Euro 2032: Gravina esclude lo stadio Maradona di Napoli dalla lista degli impianti

Gabriele Gravina, presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio, esclude lo stadio Diego Armando Maradona di Napoli dalla lista per Euro 2032, suscitando delusione tra i tifosi partenopei.
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Euro 2032: Gravina esclude lo stadio Maradona di Napoli dalla lista degli impianti - unita.tv

L’Euro 2032 si avvicina e l’attenzione si concentra sugli stadi italiani che ospiteranno le partite. Gabriele Gravina, presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio, ha rivelato i nomi dei nove impianti in lizza, ma ha sorpreso molti escludendo lo stadio Diego Armando Maradona di Napoli. Questa decisione ha suscitato preoccupazione tra i tifosi partenopei, che temono di non poter vivere l’emozione dell’evento nella loro città.

La situazione attuale degli stadi per Euro 2032

Durante un’intervista con La Stampa, Gravina ha discusso dell’importanza di Euro 2032, un torneo che si svolgerà in Italia e Turchia. Ogni nazione dovrà selezionare cinque stadi, con una scadenza fissata per ottobre 2026. Gravina ha sottolineato che la scelta degli impianti non è solo una questione di logistica, ma anche un’opportunità per riflettere sullo stato delle infrastrutture sportive in Italia. “Dobbiamo capire quanto siamo indietro”, ha affermato, evidenziando la necessità di modernizzare gli stadi esistenti.

Il presidente ha anche annunciato che il governo italiano nominerà un commissario straordinario per facilitare le procedure di selezione e che è in discussione la creazione di un fondo per finanziare i lavori di ristrutturazione. Questi passaggi sono cruciali per garantire che gli stadi italiani siano pronti per l’evento.

Gli stadi favoriti e le possibili esclusioni

Gravina ha già identificato tre stadi che sembrano avere maggiori possibilità di essere scelti: lo Stadio Olimpico di Roma, lo Stadio Giuseppe Meazza di Milano e lo J-Stadium di Torino. Questi impianti sono considerati “in pole position”, ma resta da decidere quali saranno i due stadi rimanenti. Tra le opzioni in lizza, ci sono impianti come l’Artemio Franchi di Firenze, dove i lavori sono già iniziati, e altre città come Palermo, Cagliari, Bologna, Udine e Bari, che stanno mostrando un forte impegno nella preparazione delle loro strutture.

Tuttavia, l’assenza dello stadio Maradona di Napoli dalla lista ha sollevato interrogativi. Gravina ha affermato che i cinque stadi selezionati dovranno rappresentare il meglio dell’Italia, ma la mancata citazione di Napoli ha lasciato molti tifosi delusi e preoccupati per una possibile esclusione definitiva.

Le reazioni dei tifosi partenopei

La notizia dell’esclusione dello stadio Maradona ha generato un’ondata di polemiche sui social media. I tifosi napoletani esprimono la loro frustrazione e preoccupazione, temendo di dover seguire le partite dell’Euro 2032 comodamente da casa, piuttosto che vivere l’emozione di un evento così significativo nella loro città. La passione per il calcio a Napoli è palpabile, e l’idea di non poter partecipare a un torneo di tale portata ha colpito profondamente la comunità locale.

Le reazioni variano da commenti di incredulità a richieste di chiarimenti da parte della Federazione. Molti si chiedono se la mancata citazione sia stata un errore o una decisione consapevole. La speranza è che, in vista della scadenza per la selezione degli stadi, ci possa essere un ripensamento che includa Napoli tra le sedi ufficiali dell’Euro 2032.

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