Gasperini lascia atalanta per nuovi stimoli e accetta la sfida della roma nel 2025
Gian Piero Gasperini lascia l’Atalanta dopo nove stagioni per accettare la proposta della Roma, cercando nuovi stimoli e promettendo di mantenere vivo il legame con i tifosi.
Gian Piero Gasperini lascia l’Atalanta dopo nove stagioni per una nuova sfida alla guida della Roma, motivato dalla voglia di nuovi stimoli e con un legame ancora vivo con Bergamo. - Unita.tv
Gian Piero Gasperini ha annunciato la fine della sua esperienza come allenatore dell’Atalanta dopo nove stagioni, spiegando i motivi che lo hanno spinto ad accettare la proposta della Roma. Il tecnico ha voluto rivolgersi direttamente ai tifosi, chiarendo che la decisione nasce dalla necessità di nuovi stimoli e non da contrasti con la società orobica.
La decisione di chiudere il rapporto con atalanta
Gasperini ha scritto una lettera pubblicata da L’Eco di Bergamo, nella quale ha spiegato di aver preso la decisione da poco, dopo aver riflettuto a lungo sulla propria carriera. Il tecnico ha sottolineato che ha scelto lui di terminare il rapporto con l’Atalanta e che la società non ha avuto alcuna responsabilità nell’addio. La chiusura del ciclo è maturata per motivi personali, legati alla voglia di affrontare una nuova esperienza professionale.
Il tecnico ha detto che il suo unico pensiero in quei giorni è stato lasciare la squadra nel migliore stato possibile. Ha puntualizzato che lascia l’Atalanta al terzo posto in classifica, con la qualificazione alla Champions League già conquistata. Questo risultato porta con sé la possibilità per i giocatori di gareggiare nuovamente contro club importanti nel campionato europeo, valorizzando un gruppo costruito nel tempo.
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Anche se il legame con il club si chiude, Gasperini ha chiarito di non voler parlare di addio definitivo, lasciando intendere che il rapporto rimarrà vivo, anche fuori dal campo da gioco, magari attraverso incontri con i tifosi o ambienti legati alla squadra.
I successi raggiunti e gli obiettivi sfiorati
Nel suo messaggio, il tecnico ha ricordato i risultati ottenuti con l’Atalanta, definiti “straordinari”. Ha ammesso di non essere riuscito a conquistare uno scudetto, un traguardo che avrebbe voluto raggiungere, ma ha evidenziato la gioia condivisa con la squadra e i supporter nel corso degli anni. Il riferimento alla stagione al terzo posto evidenzia la continuità mantenuta dal club ai vertici del campionato italiano.
Il bilancio lascia trasparire un senso di soddisfazione per la crescita del club sotto la sua guida e per i momenti felici vissuti insieme con i tifosi. La fase conclusiva della sua esperienza ribadisce la consapevolezza di aver contribuito a una pagina importante della storia atalantina, senza però nascondere qualche rimpianto legato ai traguardi mancati.
Questa parte della lettera testimonia la complessità del percorso di Gasperini a Bergamo, tra vittorie significative e la pressione costante di alzare l’asticella a livelli sempre più alti. Il tecnico riconosce il valore della sua avventura e non nasconde il desiderio di sfide nuove.
La nuova avventura della roma e le aspettative
Gasperini ha chiamato la nuova esperienza con la Roma una sfida “molto difficile” e “esaltante” che gli provoca “tanta adrenalina”. La parola scelta racconta una situazione intensa, fatta di aspettative, pressioni e ambizioni elevate, tipiche di un club con la storia e il seguito della capitale. Il tecnico non ha nascosto il valore dell’opportunità ricevuta e l’entusiasmo che ne deriva nonostante la complessità del compito.
Il futuro della roma sotto la guida di Gasperini
La Roma passa così a una nuova fase sotto la guida di Gasperini, che dovrà mettere a frutto l’esperienza maturata nel campionato italiano e in Europa. La squadra giallorossa punta a stabilire un progetto solido e competitivo, in grado di lottare per traguardi prestigiosi, garantendo spettacolo e risultati ai propri tifosi.
Il tecnico ha concluso con un messaggio rivolto ancora ai supporter atalantini, promettendo di incontrarli nuovamente in Piazza Pontida, un chiaro richiamo alla città e all’ambiente in cui ha costruito gran parte della sua carriera. Queste parole confermano il legame personale con la città e la comunità che torna a ribadire, malgrado il trasferimento.
La scelta di Gasperini mette fine a un’epoca per l’Atalanta e apre un nuovo capitolo per la Roma, nel panorama del calcio italiano nel 2025. La capacità del tecnico di affrontare questa sfida sarà al centro dell’attenzione sportiva nelle prossime stagioni.