Fabio Fognini ha lasciato un segno profondo a Wimbledon, ma la sua ultima apparizione sul campo ha portato con sé una forte emozione e riflessioni importanti sul futuro della sua carriera. Dopo aver perso contro Carlos Alcaraz, il tennista ligure ha confessato di aver versato qualche lacrima negli spogliatoi e di trovarsi davanti a una scelta difficile che potrebbe segnare la fine del suo percorso nel tennis professionistico.
Le parole di fognini dopo la sconfitta contro alcaraz
Al termine dell’incontro con Carlos Alcaraz, Fabio Fognini si è presentato in conferenza stampa visibilmente commosso. Ha ammesso che parlare in quel momento era complicato per via delle emozioni forti che stava provando. Il tennista ha raccontato di aver pianto negli spogliatoi prima di uscire dal campo, un gesto raro che sottolinea quanto fosse importante per lui quell’ultimo match a Wimbledon.
Fognini ha definito quella partita come probabilmente il modo migliore per dire addio non solo al torneo londinese ma forse anche alla carriera da giocatore. Ha spiegato come nelle ultime stagioni abbia dovuto affrontare numerosi problemi fisici che gli hanno reso difficile mantenere un livello competitivo adeguato ai suoi standard abituali.
I problemi fisici e le difficoltà degli ultimi anni
Negli ultimi tre anni Fabio Fognini si è confrontato con diversi infortuni che hanno condizionato pesantemente la sua attività agonistica. Il ligure ha sottolineato quanto sia diventata ardua ogni volta scendere in campo sapendo di non poter esprimere completamente le proprie capacità atletiche e tecniche.
All’inizio della sua carriera riusciva ad affrontare i tornei con fiducia e consapevolezza della propria competitività; oggi invece ogni partita rappresenta una sfida più dura da superare rispetto al passato. Nonostante gli sforzi continui per recuperare forma e prestazioni, i risultati attesi sono mancati ripetutamente negli ultimi tempi.
Questa situazione lo porta ora a riflettere sulla possibilità concreta di chiudere definitivamente col tennis professionistico vista l’età avanzata e le condizioni fisiche attuali.
Il futuro incerto tra decisioni personali e riflessioni intime
Fabio Fognini non nasconde l’incertezza riguardo alla scelta finale sul suo futuro sportivo. Ha dichiarato infatti che servirà qualche giorno per metabolizzare ciò che sta vivendo ed arrivare ad una decisione definitiva senza fretta o pressioni esterne.
Ha inoltre precisato come nessuno possa influenzarlo su questa scelta così personale: neppure Flavia Pennetta, sua moglie ed ex campionessa del circuito femminile, può dare consigli decisivi su cosa fare nelle prossime settimane o mesi.
Il tennista intende prendersi del tempo tutto per sé prima di comunicare eventuali passi successivi nella propria vita sportiva o privata. Per stemperare la tensione dei momenti intensi appena vissuti pensa anche a concedersi un bicchiere di vino, simbolo semplice ma concreto per trovare chiarezza nei pensieri prima della decisione finale.