Giuseppe Fella: il bomber della Cavese racconta la sua carriera e le ambizioni future
Giuseppe Fella, attaccante della Cavese, riflette sul suo legame con la squadra e le ambizioni per i playoff, dopo aver raggiunto la salvezza e diventato quarto miglior marcatore del Girone C.
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Giuseppe Fella, attaccante di punta della Cavese, ha recentemente condiviso i suoi pensieri e le sue esperienze durante un’intervista su Cdc Talk, trasmessa sulla pagina social La Casa di C. Con un passato ricco di aneddoti e ambizioni, Fella ha parlato del suo legame con la squadra, dei traguardi raggiunti e delle sfide future.
Il legame di Fella con la Cavese
Giuseppe Fella ha descritto il suo percorso con la Cavese, sottolineando come il gruppo sia cresciuto nel tempo. “All’inizio abbiamo affrontato alcune difficoltà, ma con il passare delle settimane abbiamo trovato la giusta sintonia”, ha dichiarato l’attaccante. Ha messo in evidenza il contributo dei giovani giocatori, che hanno avuto un ruolo fondamentale nella salvezza della squadra. “Adesso, però, vogliamo puntare più in alto”, ha aggiunto.
Questa è la terza volta che Fella indossa la maglia della Cavese, un club che considera parte della sua identità. “Mi sento a casa qui. La città, la squadra e i tifosi mi hanno sempre accolto calorosamente. Indossare questa maglia è un onore e ogni volta che scendo in campo sento una responsabilità speciale”, ha affermato.
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Con la salvezza già conquistata, l’attaccante ha espresso il desiderio di continuare a lottare per nuovi obiettivi. “Vogliamo giocare con spensieratezza, ma senza perdere la fame di vittorie. Questo sarà fondamentale per chiudere la stagione nel migliore dei modi”, ha concluso.
Un traguardo inaspettato: quarto miglior marcatore del Girone C
Durante l’intervista, è emerso un dato sorprendente: Fella è attualmente il quarto miglior marcatore della storia del Girone C. “Non ne ero a conoscenza, ma è un grande onore”, ha commentato. “Lasciare un segno nella storia di questo campionato è qualcosa di speciale. Voglio continuare a dare il massimo per la squadra e migliorare sempre”.
Fella ha anche parlato di alcuni dei giocatori che lo hanno colpito nel corso della sua carriera, menzionando Chiricò come uno dei più talentuosi. “È un giocatore straordinario, la sua carriera parla chiaro. Ciò che mi ha impressionato di più è la sua mentalità. Poteva ottenere ancora di più, ma resta un talento incredibile”, ha detto.
Riflessioni sulla Serie B e momenti di leggerezza a Monopoli
Fella ha condiviso anche un momento di nostalgia riguardo alla stagione 2019/20, quando stava vivendo un periodo di grande forma, avendo segnato 17 gol fino a febbraio. “C’è un po’ di rimpianto per come è andata. Stavo vivendo un’annata fantastica, ma la pandemia ha cambiato tutto. Avevo ricevuto una chiamata dalla Serie B e sono stato acquistato, ma alla fine non ho avuto l’opportunità di giocare in quella categoria”, ha spiegato.
Uno dei periodi più spensierati della sua carriera è stato quello trascorso a Monopoli. “Erano anni bellissimi, in cui si giocava con entusiasmo. Ogni settimana, con i compagni, ci organizzavamo per provare nuove esultanze a cena e poi le mettevamo in pratica la domenica. Era un modo per divertirci e rafforzare il gruppo”, ha ricordato.
L’esperienza a Palermo e l’influenza di Baldini
Un capitolo significativo della carriera di Fella è stata l’esperienza a Palermo, sotto la guida di Silvio Baldini. “È un personaggio autentico, un uomo diretto che non ha paura di esprimere le sue opinioni. Quando arrivò, ci disse che saremmo andati in Serie B. Sembrava una follia, ma a marzo tutti noi credevamo in lui… e alla fine ci siamo riusciti”, ha raccontato.
Fella ha anche parlato dei suoi idoli calcistici, citando Ronaldo “Il Fenomeno” e Kakà come le sue principali fonti di ispirazione. “Ronaldo è il mio idolo assoluto, anche se l’ho visto solo in video. Kakà è un altro giocatore che ho sempre ammirato”, ha affermato.
Verso i playoff: le ambizioni della Cavese
Attualmente, la Cavese si prepara a chiudere la stagione puntando ai playoff. Con la salvezza già in tasca e un decimo posto in classifica, la squadra campana è determinata a sfruttare le ultime partite per migliorare la propria posizione.
Il prossimo incontro è fissato per il 6 aprile contro l’Audace Cerignola, un match che rappresenta l’inizio del rush finale. Nelle ultime quattro giornate, la Cavese giocherà tre partite in casa, affrontando anche Catania e Sorrento, mentre si preparerà per una difficile trasferta contro la Juventus Next Gen a Torino.