Il pugile marchigiano Eros Seghetti ha confermato il suo primato nei pesi mediomassimi, vincendo per ko tecnico contro il rivale Dragan Lepei. L’incontro si è svolto ieri sera nel cuore di Ascoli, sotto la guida dell’arbitro Poggi. La sfida ha raccolto l’attenzione degli appassionati di pugilato riuniti in Piazza del Popolo, sede insolita ma suggestiva per un evento sportivo di questo livello.
Il contesto del match e la location d’eccezione
L’evento si è tenuto nella celebre Piazza del Popolo di Ascoli, un ambiente che ha aggiunto fascino alla serata pugilistica. Organizzato da Rosanna Conti Cavini con il patrocinio di enti come la Federazione Pugilistica Italiana, il match ha rappresentato un’occasione per portare il pugilato in una cornice inusuale, coinvolgendo il pubblico in uno scenario storico e urbano significativo.
Questa scelta di location ha avuto anche un valore simbolico, mettendo in primo piano lo sport in spazi aperti e defilati rispetto ai tradizionali palazzetti. La presenza delle istituzioni e la cura dell’organizzazione hanno contribuito a garantire la regolarità dell’incontro e la sicurezza degli atleti.
Il pubblico, arrivato da diverse parti delle Marche e non solo, ha seguito con interesse il confronto tra i due contendenti, offrendo un’atmosfera vivace e stimolante. L’evento è stato una dimostrazione della passione pugilistica nella regione, capace di attirare sportivi e tifosi anche in un contesto cittadino.
Svolgimento del match: colpi decisivi e ko tecnico
Il combattimento ha avuto momenti intensi fin dai primi round, con entrambi i pugili impegnati a trovare spazi per colpire. Eros Seghetti ha mostrato fin da subito una strategia mirata a gestire la distanza, sfruttando la rapidità e la precisione del suo jab. Dragan Lepei ha risposto cercando di pressare, ma senza riuscire a imporsi nettamente nei primi scambi.
Al quinto round, rapidamente, la situazione è cambiata. A 1’55” del tempo previsto, Seghetti ha raggiunto Lepei con un sinistro deciso che ha messo in difficoltà l’avversario. Il colpo ha avuto un forte impatto, scuotendo notevolmente Lepei, incapace di mantenere l’equilibrio. Seghetti ha approfittato del momento e ha sferrato un diretto destro potente, che ha steso il rivale a terra.
L’arbitro Poggi, valutate le condizioni di Lepei e la dinamica dell’azione, ha interrotto l’incontro per permettere una valutazione medica immediata e ha decretato la vittoria per ko tecnico a favore di Seghetti.
Significato della vittoria nella carriera di Eros Seghetti
Con questo successo, Seghetti ha mantenuto il titolo italiano nella categoria dei mediomassimi, consolidando il suo ruolo nel pugilato nazionale. La vittoria per ko tecnico mette in evidenza la capacità del pugile di gestire la pressione e di trovare il momento adatto per colpire in modo decisivo.
Il risultato conferma anche la preparazione atletica e la tenuta fisica dimostrate durante l’incontro, nonché la lucidità nel seguire la strategia tracciata dal suo team. Seghetti si conferma quindi un protagonista tra i pesi mediomassimi italiani, con un titolo che rappresenta un traguardo rilevante e una possibilità per futuri incontri di alto profilo.
L’incontro organizzato in uno scenario non convenzionale ha offerto un palcoscenico importante per il campione, capace di attirare l’attenzione intorno alla disciplina e alle sue sfide in Italia. La vittoria di Seghetti risuona così come un segnale concreto per la scena pugilistica del territorio, pronta a seguire nuove sfide e altri eventi.
Ultimo aggiornamento il 19 Luglio 2025 da Serena Fontana
