Il playmaker dei Phoenix Suns Devin Booker ha appena firmato un prolungamento contrattuale che lo legherà alla franchigia dell’Arizona fino alla stagione 2029-2030. L’accordo, del valore complessivo di 145 milioni di dollari , rappresenta una cifra senza precedenti per un rinnovo nel basket americano. Questo nuovo contratto conferma l’importanza del giocatore nella squadra e il ruolo centrale che continua a ricoprire dopo anni di prestazioni costanti.
Il nuovo contratto e la sua rilevanza nel basket americano
Devin Booker, classe 1996, è uno dei volti più riconosciuti della NBA. Quattro volte All-Star e due volte campione olimpico con la nazionale statunitense, gioca con i Suns dal draft del 2015. Il suo stipendio annuo previsto dal nuovo accordo raggiunge i 72,5 milioni di dollari , cifra mai vista prima in un prolungamento contrattuale nella lega americana.
Confronto con altri contratti importanti
Questo superamento riguarda anche altri grandi nomi come Shai Gilgeous-Alexander: il playmaker canadese ha firmato recentemente un quadriennale da circa 285 milioni totali con Oklahoma City Thunder dopo aver vinto il titolo NBA; tuttavia il suo stipendio medio stagionale è inferiore a quello garantito a Booker nel nuovo accordo.
La crescita costante nelle statistiche personali
Booker si distingue da tempo per le sue capacità offensive: nelle ultime sette stagioni ha mantenuto una media superiore ai venticinque punti a partita. È inoltre diventato il miglior marcatore nella storia della franchigia dei Phoenix Suns grazie alla sua continuità e precisione sul campo.
Nonostante questa brillante carriera individuale, la squadra non sempre ha ottenuto risultati all’altezza delle aspettative recenti. Nel 2021 i Suns hanno raggiunto le finali NBA ma sono stati sconfitti dai Milwaukee Bucks. Nella stagione successiva invece non sono riusciti ad accedere ai playoff pur avendo in rosa stelle come Bradley Beal e Kevin Durant.
Situazione attuale della squadra dopo cambiamenti importanti
Dopo una stagione difficile i Phoenix Suns hanno deciso alcuni cambiamenti significativi nello staff tecnico e nell’organico giocatori. Kevin Durant, veterano trentasettenne arrivato pochi mesi prima in Arizona, è stato ceduto agli Houston Rockets durante la finestra dei trasferimenti.
Svolta nello staff tecnico
Anche sulla panchina si è registrata una svolta: Mike Budenholzer è stato sollevato dall’incarico ad aprile ed è stato sostituito da Jordan Ott a giugno. Ott ha quarant’anni ed esordirà come capo allenatore proprio guidando questa formazione ambiziosa ma ancora in fase di riorganizzazione verso nuovi obiettivi futuri.
Il ruolo chiave di Devin Booker nei prossimi anni sarà decisivo per provare a riportare i Phoenix Suns tra le squadre protagoniste della lega americana nei prossimi campionati ormai alle porte.
