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Crediti sociali sportivi : come lo skatepark di Colle Oppio ha cambiato il gioco per la Comunità Di Roma

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Il Concetto Di Sport come motore di sviluppo sociale ed economico sta prendendo una piega nuova, soprattutto a Roma, dove l’idea dei crediti sociali sportivi sta spopolando. Introdotti durante le finali del “World Skateboarding Tour” in un playground storico come quello di Colle Oppio, questi crediti mettono nero su bianco l’impatto positivo che gli impianti sportivi possono avere sul territorio. L’obiettivo? Far capire che lo sport non è solo attività fisica ma anche un modo concreto di migliorare la vita delle persone e, allo stesso tempo, far girare l’economia locale.

Un nuovo volto per Colle Oppio e la sua comunità

Nel 2022 il playground di Colle Oppio a Roma ha ricevuto un restyling che ha cambiato volto a questa zona della città. Il risultato non è stato solo estetico o funzionale: il vero punto di forza è l’effetto che la riqualificazione ha avuto sull’intera comunità e sull’economia locale. Grazie a questo intervento, si è calcolato un valore di circa 2,8 milioni di euro di SROI, ovvero il ritorno sociale sugli investimenti, una cifra importante che dimostra quanti benefici genera lo sport in termini di Pil e di benessere collettivo. Lo skatepark è diventato così una vera e propria case history, capace di dare corpo a una nuova strategia che pesa non solo sul piano sportivo, ma anche su quello economico e sociale.

Sinergie pubbliche e private per un’ area più viva

Dietro questo risultato ci sono importanti sinergie tra amministrazioni pubbliche, enti sportivi e realtà culturali. Il playground è un luogo dove giovani e meno giovani possono ritrovarsi, praticare uno sport, ma anche partecipare a eventi e momenti di aggregazione. La riqualificazione ha creato nuove opportunità per attività, aziende e associazioni, trasformando un’area verde in un hub vivo e produttivo. Questo modello non è un’eccezione isolata ma un esempio da replicare in altre città, per mettere lo sport al centro di una strategia di rinascita urbana.

Come funzionano i crediti sociali sportivi e il loro valore per le imprese

I crediti sociali sportivi sono nati per tradurre in numeri e valori condivisi i benefici che lo sport genera sul territorio. Si tratta di una sorta di certificato digitale, emesso da sport e salute, che assegna un valore economico agli effetti positivi della riqualificazione di impianti o all’organizzazione di eventi sportivi. Di fatto, questi crediti misurano l’impatto sociale in modo trasparente e tracciabile grazie a un sistema digitale basato su token, che non solo registra ma garantisce l’autenticità del valore prodotto.

Un investimento sostenibile e tracciabile

Per le aziende, i crediti sociali sportivi rappresentano uno strumento utile per migliorare il proprio profilo di sostenibilità ambientale e sociale . Le imprese possono infatti utilizzare questi token per supportare iniziative legate al benessere collettivo, inserendo nel proprio bilancio di sostenibilità un valore aggiunto concreto e verificabile. In pratica, comprare o investire in crediti sportivi sociali significa contribuire direttamente alla crescita e rigenerazione di spazi comuni, amplificando gli effetti positivi sul territorio e coinvolgendo attivamente la comunità.

Questa opportunità crea un circolo positivo: i fondi raccolti tornano nelle casse di sport e salute, che finanzia nuovi progetti sociali. Il processo si basa su trasparenza e sicurezza, fattori chiave per garantire che ogni contributo faccia davvero la differenza. Questo sistema permette di trasformare il valore astratto di “fare bene” in qualcosa di tangibile, quantificabile e replicabile.

L’ impatto secondo Diego Nepi Molineris e la visione futura

Diego Nepi Molineris, amministratore delegato di sport e salute, ha spiegato durante la presentazione ai finalisti del World skateboarding tour quanto questa innovazione possa cambiare il modo di vedere lo sport nella società italiana. Molineris ha definito i crediti sociali sportivi come “una novità assoluta” che spinge la partecipazione attiva nella vita comunitaria, incentivando non solo chi pratica sport ma anche chi decide di sostenere iniziative pubbliche e private.

L’idea portata avanti da sport e salute non si limita a promuovere eventi o impianti, ma punta a generare un impatto duraturo, basato sulla collaborazione tra cittadini, imprese e istituzioni. La trasparenza del sistema, con la misurazione precisa dei risultati, aiuta a costruire fiducia e a stimolare ulteriori investimenti in sport e spazi verdi. Questo approccio, già testato nel playground di Colle Oppio, apre la strada a un modello scalabile che spera di coinvolgere sempre più città, con benefici per la salute pubblica e le economie locali.

La presenza di personaggi come l’entertainer Nicolò de Devitiis e l’artista Carl Brave, ha arricchito l’evento, sottolineando come lo sport possa intrecciarsi con la cultura e l’intrattenimento, creando occasioni di socialità che vanno oltre la semplice pratica sportiva. Lo skatepark di Colle Oppio diventa così un simbolo di un cambiamento più ampio che guarda al futuro, con lo sport come leva per costruire comunità più solide e luoghi più vivibili.

Written by
Luca Moretti

Luca Moretti è un blogger e analista indipendente con un forte focus su politica e cronaca. Con uno stile incisivo e documentato, approfondisce temi di attualità nazionale e internazionale, offrendo ai lettori chiavi di lettura chiare e puntuali. Il suo lavoro è guidato da una costante ricerca della verità e da un impegno verso l’informazione libera e consapevole.

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