
Gabriele Gravina difende Luciano Spalletti dopo la sconfitta dell’Italia contro la Norvegia, sottolineando il suo impegno e la necessità di un rilancio condiviso per la nazionale. - Unita.tv
Gabriele Gravina, presidente della Figc, è intervenuto in difesa di luciano spalletti dopo il pesante ko subito dall’Italia contro la norvegia. In un momento complesso per il ct azzurro, il massimo dirigente del calcio italiano ha sottolineato l’impegno e la dignità con cui spalletti sta affrontando la situazione. Le sue dichiarazioni offrono uno sguardo diretto sulle dinamiche che stanno attraversando la nazionale in vista di possibili cambiamenti.
La posizione di gabriele gravina sulle critiche a luciano spalletti
Gabriele Gravina ha espresso con forza la sua vicinanza a luciano spalletti, definendolo «la persona più bella che ho incontrato nel calcio» e «un signore». Queste parole segnano un chiaro rifiuto delle critiche piovute sul tecnico dopo la sconfitta contro la norvegia. Gravina ha evidenziato che spalletti, pur ferito dalla situazione, indossa l’“armatura” di chi crede fermamente nei valori del calcio e nel ruolo che ricopre come un servizio per l’Italia. Ha inoltre ammesso che, se ci sono responsabilità per quello stato di difficoltà che la nazionale attraversa, non ricadono solo sul ct o su di lui, ma anche su una mancanza di trasmissione ai calciatori dell’orgoglio di indossare la maglia azzurra.
Il presidente ha mostrato un lato umano e comprensivo, dichiarando che le difficoltà andranno affrontate con coraggio e determinazione. Ha quindi lanciato un appello a tutta la squadra e ai dirigenti perché sappiano reagire a questa fase complicata senza rassegnarsi.
Il dialogo aperto tra gravina e spalletti per il futuro della nazionale
Gravina ha confermato che con luciano spalletti è in corso un dialogo costante per trovare la strada migliore da percorrere dopo la sconfitta. A Parma, sede di un incontro recente tra i due, si è parlato di scenari ancora aperti. Il presidente ha precisato che, pur non avendo ancora fissato date precise, la collaborazione resta intensa e proseguirà nella ricerca di una soluzione utile a rilanciare la nazionale.
Spalletti, secondo quanto riferito dal presidente, sta agendo con grande senso di responsabilità e il suo impegno è stato riconosciuto pubblicamente. La Figc rispetta profondamente la figura del ct e non esclude alcuna possibilità per il futuro, ma resta ferma la volontà di individuare un progetto che possa riportare efficacia e competitività alla squadra italiana in vista dei prossimi impegni.
Il contesto della sconfitta con la norvegia e le implicazioni per la nazionale
La pesante sconfitta con la norvegia ha riaperto il dibattito sulle strategie e sulla guida tecnica della nazionale italiana. Questo risultato ha scatenato critiche nel mondo del calcio e tra i tifosi, mettendo spalletti sotto una pressione difficile da gestire. La partita ha mostrato diverse debolezze della squadra e ha messo in luce alcuni limiti tattici e motivazionali.
Il presidente gravina ha ammesso che in questa fase la responsabilità non è solo del ct, ma va condivisa con l’intero gruppo, a partire dal modo in cui viene trasmesso ai giocatori il senso di appartenenza alla maglia nazionale. Ha rimarcato che è cruciale rialzare la testa e reagire subito per non compromettere ulteriormente il percorso della nazionale. Questo passaggio rappresenta un monito ai calciatori e a tutto l’ambiente perché ritrovino spirito e determinazione.
Nei prossimi giorni, lo scenario tecnico e dirigenziale potrebbe subire sviluppi, ma per ora prevale la volontà di mantenere un equilibrio nel dialogo tra Figc e spalletti. Il presidente ha ribadito che sarà necessario valutare con attenzione le mosse successive, in modo da garantire un rilancio efficace.