Wimbledon 2025 registra un nuovo forfait importante tra i top player. Casper Ruud, il tennista norvegese, non sarà presente al torneo a causa di un infortunio al ginocchio sinistro. Il problema si è aggravato durante il match perso al Roland Garros contro Nuno Borges, costringendolo a fermarsi ai box. La sua assenza si somma a quella di altri due giocatori nella top 30, complicando la composizione del tabellone maschile.
Infortunio e stop per casper ruud dopo il roland garros
Casper Ruud ha dovuto rinunciare a Wimbledon a causa di un problema fisico al ginocchio sinistro che si è accentuato durante il Roland Garros, dove è stato eliminato al secondo turno da Nuno Borges. Il tennista norvegese ha mostrato segnali di difficoltà già nella partita, ma solo in seguito si è chiarito che l’entità dell’infortunio non gli avrebbe permesso di recuperare in tempo per Londra. Ruud ha dovuto mettere da parte ogni preparazione per la stagione sull’erba, un colpo duro per la sua calendarizzazione annuale.
Un duro colpo per ruud
Questo stop è un duro colpo per Ruud, che avrebbe puntato su Wimbledon per migliorare la sua classifica e consolidare la posizione fra i migliori trenta del mondo. La decisione di rinunciare al torneo, spiegata con un problema persistente al ginocchio, ha subito un forte impatto anche nel ranking e nella sua partecipazione ai tornei successivi sulla superficie erbosa. Al momento non sono stati resi noti i tempi precisi per il ritorno in campo, ma le previsioni non lasciano spazio a rientri imminenti nel circuito.
Gli altri forfait di rilievo: arthur filis e sebastian korda
Non solo Ruud fra i top 30 ha dovuto abbandonare Wimbledon per problemi fisici. Arthur Fils, giovane francese emergente, ha dato forfait per una frattura da stress alla schiena, certificata da accertamenti medici recenti. Questo tipo di infortunio richiede riposo e fisioterapia approfondita, impedendo a Fils di essere competitivamente pronto per un torneo impegnativo come quello londinese. La sua assenza si fa sentire nel campo francese, che perde un talento in crescita proprio in uno degli eventi più importanti della stagione.
Il caso korda
Anche Sebastian Korda, statunitense noto per una carriera promettente, ha dovuto rinunciare al torneo a causa di un problema alla gamba che persiste da tempo. Il suo stato fisico non migliora nonostante cure e allenamenti specifici. Il mancato recupero ha indotto Korda a prendersi altro tempo prima di rientrare nel circuito. La sua rinuncia riduce le speranze di rinnovamento nel gruppo dei migliori, che si sta confrontando con una stagione accidentata per numerosi infortuni.
L’impatto dei forfait sul tabellone e la presenza italiana
Le defezioni dei tre giocatori di rilievo hanno avuto ripercussioni immediate sui sorteggi e sull’accesso al main draw. Tra i beneficiari c’è Fabio Fognini, che ha guadagnato un posto diretto nella tabellone principale di Wimbledon. Questo ingresso aumenta a dieci il numero di italiani ammessi in singolare maschile, una presenza significativa che testimonia la solidità dei giocatori nazionali sulla scena internazionale.
Modifiche al circuito maschile
L’assenza di Ruud, Fils e Korda modifica la dinamica del torneo riducendo la concorrenza diretta per alcuni turni. Permette però anche ad altri atleti di poter accedere a fasi più avanzate, variando le strategie degli allenatori e dei giocatori stessi. In particolare il circuito maschile vede una composizione del draw più aperta, con possibilità maggiori per chi finora si era fermato appena fuori dalle qualificazioni.
Le condizioni di salute degli infortunati rimangono un punto di attenzione per i tecnici e i medici. Tutti e tre dovranno affrontare periodi di riabilitazione prima di poter competere di nuovo ai massimi livelli. Nel frattempo i loro forfait cambiano il volto di Wimbledon e influenzano la lotta fra i migliori del tennis mondiale.