Ginevra taddeucci sfiora l’oro nella 10 km femminile apertura dei campionati europei di nuoto in acque libere
Ginevra Taddeucci conquista la medaglia d’argento nei 10 chilometri ai campionati europei di nuoto in acque libere 2025 a Stari Grad, sfidando l’ungherese Viktoria Mihalyvari fino al fotofinish.

Ginevra Taddeucci ha conquistato l’argento nella gara femminile dei 10 km ai Campionati Europei di nuoto in acque libere 2025 a Stari Grad, confermando il suo valore in una gara combattuta fino al fotofinish contro l’ungherese Mihalyvari. - Unita.tv
Alla partenza dei campionati europei di nuoto in acque libere 2025 a Stari Grad, Croazia, la 27enne nuotatrice italiana ginevra taddeucci si è distinta nella gara femminile dei 10 chilometri. L’evento ha radunato atlete da tutta Europa pronte a competere nelle condizioni impegnative del mare aperto. Taddeucci ha conquistato la medaglia d’argento, confermando il suo valore dopo le prestazioni alle Olimpiadi di Parigi e ai mondiali di Belgrado 2024.
Gara combattuta tra taddeucci e l’ungherese mihalyvari nelle acque fredde di stari grad
La competizione si è svolta in un’acqua piuttosto fredda, con la temperatura rilevata di soli 19 gradi, una condizione che ha inciso sul ritmo delle atlete. Ginevra taddeucci, originaria di Firenze e medagliata di bronzo alle ultime olimpiadi, ha affrontato sei giri di circuito marino, ognuno intenso e impegnativo per la resistenza richiesta. A pochi metri dal traguardo, si è delineata la lotta per il primo posto: taddeucci e la favorita ungherese viktoria mihalyvari hanno mantenuto un distacco dagli altri partecipanti.
Un duello fino al fotofinish
L’ungherese ha mostrato grande determinazione negli ultimi metri, sfruttando una scia tattica che ha spinto taddeucci a un duello serrato fino al fotofinish. Il tempo segnato da taddeucci è stato di 1 ora 57 minuti e 30 secondi, appena meno di tre secondi dietro la vincitrice, una differenza davvero minima vista la distanza della gara. Questa sfida serrata ha tenuto tutti con il fiato sospeso sulle rive di Stari Grad e davanti agli schermi degli appassionati di nuoto in mare.
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Gli altri risultati azzurri e le dichiarazioni di taddeucci sulla gara
La squadra italiana ha schierato anche linda caponi, che si è classificata settima nella stessa gara. Questo piazzamento dimostra la buona condizione della nazionale e il livello di preparazione nell’affrontare gare lunghe in mare aperto. Caponi ha nuotato con costanza tenendo un buon ritmo, contribuendo a mantenere alta la bandiera azzurra in un campo di partecipanti molto competitivo.
Ginevra taddeucci ha commentato la sua prova sottolineando le difficoltà incontrate con la temperatura dell’acqua, decisamente più bassa di quella a cui spesso si abitua in allenamento e competizioni indoor. La nuotatrice ha descritto i sei giri come molto impegnativi, soprattutto perché nell’ultimo il confronto con viktoria mihalyvari si è intensificato. Taddeucci ha spiegato che conosceva la tattica dell’ungherese che avrebbe cercato di spingere nell’ultimo tratto, per cui è riuscita a farsi trovare pronta allo sprint finale. Quel gesto tattico ha fatto la differenza, anche se non è scattata prima nel sorpasso.
Il contesto del nuoto in acque libere agli europei e l’importanza della medaglia per l’italia
Il campionato europeo in corso a Stari Grad rappresenta uno dei momenti clou della stagione per il nuoto in acque libere, che coinvolge atlete capaci di nuotare per ore in condizioni climatiche variabili e in acque aperte, diverse dalle piscine standard. La prova dei 10 chilometri è la più lunga e richiede resistenza, strategia di gara e reazioni pronte agli attacchi degli avversari.
Ginevra taddeucci, già nota per i suoi successi internazionali, ha confermato di essere tra le atlete più forti della specialità sul continente. La medaglia d’argento ottenuta qui aggiunge valore al medagliere dell’Italia e offre ulteriore impulso alla disciplina in patria, dove cresce l’interesse verso il nuoto in mare aperto. La sfida a pochi secondi con viktoria mihalyvari testimonia il livello elevato della competizione e rende giustizia al lavoro degli atleti, dei tecnici e delle federazioni.
Un capitolo importante per il nuoto azzurro
In chiave cronaca sportiva, la prova di taddeucci segna un nuovo capitolo importante del nuoto azzurro nel 2025, mantenendo vivo l’attaccamento dell’Italia alle gare di resistenza in ambienti naturali. Le prossime tappe del campionato europeo e altre competizioni internazionali vedranno sicuramente protagonisti nomi come il suo e quello di linda caponi, pronti a tenere alto l’impegno e la competizione.