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Emergenza caldo a filadelfia preoccupa il chelsea prima della sfida con l’esperance tunisi al mondiale per club

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Filadelfia si trova ad affrontare un’ondata di caldo record con temperature che hanno raggiunto i 40 gradi, una situazione che ha spinto le autorità locali a dichiarare lo stato di emergenza sanitaria. Questo clima estremo crea non pochi problemi soprattutto in vista della partita tra Chelsea ed Esperance Tunisi, valida per il Mondiale per club e in programma allo stadio Lincoln Financial domani sera. Il tecnico dei Blues, Enzo Maresca, ha espresso preoccupazione sulle condizioni climatiche e sulle difficoltà nel giocare partite sotto questo tipo di temperatura.

Condizioni climatiche estreme a filadelfia: rischio salute e raccomandazioni ufficiali

Le temperature registrate nelle ultime ore a Filadelfia hanno superato i 39 gradi centigradi, costringendo le autorità cittadine ad emettere un avviso pubblico rivolto alla popolazione. I media locali riportano che è stato consigliato ai cittadini di evitare attività fisiche all’aperto durante le ore più calde del giorno per ridurre il rischio di colpi di calore o altri problemi legati al caldo intenso.

Questa ondata eccezionale ha portato la città dell’amore fraterno a dichiarare uno stato d’emergenza sanitaria proprio per far fronte alle criticità causate dal clima. Nonostante ciò la partita tra Chelsea ed Esperance Tunisi rimane confermata nella fascia oraria serale delle 21 locali, quando la temperatura dovrebbe scendere intorno ai 33 gradi. Le autorità sportive e sanitarie sono comunque pronte ad intervenire qualora fosse necessario modificare lo svolgimento dell’evento.

Le preoccupazioni del chelsea e i richiami degli allenatori sulla gestione del caldo

Enzo Maresca, allenatore del Chelsea subentrato recentemente alla guida tecnica della squadra londinese, aveva già espresso dubbi riguardo alle condizioni ambientali in cui si stanno disputando alcune gare del Mondiale per club. Dopo la sconfitta contro il Flamengo aveva sottolineato quanto sia difficile giocare con temperature così elevate.

Anche Nico Kovac, tecnico del Borussia Dortmund eliminato nella competizione e noto critico delle decisioni prese dalla Fifa su questo tema specifico, aveva denunciato apertamente l’inadeguatezza degli impianti scelti come sedi delle partite durante questa stagione calda. Entrambi gli allenatori avevano chiesto maggiore attenzione verso la tutela dei giocatori esposti a stress termici elevati durante incontri ufficiali importanti come quelli del torneo internazionale.

Intervento fifa sulla sicurezza medica e misure adottate contro il caldo

La Fifa è intervenuta pubblicamente attraverso un portavoce dopo le segnalazioni arrivate da squadre ed esperti sportivi sul problema legato al gran caldo negli stadi ospitanti il Mondiale per club 2025. L’organizzazione ha ribadito che garantire la salute dei partecipanti resta una priorità assoluta.

Gli specialisti medici della Fifa mantengono contatti continui con tutti i club coinvolti nel torneo proprio per monitorare l’adattamento degli atleti alle alte temperature presenti nelle diverse località dove si disputa la competizione globale. Inoltre sono stati schierati ufficiali medici direttamente negli impianti sportivi collaborando strettamente con le autorità sanitarie locali impegnate nella gestione delle problematiche derivanti dal clima torrido.

Misure per mitigare il caldo durante la partita

Per mitigare gli effetti negativi dovuti al caldo intenso sono previsti due intervalli tecnici chiamati “cooling breaks” da effettuarsi rispettivamente al 30° minuto e al 75° minuto della partita tra Chelsea ed Esperance Tunisi. Questi momenti consentiranno agli atleti una pausa mirata alla reidratazione ed eventualmente all’applicazione di metodi rinfrescanti utili a prevenire malori o affaticamenti causati dall’eccessiva esposizione termica sul campo da gioco.

Written by
Andrea Ricci

Andrea Ricci non cerca l’ultima notizia: cerca il senso. Blogger e osservatore instancabile, attraversa cronaca, politica, spettacolo, attualità, cultura e salute con uno stile essenziale, quasi ruvido. I suoi testi non addolciscono la realtà, la mettono a fuoco. Scrive per chi vuole capire senza filtri, per chi preferisce le domande alle risposte facili.

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