il rilancio della squadra.
Tudor ha anche menzionato l’importanza di avere due trequartisti come Yildiz e Koopmeiners, che possono contribuire significativamente in fase offensiva. Entrambi i giocatori sono stati definiti “forti con caratteristiche rare”, e la loro capacità di segnare potrebbe fare la differenza nel corso della stagione. L’allenatore sembra determinato a sfruttare al massimo le risorse a disposizione per creare un attacco incisivo e pericoloso.
La formazione e le scelte in mediana
Per quanto riguarda il centrocampo, Tudor ha in mente di schierare Locatelli e Thuram come coppia titolare. McKennie, in attesa del rientro di Douglas Luiz, si propone come valida alternativa e potrebbe essere impiegato anche come esterno. La situazione di Cambiaso, che potrebbe non essere disponibile a causa di un infortunio alla caviglia, costringe Tudor a considerare diverse opzioni per la corsia sinistra.
Nella corsia destra, Nico Gonzalez è in pole position per un posto da titolare, dopo aver ricevuto indicazioni dall’allenatore per giocare a tutta fascia. Le alternative includono Weah, Conceiçao e Mbangula, tutti giocatori che possono adattarsi alle esigenze tattiche della squadra. In difesa, la linea a tre dovrebbe essere composta da Gatti, Veiga e Kalulu, con Savona e Kelly pronti a subentrare in caso di necessità. Tudor ha anche un piano B, che prevede l’adozione di una difesa a quattro, con Veiga e Gatti come coppia centrale e Kalulu e Kelly come terzini.
Con queste scelte, Igor Tudor si prepara a guidare la Juventus verso una prestazione convincente contro il Genoa, cercando di riportare la squadra sulla strada della vittoria e di esaltare i propri giocatori chiave, a partire da Dusan Vlahovic.