Gli europei femminili di calcio 2025 si svolgono in svizzera, per la prima volta sede del torneo. La manifestazione segna un successo che va oltre il campo, con numeri di vendita di biglietti che superano ogni precedente record. Oltre mezzo milione di tagliandi sono stati staccati prima del fischio d’inizio, in programma il 2 luglio. La presenza dei tifosi da tutto il mondo e l’impegno delle autorità locali sottolineano un evento di portata sportiva e culturale. Il torneo non solo sostiene la crescita del calcio femminile, ma diventa anche un’occasione per promuovere il territorio e affrontare temi come la sostenibilità ambientale.
Vendite record di biglietti e distribuzione geografica dei tifosi
Il successo degli europei femminili 2025 si misura in numeri concreti: più di 500mila biglietti venduti, un dato inedito per questa competizione e superiore persino al mondiale femminile 2023 nell’area di australia e nuova zelanda. Questo risultato testimonia non solo l’interesse crescente per il calcio al femminile ma anche l’attrattiva particolare di questa edizione organizzata in svizzera.
Il sostegno del pubblico locale e internazionale
La maggior parte dei biglietti – circa due terzi – è stata acquistata all’interno del paese ospitante, segno dell’entusiasmo locale per la manifestazione. Tuttavia una quota consistente proviene anche dagli Stati Uniti, dove il calcio femminile gode di grande popolarità, e dall’Italia, Paese con una nazionale protagonista e sostenuta da molti tifosi. La squadra italiana, guidata da Andrea Soncin, ha scelto il pittoresco centro di Weggis, sulle rive del lago di Lucerna, come base per il ritiro pre-gara e la preparazione delle tre partite del girone. Gli impegni azzurri si svolgeranno a Sion, Ginevra e Berna, città che offriranno anche un palcoscenico suggestivo agli incontri.
Il ruolo delle autorità svizzere e la promozione del turismo locale
La svizzera non nasconde l’importanza attribuita a questa manifestazione. Lo dimostra il coinvolgimento diretto di karin Keller-Sutter, presidente della confederazione svizzera e capo del dipartimento federale delle finanze. In un videomessaggio, con toni ironici, la presidente ha rivolto il benvenuto alle 16 squadre e ai loro sostenitori, augurando loro di poter scoprire anche le meraviglie paesaggistiche e artistiche del paese, “perché in svizzera, anche se perdi, vinci”.
Otto città svizzere accolgono le partite: Basilea, Berna, Ginevra, Lucerna, San Gallo, Sion, Thun e Zurigo. Queste località rappresentano un mosaico di realtà, ciascuna con caratteristiche uniche, tra storia, cultura e natura. I visitatori possono così esplorare una svizzera poco conosciuta ai grandi flussi turistici, ma estremamente ricca, grazie all’accostamento di paesaggi alpini e urbani.
La crescita del calcio femminile e l’attenzione per le pari opportunità
Questo europeo femminile evidenzia il rapido aumento di praticanti e appassionati di calcio al femminile. Il numero di giocatrici si è moltiplicato negli ultimi anni e il pubblico ha dimostrato un interesse mai visto prima, non solo locale, ma a livello globale. Questo fenomeno va di pari passo con l’attenzione di sponsor e aziende, che riconoscono i benefici di sostenere un movimento sportivo cresciuto in modo solido.
Valori distintivi del calcio femminile
Il calcio femminile si distingue anche per valori ben definiti: spirito di squadra, rispetto per l’avversario e un clima di maggiore convivialità durante gli eventi sportivi. Non a caso, questa dimensione umana ha conquistato tifosi che apprezzano un ambiente meno esasperato e più familiare rispetto a certe atmosfere del calcio maschile.
In parallelo, l’europeo funziona come un simbolo concreto di promozione delle pari opportunità nello sport. Tra le nazioni partecipanti e le istituzioni coinvolte, c’è una volontà condivisa di affermare che il calcio femminile può contare su spazi e attenzione aumentata, anche a livello mediatico e di investimenti.
L’impegno svizzero verso la sostenibilità ambientale durante il torneo
L’attenzione all’ambiente rappresenta un fil rouge dell’organizzazione del torneo. La svizzera e la uefa hanno posto la sostenibilità tra le priorità durante le partite e gli eventi collaterali. Per aiutare a ridurre l’impatto ambientale, a ogni possessore di biglietto è garantito l’accesso gratuito ai trasporti pubblici il giorno della partita.
I tagliandi permetteranno di viaggiare in seconda classe tra qualsiasi località della svizzera e la città ospitante dell’incontro. Si tratta di un incentivo concreto a usare mezzi pubblici, limitando così l’uso di auto private e il traffico nelle aree urbane.
Gli stadi, inoltre, presentano caratteristiche ecologiche importanti. Il Wankdorf di Berna, in funzione dal 2005, si è distinto per l’installazione di pannelli fotovoltaici in grado di produrre energia rinnovabile. Stadi multifunzionali come lo St.Jakob di Basilea, il Letzigrund di Zurigo e l’AFG Arena di San Gallo ospitano eventi diversi dal calcio, utilizzando centrali solari per abbattere i consumi e minimizzare l’impatto ambientale.
Questa attenzione marcata alla sostenibilità aggiunge un ulteriore aspetto di qualità alla manifestazione, che si rivolge quindi a un pubblico sensibile quanto l’organizzazione stessa.