
La FIFA ha siglato una partnership con il fondo sovrano saudita Public Investment Fund per il Mondiale per Club 2025, puntando a innovazione, coinvolgimento giovanile e crescita globale del calcio. - Unita.tv
La fifa ha stretto un accordo di partnership con il fondo sovrano saudita Public Investment Fund in vista del mondiale per club che inizierà il 14 giugno 2025. Questa collaborazione mira a rafforzare la presenza del calcio a livello globale, puntando su innovazione e coinvolgimento dei tifosi, con un’attenzione particolare ai giovani appassionati dello sport.
Partnership tra fifa e pif per il mondiale per club: obiettivi e strategie
La fifa ha reso ufficiale l’intesa con il pif, dettaglio che conferma la scelta di puntare su un soggetto con solide risorse finanziarie e forte capacità di espansione del calcio a livello internazionale. L’accordo segue la visione comune di aumentare la partecipazione allo sport, cercando di aprire nuove strade in termini di opportunità per club, tifosi e mercati emergenti.
Secondo la federazione mondiale del calcio, questo patto dovrebbe stimolare nuove forme di innovazione e un maggiore coinvolgimento del pubblico, soprattutto tra i più giovani, settore considerato fondamentale per il futuro del gioco. L’attenzione sarà rivolta a iniziative che stimolano la crescita del calcio dalle basi alle competizioni di alto livello, consolidando il legame tra tifoserie e club.
Gli investimenti e le attività promosse attraverso questa collaborazione saranno indirizzati anche a promuovere eventi dal vivo accessibili, campagne digitali e attività collaterali che aiutano a portare il movimento calcistico verso nuove fasce di pubblico in diverse regioni.
Il ruolo strategico di pif nel calcio globale
Il Public Investment Fund ha rafforzato la sua presenza nel mondo del calcio oltre l’accordo con la fifa, grazie alla recente partnership con Concacaf sottoscritta nel 2024. Lo sforzo del fondo saudita non si limita a investire risorse, ma punta a guidare uno sviluppo strutturale dello sport, spingendo per una maggiore diffusione e competitività tra i club, così da attirare fan su scala mondiale.
Mohammed Al Sayyad, responsabile del marchio aziendale pif, ha indicato che il calcio rappresenta un elemento centrale nel programma di trasformazione sociale ed economica dell’Arabia Saudita. Il Paese ospiterà la coppa del mondo 2034, evento che si aggiunge alle mosse tese a consolidare la posizione del calcio saudita nel contesto internazionale.
L’impegno che il pif mette nel calcio non si limita agli aspetti finanziari ma si lega a obiettivi più ampi: estendere i benefici dello sport come occasione di crescita per le nuove generazioni, sia in Arabia Saudita sia nella dimensione globale.
Implicazioni per il mondiale per club e sviluppo del calcio a livello globale
Con il pif al fianco della fifa, il mondiale per club 2025 potrebbe assumere un peso diverso, mutando in un evento più articolato e ricco di iniziative volte ad allargare la fan base e a incentivare percorsi di crescita per squadre, giocatori e tifoserie. Gli investimenti del fondo saudita offriranno un supporto concreto alle strutture del torneo, con sforzi mirati a rafforzare l’appeal internazionale della competizione.
Gli esperti indicano che questa alleanza fa parte di una strategia più ampia, in cui la fifa vuole rilanciare il calcio come sport globale, riconoscendo il valore commerciale e sociale delle competizioni internazionali. L’attenzione sul coinvolgimento diretto di giovani e appassionati si tradurrà in progetti dedicati e programmi di sviluppo, favorendo l’incontro tra culture e squadre provenienti da diverse realtà calcistiche.
Il sostegno economico e promozionale del pif arriverà durante una fase in cui si cerca di superare le tradizionali divisioni territoriali del calcio per costruire una comunità globale più coesa, riflettendo un cambiamento profondo nei rapporti tra paesi, club e tifosi.
Un mondiale per club oltre la semplice competizione
L’avvicinarsi del mondiale per club anticipa nuovi scenari che vanno oltre la semplice competizione sportiva, delineando un processo di crescita che ha pochi precedenti nella storia del calcio internazionale. La sfida riguarda la capacità di mantenere alto il livello della competizione e al tempo stesso di aprire la strada a una maggiore inclusività ed esposizione globale del gioco.