Home Sport Federico chiesa nel mirino del napoli per la svolta offensiva in vista del mondiale 2026
Sport

Federico chiesa nel mirino del napoli per la svolta offensiva in vista del mondiale 2026

Condividi
Condividi

Federico Chiesa torna al centro dell’attenzione nel calcio italiano, con il neo ct Gennaro Gattuso che punta su di lui per rilanciare la Nazionale verso i Mondiali 2026. Dopo un’annata complicata, tra infortuni e un’esperienza poco fortunata al Liverpool, l’attaccante classe 1997 potrebbe trovare nuova linfa anche in Serie A, dove il Napoli sarebbe interessato a offrirgli un palcoscenico importante per tornare protagonista a livello internazionale.

Federico chiesa punto fermo della nazionale di gattuso

A giugno 2025, con la guida di Gennaro Gattuso al timone della Nazionale, Federico Chiesa rappresenta un elemento importante per la ricostruzione degli Azzurri. Con 51 presenze in maglia azzurra e 7 gol all’attivo, Chiesa incarna la speranza di una squadra che deve riscattarsi dopo passi falsi decisivi, come la sconfitta con la Norvegia che ha portato all’addio di Luciano Spalletti dalla panchina. Gattuso conosce bene il mondo del calcio partenopeo: ha vinto una Coppa Italia con il Napoli nel 2019-2020, mentre Spalletti aveva appena festeggiato lo scudetto nel 2022-2023. Entrambi si trovano ora in ruoli chiave per Italia e rappresentano due epoche distinte di un club in trasformazione.

Un trait d’union tra nazionale e napoli

In questo scenario, Chiesa diventa un trait d’union tra la Nazionale e il Napoli, la squadra partenopea che guarda con interesse ad esterni offensivi con esperienza internazionale. L’idea è quella di costruire una squadra forte anche in vista della corsa a Qatar 2026, dove la qualificazione non è affatto garantita. La posizione di Gattuso evidenzia la fiducia riposta in Chiesa, nonostante la sua stagione recente non sia stata tra le migliori.

La stagione difficile di chiesa al liverpool e i numeri in campo

L’avventura di Federico Chiesa al Liverpool racconta una stagione segnata da pochi minuti, problemi fisici e difficoltà di inserimento nel calcio inglese. Acquistato dalla Juventus a gennaio 2024 per una cifra vicina ai 15 milioni complessivi, il classe ’97 non ha trovato spazio nella squadra di Arne Slot. Nella Premier League 2024-2025 ha collezionato appena 6 presenze per un totale di 104 minuti, mentre in Champions League ne ha giocate solo 3, per poco più di 100 minuti complessivi, con un assist a referto.

Prestazioni e compatibilità

Chiesa ha segnato invece nella coppa di lega inglese e nella FA Cup, ma il tecnico lo ritiene poco compatibile con la fisicità e l’intensità del calcio britannico, fattore aggravato dai continui problemi fisici che ne hanno limitato continuità e rendimento. Per questo motivo è stato spesso relegato con la squadra Under-23, dove ha comunque trovato la rete in una partita contro i pari età del Nordsjaelland. Il Liverpool ha vinto la Premier League, ma il contributo di Chiesa è stato limitato, rendendo l’annata poco soddisfacente per un giocatore abituato a ben altri palcoscenici.

Il possibile trasferimento di chiesa al napoli e le strategie di mercato

L’ipotesi di un ritorno in Italia, più precisamente al Napoli, si fa più concreta nelle settimane estive del 2025. Il giocatore, non più giovanissimo ma ancora nel pieno della carriera, potrebbe rappresentare una soluzione credibile per rinforzare una rosa che affronterà quattro competizioni in una stagione intensa. Il Napoli, dopo un tentativo a gennaio andato a vuoto, punta a trovare un esterno offensivo capace di giocare su entrambe le corsie e con esperienza internazionale.

Risorse finanziarie e confronti di mercato

Il club partenopeo è reduce dal prestito di Noah Okafor, che non sarà riscattato, e ha a disposizione risorse finanziarie derivanti dalla cessione di Kvaratskhelia al Paris Saint-Germain. Questi fondi saranno investiti proprio per rinforzare il reparto avanzato, con Chiesa in pole position rispetto a nomi più costosi come Ademola Lookman o Dan Ndoye. L’arrivo di Chiesa non escluderebbe però l’ingaggio di altri esterni, necessari per affrontare il calendario serrato.

Il Napoli ha già dimostrato di saper fare operazioni importanti, come l’ingaggio di Kevin De Bruyne, acquisito per 10 milioni più un biennale da 6 milioni all’anno, un investimento consistente visti i suoi quasi 34 anni e la situazione fisica delicata. Chiesa, più giovane di sei anni, potrebbe rappresentare un colpo meno oneroso e con margini di recupero interessanti. Per il giocatore si tratterebbe di un’occasione per rifarsi e ritrovare la forma che aveva prima della grave rottura del crociato.

Le prospettive di chiesa per rinascere tra napoli e nazionale

Per Federico Chiesa il ritorno al Napoli potrebbe essere un’occasione per rilanciare la propria carriera, ma anche per ritrovare continuità e rendimento in vista della convocazione al mondiale 2026. Non è da sottovalutare il ruolo che può avere in un progetto che vede gli Azzurri tentare di rimettersi in carreggiata dopo momenti difficili.

In città, la maglia numero 14, attualmente di proprietà del terzo portiere Nikita Contini, ha una storia legata a grandi attaccanti come Dries Mertens, capocannoniere storico del Napoli. Anche se Chiesa difficilmente potrà eguagliare le 148 reti del belga, quel numero può rappresentare per lui un simbolo di possibilità e rilancio. I tifosi attendono una prova concreta da un calciatore che ha dimostrato talento e personalità, ma che deve ancora dimostrare di poter recuperare pienamente dal punto di vista fisico e mentale.

L’interesse tra Napoli e Chiesa riflette un doppio obiettivo: il club vuole rafforzare la propria offensiva in un’annata impegnativa, mentre la Nazionale spera di recuperare uno dei suoi interpreti più tecnici e capaci. Il cammino verso Qatar 2026 passa anche da qui, tra scelte di mercato e strategie tecniche che si delineano in queste settimane cruciali.

Written by
Matteo Bernardi

Matteo Bernardi è un blogger versatile che racconta con passione e precisione temi legati a cronaca, politica, spettacolo, attualità, cultura e salute. La sua scrittura unisce rigore informativo e attenzione per i dettagli, con l’obiettivo di offrire ai lettori contenuti aggiornati, accessibili e mai banali. Ogni suo articolo è pensato per informare e stimolare il pensiero critico.

Unita.tv è un sito d’informazione generalista che offre aggiornamenti su cronaca, politica, spettacolo, gossip, sport e altri temi d’attualità, con uno stile dinamico e accessibile.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@unita.tv

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.