Conte in conferenza dopo il pareggio del Napoli contro il Genoa: “abbiamo concesso troppo su due gol”

Il pareggio tra Napoli e Genoa lascia Antonio Conte insoddisfatto, evidenziando errori difensivi e occasioni sprecate. Le ultime due partite saranno decisive per le ambizioni scudetto della squadra.
Antonio Conte analizza il pareggio 2-2 tra Napoli e Genoa, evidenziando errori difensivi e occasioni sprecate, ma mantiene viva la speranza per lo scudetto nelle ultime due gare. - Unita.tv

Il pareggio per 2-2 tra Napoli e Genoa ha lasciato un sapore amaro nella squadra partenopea. Antonio Conte ha commentato la partita ai microfoni di DAZN, evidenziando le difficoltà incontrate nella gestione di alcune situazioni chiave e le conseguenze di questi episodi sul risultato finale. Il pareggio compromette le ambizioni di vittoria finale, ma il tecnico mantiene ancora viva la speranza per le ultime due gare di campionato.

Analisi della partita e le occasioni sprecate dal napoli

Antonio Conte ha sottolineato che il Napoli ha concesso due gol su due soli tiri in porta del Genoa, un dato che lascia l’allenatore molto insoddisfatto. Pur riconoscendo che in alcune partite succedono episodi simili, ha spiegato che la squadra avrebbe potuto fare meglio in difesa e in fase di controllo del match. Il Napoli ha tirato 22 volte verso la porta, con 11 conclusioni nello specchio e ha dominato per gran parte del tempo.

Il dominio non basta per vincere

Questo dominio sul campo non si è tradotto in una vittoria e proprio questo fatto alimenta l’amarezza di Conte. La disattenzione sul primo gol nasce da un cross semplice, che ha permesso agli avversari di pareggiare, segnale che in fase difensiva ci sono ancora margini di miglioramento. Il tecnico prende atto del buon contributo fornito dai suoi ragazzi, evitando critiche eccessive, ma la necessità di migliorare sugli episodi resta chiara.

La preparazione della squadra per le ultime due sfide decisive

Conte ha evidenziato che l’umore nel gruppo è segnato dall’amarezza per i punti persi, soprattutto ora che il campionato entra nell’ultima fase decisiva. La squadra aveva un “bonus” di punti da cui poteva beneficiare, ma con il pareggio ha ridotto le proprie possibilità di successo. Le ultime due partite diventano dunque fondamentali per coltivare ancora il sogno scudetto.

Resilienza e forza di gruppo

Durante la gara, la squadra ha dovuto rinunciare sin dall’inizio a Lobotka, un elemento importante, ma Conte ha messo in evidenza come il gruppo non si sia mai lasciato condizionare dalla sfortuna. Ogni volta hanno saputo trovare soluzioni alternative mantenendo alto l’impegno e la concentrazione. L’approccio mentale resta quindi uno degli aspetti chiave su cui lavorare affinché le ultime due gare siano all’altezza delle aspettative.

Il significato del traguardo e il ringraziamento ai giocatori

Conte ha descritto queste ultime due partite come le più importanti della sua carriera, sottolineando come il traguardo che potrebbe tagliare con il Napoli non fosse previsto quando ha iniziato il percorso con la squadra. La conquista del titolo sarebbe per lui un evento unico e significativo, non solo per lui ma per tutta la città di Napoli.

Gratitudine verso i giocatori

Il tecnico ha ricordato come la squadra spesso stia “oltrepassando i giri del motore”, interpretando lo sforzo dei giocatori come un sacrificio costante e profondo. Nonostante qualche dettaglio migliorabile oggi, ha voluto ringraziare i calciatori per la loro dedizione e per aver messo sempre il massimo impegno nelle partite. Anche con l’amarezza del risultato, Conte ha mantenuto un tono di rispetto e gratitudine verso chi combatte in campo.