La March Madness rappresenta un momento cruciale nel panorama sportivo americano, attirando l’attenzione di appassionati e media. Quest’anno, l’Italia è ben rappresentata nel Torneo NCAA, con due atleti azzurri in campo. Mentre Riccardo Greppi gioca un ruolo marginale a Wisconsin, Emmanuel Innocenti sta facendo la differenza con la storica squadra di Gonzaga. Dopo un inizio di stagione difficile, il giovane talento, ex Stella Azzurra, ha trovato la sua dimensione, diventando un elemento chiave sotto la guida del rinomato coach Mark Few.
L’inizio dell’avventura americana
Emmanuel Innocenti ha iniziato la sua avventura nel basket universitario con Tarleton State, un ateneo più piccolo, per facilitare il suo adattamento alla vita e al gioco negli Stati Uniti. “Quando ho deciso di trasferirmi, Tarleton sembrava la scelta migliore per acclimatarmi”, ha dichiarato Innocenti. Tuttavia, dopo una stagione da freshman, ha sentito il bisogno di un cambiamento e ha scelto di unirsi a Gonzaga, un programma con una tradizione di successo. “A Gonzaga ho trovato un ambiente ideale, dove posso esprimere al meglio le mie capacità ”, ha aggiunto.
Dopo un periodo iniziale di adattamento, Innocenti ha guadagnato un posto significativo nella rotazione della squadra. “Sapevo che la competizione sarebbe stata intensa e ho lavorato duramente per ottenere minuti in campo. Ora, grazie allo staff tecnico, il mio impegno sta dando i suoi frutti”, ha spiegato il giovane giocatore.
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I progressi in attacco e difesa
Innocenti è conosciuto principalmente per le sue abilità difensive, ma ha dimostrato di essere in grado di evolversi anche in attacco. “La difesa è la mia caratteristica principale, ma a questo livello è fondamentale adattarsi anche offensivamente. Mi sento migliorato in questo aspetto”, ha affermato. Il coach Few e il suo staff sono noti per le loro elevate aspettative e Innocenti ha compreso che il progresso in entrambe le fasi del gioco è essenziale per ottenere minuti in campo. “Ho lavorato duramente e ora mi sento un giocatore completo, anche se sono consapevole di avere ancora margini di miglioramento”, ha aggiunto.
Il legame con coach Mark Few
Il rapporto tra Innocenti e Mark Few è uno degli aspetti più significativi della sua esperienza a Gonzaga. Few, considerato una leggenda del basket collegiale e recentemente nominato per la Hall of Fame, ha creato un ambiente familiare e accogliente per i suoi giocatori. “Mark Few è una persona straordinaria, sempre disponibile e umile. Nonostante il suo status, riesce a instaurare un legame speciale con la squadra”, ha raccontato Innocenti. Questo clima di supporto ha contribuito a far sentire il giovane atleta a casa, facilitando il suo sviluppo sia come giocatore che come persona.
La vittoria nella West Coast Conference
La scorsa settimana, Innocenti ha vissuto un momento emozionante vincendo la West Coast Conference. “È stata un’esperienza fantastica, soprattutto perché è il mio primo successo negli Stati Uniti. La finale contro St. Mary’s, una delle nostre principali rivali, ha reso tutto ancora più speciale”, ha dichiarato con entusiasmo. Questa vittoria ha dato ulteriore slancio alla squadra in vista del Torneo NCAA, dove Gonzaga si prepara ad affrontare avversari agguerriti.
Le sfide del Torneo NCAA
Gonzaga, con la sua storica tradizione nel Torneo NCAA, si prepara ad affrontare Georgia nel primo turno. Innocenti è consapevole delle sfide che li attendono. “Georgia è una squadra solida e stiamo studiando il loro gioco da giorni. Sappiamo che sarà una partita difficile”, ha affermato. La competizione di quest’anno sembra particolarmente equilibrata, e Innocenti ha identificato le squadre da tenere d’occhio: “Duke, Houston e Auburn sono tra le favorite”.
Sogni e ambizioni future
Guardando al futuro, Innocenti esprime il desiderio di rimanere a Gonzaga, dove si sente a suo agio. Tuttavia, è consapevole che il mondo del basket è imprevedibile. “Il mio sogno è giocare in NBA, un obiettivo condiviso da molti che praticano questo sport. Gonzaga ha una lunga storia di giocatori che hanno raggiunto la NBA, ma so che devo continuare a lavorare su me stesso, sia mentalmente che fisicamente”, ha concluso. Con determinazione e impegno, Innocenti si prepara a scrivere il prossimo capitolo della sua carriera nel basket.
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