centrale sold out per la finale maschile degli internazionali tra jannik sinner e carlos alcaraz a roma
La finale degli Internazionali di tennis a Roma ha visto Jannik Sinner e Carlos Alcaraz sfidarsi davanti a una folla record, con la presenza di importanti figure politiche e sportive.

La finale maschile degli Internazionali di tennis a Roma, tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, ha richiamato una folla record e numerose autorità politiche e sportive, sottolineando l’importanza dell’evento per il tennis italiano e la città. - Unita.tv
La finale maschile degli Internazionali di tennis a Roma ha richiamato una folla record. Sul centrale, tutti i big pronti a seguire la sfida tra l’italiano Jannik Sinner e lo spagnolo Carlos Alcaraz. Negli spalti autorità di primo piano, tra politici, dirigenti sportivi e volti noti della città. Un evento che ha acceso la passione degli appassionati e segnato una giornata di grande rilievo sportivo in Lazio.
La tensione e l’emozione sugli spalti del centrale
Il Centrale dell’impianto romano ha fatto registrare il tutto esaurito per questa finale seguita da migliaia di persone. La tribuna autorità ha accolto numerosi ospiti di spicco, a partire dai genitori di Jannik Sinner. La madre di Sinner, Siglinde, si è mostrata molto emozionata e non ha nascosto una certa ansia sull’esito dell’incontro. Con un sorriso quasi timido, ha ammesso che “jannik ce la farà? non si sa”, rivelando il peso emotivo di una partita così importante. Durante la semifinale la stessa Siglinde era uscita per un momento dalla zona spettatori a causa della tensione.
Gli spalti erano popolati anche dai massimi dirigenti dello sport nazionale. Marco Mezzaroma, presidente di Sport e Salute, e Angelo Binaghi, numero uno della Federazione Italiana Tennis, hanno seguito con attenzione gli scambi di gioco. Accanto a loro, Giovanni Malagó, presidente del Coni, ha assistito a questo momento decisivo per il tennis italiano. La presenza di queste figure istituzionali ha confermato l’importanza attribuita agli Internazionali di Roma come tappa di rilievo nel calendario tennistico.
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Ospiti di rilievo tra politica e sport
Non sono mancati rappresentanti delle istituzioni politiche e sportive che hanno affollato il centrale per sostenere l’atleta di casa. Tra i presenti si sono fatti notare Lorenzo Fontana, presidente della Camera, e diversi ministri del governo, come Antonio Tajani, Francesco Lollobrigida, Paolo Zangrillo e Marina Elvira Calderone. Il pubblico si è arricchito anche con la partecipazione del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, che ha seguito la partita con interesse, e di Claudio Lotito, senatore e presidente della Lazio calcio.
Matteo Renzi, leader di Italia Viva, ha preso posto sugli spalti, così come figure ben conosciute del mondo sportivo e della cronaca. Bruno Vespa, conduttore televisivo, e l’ex sindaca della Capitale, Virginia Raggi, hanno aggiunto carisma alla tribuna. Sulle tribune ha attirato l’attenzione la presenza di Daniele De Rossi, allenatore e ex calciatore noto, mentre diversi presidenti federali si sono affiancati per sostenere questo appuntamento importante.
Un evento sportivo di rilievo per roma e l’italia
La finale del torneo maschile agli Internazionali di tennis non rappresenta solo una sfida sul campo tra due giovani campioni, ma un momento capace di richiamare consenso e partecipazione da varie realtà del paese. Roma si conferma palcoscenico imprescindibile per il tennis, con un Centrale pieno in ogni ordine di posto pronto a tifare per l’azzurro. La presenza massiccia di pubblico e autorità riflette anche la crescente attenzione allo sport come fenomeno sociale e culturale.
La partita tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz ha dunque richiamato spettatori appassionati e diversi volti noti della politica e dello sport, sottolineando il ruolo chiave di questa competizione nel calendario internazionale. L’atmosfera carica di adrenalina e attesa sugli spalti ha reso ancor più palpabile il valore di questa finale, che rappresenta un punto di passaggio importante per la carriera dei due atleti e la visibilità del tennis nel nostro paese.