Dries mertens sarà cittadino onorario di Napoli in una cerimonia il 6 giugno al Maschio Angioino
Dries Mertens riceverà il titolo di cittadino onorario di Napoli il 6 giugno al Maschio Angioino, in riconoscimento della sua carriera e del legame con la città.
Dries Mertens sarà nominato cittadino onorario di Napoli il 6 giugno al Maschio Angioino, in riconoscimento della sua straordinaria carriera nel club e del forte legame con la città. - Unita.tv
Dries Mertens riceverà ufficialmente il titolo di cittadino onorario di Napoli il prossimo 6 giugno durante una cerimonia prevista al Maschio Angioino. Il riconoscimento arriva dopo una lunga carriera del calciatore belga con la maglia azzurra che l’ha portato a diventare il miglior marcatore della storia del club. La decisione è stata presa dal sindaco Gaetano Manfredi, che ha accolto la proposta avanzata dal Consiglio Comunale della città.
La carriera di mertens al napoli e il suo impatto sulla squadra
Dries Mertens ha rappresentato per Napoli più di un semplice calciatore. Arrivato nel 2013, ha giocato per nove stagioni consecutive con la squadra partenopea, diventando un punto di riferimento per tifosi e compagni. Nel corso di 397 partite ufficiali ha segnato 148 gol, superando ogni precedente record di marcature del club. I suoi numeri ne confermano la costanza e la capacità di incidere nel gioco.
Il belga non si è limitato ai gol: ha saputo adattarsi a diversi ruoli, dal centravanti classico all’ala, arricchendo la squadra con il suo movimento e la sua visione di gioco. La sua presenza ha contribuito a portare il Napoli a competere stabilmente a livelli alti, con varie qualificazioni in Champions League. Restano celebri alcune sue giocate e reti in partite decisive, che hanno fatto innamorare la tifoseria.
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Merito anche della sua dedizione alla causa partenopea, percepita e apprezzata non solo dentro lo stadio ma anche fuori. Mertens ha sempre mostrato rispetto per la squadra e la città, instaurando un rapporto che è andato oltre l’aspetto sportivo.
L’omaggio del comune di napoli e la cerimonia al maschio angioino
L’onorificenza di cittadino onorario viene concessa dal Comune di Napoli a chi ha lasciato un segno importante nella vita pubblica e culturale della città. Nel caso di Mertens la proposta è nata dal Consiglio Comunale, che ha riconosciuto il contributo sportivo e umano del giocatore in questi anni. Il sindaco Gaetano Manfredi ha accolto ufficialmente la richiesta, fissando la data del 6 giugno per la cerimonia.
Il luogo scelto per la consegna del titolo è il Maschio Angioino, simbolo storico di Napoli, che farà da cornice a questo evento istituzionale. Si prevede una giornata con interventi ufficiali e la presenza di rappresentanti del club, delle istituzioni locali e dei tifosi. Questa decisione sottolinea l’affetto della città per Mertens e la volontà di mantenerlo legato al territorio, anche dopo il suo addio alla squadra.
La cerimonia rafforza il ruolo dello sport come elemento di identità e unità per Napoli, capace di onorare chi ha saputo incarnare nel tempo lo spirito locale attraverso talento e passione.
La vita di mertens dopo napoli: dal galatasaray al legame con la città
Anche se dal 2022 Dries Mertens ha lasciato Napoli per giocare con il Galatasaray in Turchia, ha mantenuto un rapporto stretto con la città partenopea. Non ha venduto la sua casa a Palazzo Donn’Anna, uno degli edifici più prestigiosi di Napoli affacciato sul mare, dove torna frequentemente.
Questa scelta testimonia quanto Napoli resti un punto di riferimento nella sua vita personale. Il calciatore continua a seguire le vicende della squadra e della città, partecipando a iniziative benefiche e mantenendo contatti con la comunità locale. La sua presenza continua a essere percepita come un legame autentico, che supera la carriera sportiva.
Dal punto di vista professionale, il passaggio al Galatasaray ha rappresentato una nuova sfida. Anche lì, Mertens ha portato esperienza e capacità, adattandosi a un campionato diverso. Ma non a caso, questo trasferimento non ha intaccato il suo attaccamento a Napoli, dimostrando di aver trovato nel capoluogo campano qualcosa di speciale da cui vuole restare vicino.
Napoli si prepara così a celebrare uno dei suoi protagonisti più amati, riconoscendogli ufficialmente il ruolo avuto nella storia recente del club e nella vita della città.