Claudio Ranieri ha chiarito la sua posizione riguardo alla panchina della nazionale italiana dopo il recente rifiuto di assumere il ruolo. L’allenatore, ora senior advisor della Roma, ha ribadito il suo legame con il club giallorosso pur manifestando rispetto per l’Italia. Le parole di Ranieri offrono un quadro più netto sulla sua scelta.
La motivazione dietro il rifiuto della nazionale italiana
Claudio Ranieri ha deciso di non accettare l’incarico come ct della nazionale italiana, una notizia che ha suscitato diversi dibattiti nel mondo del calcio. Il tecnico ha spiegato senza giri di parole che, pur nutrendo rispetto per la maglia azzurra, ha scelto di restare fedele alla sua attuale squadra. “Rispetto l’Italia, ma sono della Roma” ha detto, sintetizzando così il motivo principale dietro al suo no. Questa decisione si inserisce nel contesto della sua nuova posizione come senior advisor nel club capitolino, incarico che gli permette di influenzare direttamente le strategie e le scelte della squadra senza il carico e la pressione legati al ruolo di ct azzurro.
Il rifiuto, annunciato con tempismo, ha evitato ulteriori speculazioni sulla sua disponibilità ad allenare la nazionale. Ranieri ha mantenuto un tono misurato e rispettoso verso la federazione italiana, sottolineando che la sua priorità resta attualmente la Roma, formazione con cui ha un rapporto consolidato.
Il ruolo di senior advisor alla roma e il legame con il club
Dall’estate 2025 Ranieri riveste un ruolo importante alla Roma come senior advisor, una figura che si concentra su aspetti strategici a lungo termine del club. La scelta di restare concentrato sulla squadra giallorossa riflette anche l’attaccamento personale del tecnico al club, più volte espresso nei giorni passati. La città e la sua tifoseria hanno un posto speciale nel suo percorso professionale.
Nel suo incarico attuale, Ranieri affianca società e staff tecnico con indicazioni tecniche e scelte strategiche, senza però essere il primo allenatore in campo. Il fatto stesso di preferire questo ruolo a quello di commissario tecnico della nazionale indica la volontà di mantenere un impegno più circoscritto e diretto con la Roma.
Il legame tra Ranieri e la Roma ha radici profonde. Il club ha rappresentato per lui non solo un’opportunità professionale ma anche un luogo dove poter coltivare relazioni significative con la squadra e l’ambiente. Questa scelta di focalizzarsi sulle questioni interne alla Roma, anziché assumere una carica nazionale, è coerente con il suo percorso recente.
Reazioni e implicazioni per il calcio italiano
La decisione di Claudio Ranieri di declinare la proposta per guidare la nazionale italiana ha avuto un impatto nel mondo del calcio, soprattutto visto il prestigio e la carriera del tecnico. Il suo rifiuto ha generato diverse reazioni sia tra gli addetti ai lavori sia tra i tifosi. Alcuni hanno interpretato la scelta come un segnale di priorità data all’ambiente club rispetto all’impegno nazionale.
Questo episodio contribuisce a mettere in luce le sfide legate alla gestione della panchina azzurra, che richiede disponibilità a un impegno intenso e unire diverse aspettative. Ranieri, personaggio storico e noto per il suo carattere pragmatico, ha preferito restare in un ruolo più tutelante, dove può operare con meno pressione mediatica.
Il fatto è che l’attenzione degli addetti ai lavori è ora rivolta alla federazione e alle scelte future per individuare un ct che possa affrontare i prossimi appuntamenti internazionali. Nel frattempo, Ranieri continua il suo lavoro alla Roma garantendo un punto di riferimento solido all’interno del club.
Ultimo aggiornamento il 17 Giugno 2025 da Andrea Ricci