Home Giornata di conferme e nuovi accordi tra allenatori di serie A: da milan a napoli e fiorentina

Giornata di conferme e nuovi accordi tra allenatori di serie A: da milan a napoli e fiorentina

Le società di serie A stanno ridefinendo le panchine, con ritorni e conferme significative. Massimiliano Allegri torna al Milan, mentre Antonio Conte resta a Napoli e Gian Piero Gasperini valuta offerte da Roma.

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Le società di Serie A stanno definendo importanti accordi tecnici per la prossima stagione, con conferme e cambi chiave a Milano, Napoli, Firenze, Bergamo e Roma. - Unita.tv

Le società italiane di serie A stanno definendo importanti trattative per la guida tecnica dei prossimi mesi. Dopo settimane di attesa, si concretizzano rinnovi e cambi negli staff tecnici di diversi club. Tra conferme a sorpresa e ritorni attesi, le panchine sono al centro di scambi e accordi che influenzeranno la prossima stagione. Le ultime notizie di metà giugno 2025 segnalano movimenti significativi a milano, napoli, firenze e bergamo.

Rinnovo di contratto e ritorno di un allenatore a milanello

Il milan si è mosso in modo deciso scegliendo di riprendere Massimiliano Allegri allo stadio milanello dopo ben 11 anni dall’ultima esperienza. La trattativa, durata alcuni giorni, si è conclusa con un’intesa ormai definita, quasi pronta per l’ufficialita’. Il tecnico livornese, più volte accostato al napoli in queste settimane, sembrava diretto verso un accordo con il club partenopeo per sostituire Antonio Conte. Eppure, Allegri ha scelto di tornare al milan, dove conosce bene l’ambiente e dove ha già guidato la squadra nei momenti di campionato.

Il ritorno di Allegri rafforza un progetto milanista che cerca continuità dopo periodi altalenanti di risultati. L’accordo si è chiuso poco prima del previsto, sfruttando una finestra di opportunità creatasi grazie al nuovo assetto del napoli. La società rossonera ha preferito non dilungarsi nelle trattative, puntando a chiudere in fretta e garantirsi così tranquillità in vista della nuova stagione e delle prossime sfide europee.

Gli sviluppi a napoli: conte rimane e la trattativa con de laurentiis

A napoli la situazione si è stabilizzata dopo alcune settimane di incertezza. Antonio Conte, che sembrava orientato a lasciare la squadra dopo il quarto scudetto conquistato, ha deciso di restare. I colloqui con il presidente Aurelio De Laurentiis hanno portato alla definizione degli ultimi dettagli dell’accordo tra le parti.

L’intesa è stata raggiunta in un incontro tenuto nel pomeriggio in un hotel del centro città, dove si è discusso di rinnovo contrattuale e condizioni per proseguire insieme. Conte ha espresso la volontà di completare il ciclo a napoli, niente addii improvvisi. Manca ovviamente solo l’ufficialità, ma la conferma è nell’aria e riduce notevolmente le possibilità di una cessione improvvisa del tecnico.

Nuove opportunità per gian piero gasperini a firenze e prospettive alla roma

Il nome di Gian Piero Gasperini è stato protagonista a firenze, dove ha avuto un incontro con i dirigenti della roma, Claudio Ranieri e Florent Ghisolfi. Il tecnico dell’atalanta, dopo aver lasciato le questioni legate a bergamo in stand-by, ha aperto un dialogo con la squadra giallorossa riguardante progetti futuri.

Ranieri e Ghisolfi hanno illustrato a Gasperini le idee da sviluppare insieme, creando un contesto che potrebbe portare alla sua chiamata in giallorosso. I segnali sono forti, si parla di una possibilità molto concreta che sposta anche l’attenzione sull’evoluzione della panchina di roma. Questi incontri confermano come le trattative in corso siano ormai molto vicine a sbloccarsi dopo un periodo di fermo.

Le prospettive a atalanta e i nomi caldi per la panchina

In contemporanea, ad atalanta si attendeva la risposta definitiva sul rinnovo del contratto di Gasperini oltre il 2026. I fatti di firenze sembrano far propendere per una separazione, anche se la fumata nera non è ancora ufficiale. Motta e Palladino restano nomi caldi per il ruolo, con Palladino che ha da poco rassegnato le dimissioni da firenze.

Tensioni tra juventus, atalanta e lazio sul fronte dirigenziale e tecnico

La juventus si trova in una fase delicata dopo aver subito indirettamente le decisioni di Conte e Allegri. Il club bianconero sta considerando alternative a Igor Tudor, che potrebbe restare almeno fino al mondiale per club, ma la ricerca di un successore è aperta. In aggiunta, circolano voci sempre più insistenti su un possibile addio di Cristiano Giuntoli, direttore tecnico da appena due anni proveniente dal napoli.

Situazione complicata anche a bergamo, dove atalanta deve concretizzare la conferma di Gasperini. Le trattative parlamentari insieme alla prospettiva di un rinnovamento tecnico rendono il futuro incerto. Nel frattempo si guarda con attenzione al possibile arrivo di Thiago Motta o di Raffaele Palladino, personalità apprezzate nell’ambiente calcistico italiano.

La lazio si muove in parallelo, intenzionata a interrompere il rapporto con Marco Baroni. Si avvicina così l’ipotesi di un ritorno di Maurizio Sarri, che dopo la sua esperienza in diverse squadre italiane rappresenta un nome concreto per guidare i biancocelesti al prossimo campionato. Queste decisioni potrebbero smuovere ulteriori equilibri e influenzare anche altri club nella gestione delle panchine.

Attesa sul futuro di inter e riflessi sulle scelte di inzaghi

All’inter pesa l’attesa legata alle valutazioni che Simone Inzaghi potrà fare a partire da domenica mattina, soprattutto dopo la finale di Champions League. L’esito della gara segna un punto importante per comprendere le intenzioni del tecnico circa il proprio futuro con il club nerazzurro.

Il rapporto tra Inzaghi e società è in un momento delicato ma la dirigenza non vuole anticipare decisioni strategiche fino a quando non saranno chiare le volontà del mister. La post-finale rappresenta quindi uno snodo cruciale per confermare o meno la guida attuale. Anche se i segnali non sono ancora definiti, si intravede una volontà di non creare agitazioni nei giorni immediatamente precedenti la partita.

L’intero scenario calcistico italiano vive così un momento di dinamismo sui fronti principali delle panchine di serie A. Le settimane che seguiranno saranno decisive per sancire nuovi accordi e lasciare spazio a novità nei vari club, con particolare attenzione a milano, napoli, firenze, bergamo e roma.