La Fiorentina ha dato prova di compattezza nel secondo test amichevole della tournée inglese, fermandosi sullo 0-0 sul campo del Nottingham Forest. Stefano Pioli ha schierato fin dal primo minuto la formazione titolare, puntando su giocatori chiave come Dzeko e Kean in attacco. Intanto, nel contesto delle prove tecniche in Inghilterra emerge anche un aggiornamento sul mercato, con Nzola diretto al Pisa e alcune trattative in sospeso.
La sfida a Nottingham Forest: nessun gol ma occasioni per la viola
La partita contro il Nottingham Forest, giocata in terra inglese, ha visto la Fiorentina fare affidamento sul suo gruppo di giocatori più esperti. Fin dall’inizio Stefano Pioli ha scelto di schierare De Gea tra i pali, con Gudmundsson a supporto della coppia offensiva composta da Edin Dzeko e Moise Kean. Proprio Kean ha avuto l’opportunità più chiara prima dell’intervallo. Il giovane attaccante si è ritrovato davanti al portiere, ma il numero uno del Nottingham ha respinto il tentativo con un intervento decisivo. Poco dopo, sulla stessa azione, Dodo ha colpito la traversa mandando il pallone sul legno della porta.
Questi momenti hanno confermato che, seppure l’esito finale sia stato uno 0-0, la Fiorentina ha creato diverse occasioni per rompere l’equilibrio. La difesa degli inglesi si è dimostrata ben organizzata e attenta, frustrando i tentativi dei viola. Oltre agli attaccanti, anche il centrocampo ha cercato di dettare i tempi della partita e mantenere il controllo del gioco. L’allenatore Pioli, attento a testare la tenuta fisica e tecnica dei suoi uomini in questa fase di preparazione, ha potuto osservare alcune buone trame offensive ma anche momenti di relativa difficoltà sotto pressione.
I cambi di pioli e l’opportunità per i giovani nella ripresa
Come spesso accade nelle amichevoli, il secondo tempo ha visto un netto cambio nella formazione viola. Al 15’ del secondo tempo, Pioli ha effettuato nove sostituzioni, dando spazio a giocatori della seconda linea e ai giovani. Tra questi, Braschi ha spiccato nel finale con una buona occasione da rete al 90’, sfiorando il gol che avrebbe potuto regalare alla Fiorentina la vittoria in trasferta.
Questo tipo di rotazione è cruciale in una fase della stagione così delicata. Mettere in campo i ragazzi meno esperti permette sia di valutarne lo stato di forma sia di dosare le energie dei titolari in vista degli impegni ufficiali. Il risultato neutro riflette dunque un doppio scopo: mantenere la compattezza difensiva e concedere minutaggio a chi intende ritagliarsi uno spazio nel prossimo campionato. L’attenzione di Pioli è rivolta a mantenere un equilibrio tra la competitività e la gestione dei carichi di lavoro.
Nel complesso la squadra sembra pronta ad affrontare tutto il percorso inglese con calma e concentrazione, mirando a testare tattiche e giocatori diversi sotto condizioni di partita reale senza fretta di forzare risultati.
Consegna celebrativa e il nuovo acquisto presente a Nottingham
La giornata del match ha avuto anche alcuni momenti toccanti nel prepartita. Alessandro Ferrari, direttore generale della Fiorentina, è arrivato a Nottingham accompagnato dal neo acquisto Simon Sohm. In un gesto simbolico, Ferrari ha consegnato a Nikola Milenkovic una maglia celebrativa per le 264 presenze accumulate dal difensore con la maglia viola.
Questo riconoscimento sottolinea l’importanza del giocatore nel progetto tecnico del club e il legame ormai consolidato con la squadra. Milenkovic rappresenta un punto di riferimento per l’organico viola, nonostante la fase di ricambio generazionale in corso. Intanto Simon Sohm, che ha raggiunto squadra e staff nello stesso giorno, si prepara a trovare spazio nella rosa, in attesa di inserirsi progressivamente negli schemi di Pioli.
Queste mosse indicano come la società stia lavorando per rinforzare la squadra a più livelli, puntando su una base solida rappresentata dai veterani e aprendo spazio a nuovi innesti, chiamati a dare contributi utili in campionato e coppe.
Ultimi sviluppi nel mercato viola: nzola al Pisa e il caso Beltran
Le ultime notizie dal mercato danno conferma del trasferimento di Mbala Nzola al Pisa. L’attaccante si trasferisce in prestito con diritto di riscatto fissato intorno ai 6 milioni di euro, a fronte di un controriscatto riservato alla Fiorentina. Questa formula consente al club gigliato di mantenere una possibile prelazione sul giocatore, offrendo però a Nzola la chance di trovare continuità e rilanciarsi in una squadra che gli garantisce più tempo di gioco.
In contemporanea, la Fiorentina ha preso atto della decisione del Flamengo di rinunciare all’attesa per Lucas Beltran. Il club brasiliano, infatti, ha scelto di interrompere le trattative, ponendo fine a un corteggiamento durato mesi e segnando così una battuta d’arresto nel tentativo viola di portare l’attaccante in Italia. Questa evoluzione obbliga la società a valutare alternative o a ridefinire strategie per rafforzare ulteriormente il reparto offensivo.
Questi spostamenti sono segno di un mercato in movimento, dove le trattative si muovono con ritmi imprevedibili, ma la Fiorentina mantiene un controllo stringente sulle operazioni, per non lasciare in sospeso i piani tecnici del club. Nel frattempo la squadra si concentra sulla preparazione in terra britannica, pronta a sfidare sabato il Manchester United sull’iconico prato di Old Trafford.
Ultimo aggiornamento il 5 Agosto 2025 da Giulia Rinaldi
