La NBA continua a regalare emozioni, e nella notte del 25 marzo 2025, i Cleveland Cavaliers hanno finalmente ritrovato il successo dopo quattro sconfitte consecutive. La squadra di coach J.B. Bickerstaff ha dominato i Utah Jazz, chiudendo la partita con un punteggio di 120-91. Nel frattempo, i Detroit Pistons hanno ottenuto una vittoria importante contro i New Orleans Pelicans, grazie a un’ottima prestazione del rookie Ron Holland II.
La vittoria dei Pistons contro i Pelicans
I Detroit Pistons, con un record di 40 vittorie e 32 sconfitte, hanno affrontato i New Orleans Pelicans in una partita intensa. Nonostante le assenze di alcuni giocatori chiave, la squadra di coach Willie Green ha dato del filo da torcere ai Pistons, mostrando un’ottima precisione al tiro da tre punti. Con un 20/40 dalla lunga distanza, i Pelicans hanno visto CJ McCollum brillare con 40 punti, supportato da un Hawkins in forma, che ha realizzato 6 canestri su 11 tentativi.
Tuttavia, la fisicità dei Pistons ha fatto la differenza. Senza il loro leader Cade Cunningham, assente per un infortunio al polpaccio, i Pistons hanno trovato nei giovani talenti la chiave per il successo. Ron Holland II ha messo a segno 26 punti, mentre il compagno Sasser ha contribuito con 20 punti, portando il totale delle riserve a 60 punti. La presenza dominante di Jalen Duren sotto canestro ha ulteriormente complicato le cose per i Pelicans. Nel finale, i Pistons hanno chiuso la partita con un parziale di 13-4, culminato in una tripla decisiva di Dennis Schroder. Filippo Fontecchio, in 18 minuti di gioco, ha realizzato 8 punti, ma non è riuscito a cambiare le sorti della partita.
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Cleveland Cavaliers ritrovano la vittoria
I Cleveland Cavaliers, attualmente al vertice della Eastern Conference con un record di 57-14, hanno finalmente interrotto la loro striscia negativa con una prestazione convincente contro i Utah Jazz . La partita si è decisa nella seconda metà , quando Cleveland ha messo in atto un parziale di 16-0 nei primi cinque minuti del terzo quarto, portandosi avanti di 21 punti. Inizialmente, i Jazz avevano tenuto il passo, ma la squadra di coach Atkinson ha cambiato marcia dopo l’intervallo.
La superiorità dei Cavaliers in area è stata evidente, con un punteggio di 60-30 nei punti segnati sotto canestro. Inoltre, i Jazz hanno faticato a mantenere il possesso, commettendo 18 palle perse contro le sole 6 dei Cavaliers. Allen è stato il miglior realizzatore della squadra con 18 punti, contribuendo a una prestazione collettiva che ha visto sei giocatori di Cleveland raggiungere la doppia cifra. Utah, priva di Markkanen e Collins, ha cercato di aggrapparsi a Filipowski, ma la squadra si è spenta rapidamente dopo un buon inizio.
La vittoria dei Cavaliers non solo segna un importante passo avanti nella loro stagione, ma dimostra anche la resilienza della squadra, pronta a riprendersi dopo un periodo difficile. Con questa vittoria, Cleveland si prepara ad affrontare le prossime sfide con rinnovato slancio.
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