La 24 Ore Di Le Mans 2025 entra nel vivo con un colpo di scena importante: la Ferrari tiene saldamente il primo posto poco prima della chiusura della gara, lasciandosi alle spalle la Porsche e le altre rivali. A meno di quattro ore dalla fine, la corsa continua a mostrare colpi di scena e sfide serrate, mentre molte auto si sono già ritirate. Qui raccontiamo gli sviluppi principali e lo stato della corsa, con un occhio speciale alla lotta nella classe Hypercar.
Ferrari in testa : la conferma di una prestazione dominante
Dopo venti ore di gara consecutive, la Ferrari occupa tutte e tre le prime posizioni in classifica. La vettura con il numero 83, guidata dal trio robert kubica, Philip Hanson e Yifei Ye, ha mantenuto un passo costante e ha costruito un vantaggio di quasi un minuto sulla seconda Ferrari, la numero 50, pilotata da Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen. Anche la terza Ferrari, con i piloti alessandro pier guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi, resta vicino, tenendo saldamente la posizione sul podio virtuale.
Questa situazione riflette un controllo strategico e una gestione impeccabile della gara, con la Ferrari che guida la danza nella classe Hypercar. Il feeling con la pista di le Mans sembra premiare i tre team del Cavallino rampante, che hanno sfruttato al meglio ogni occasione per mantenere la leadership periodica e consolidare il vantaggio. La pistola del tempo scorre e la Ferrari non lascia spazi agli inseguitori, dimostrando preparazione e resistenza.
Porsche e Toyota : sfide e intoppi a pochi chilometri dal traguardo
La Porsche con il numero 6 rimane al secondo posto, inseguendo la Ferrari a meno di un minuto di distacco, ma fatica a invertire il trend di gara. La Porsche si conferma però l’unica minaccia realistica, tenendo dietro la terza Ferrari per tutto il lungo segmento di gara. La lotta è serrata e ogni pit stop, ogni occasione di sorpasso può cambiare gli equilibri.
La Toyota Numero 8, inizialmente nelle prime posizioni, ha avuto un grosso problema intorno a mezzogiorno: una foratura ha rallentato il team e scosso la loro corsa. Il gap si è allargato e la vettura è scivolata fino al quinto posto. Questo inconveniente pesante ha condizionato la possibilità di Toyota Di Restare nelle prime posizioni, nonostante l’esperienza e il potenziale dimostrato da anni alla 24 Ore Di Le Mans.
Ritiri e cancellazioni : due hypercar fuori gioco su 21 partite
Delle 21 vetture Hypercar iscritte, due sono già state costrette al ritiro. Si tratta della Cadillac Numero 101 e della vettura con il numero 311, anche questa del team Cadillac. Entrambe non hanno più proseguito la gara, abbandonandola a poche ore dal finale. Questo lascia 19 auto ancora in pista, ma la 24 Ore Di Le Mans si conferma gara dura e spietata, dove gli imprevisti possono cambiare tutto in pochi minuti.
Il ritiro di queste due vetture pesa sul gruppo poiché riduce le possibilità di confronto e tiene il pubblico e gli appassionati con il fiato sospeso. Come sappiamo, le olimpiadi dell’endurance richiedono anche un pizzico di fortuna e gestione attenta, elementi che fino ad ora hanno premiato la Ferrari e penalizzato altre.
La lotta per la vittoria resta apertissima e carica di tensione
Con il cronometro che segna meno di quattro ore alla fine, la tensione sale e i team non possono più permettersi errori. La Ferrari ha costruito un piccolo margine, ma la Porsche è pronta ad approfittare di ogni minimo problema per riprendersi la testa. Toyota deve recuperare terreno, ma ora dovrà anche evitare altri intoppi.
Le strategie di guida, i cambi ai box e le condizioni della pista restano fattori decisivi. Le gare endurance come questa mostrano che solo la combinazione di piloti preparati e macchine affidabili può portare al successo. Le ultime ore saranno fondamentali per capire chi davvero conquisterà la gloria a le Mans nel 2025.