Home Carlo Ancelotti parte da madrid per assumere la guida della nazionale brasiliana dopo 60 anni

Carlo Ancelotti parte da madrid per assumere la guida della nazionale brasiliana dopo 60 anni

Carlo Ancelotti inizia la sua avventura come commissario tecnico della nazionale brasiliana, segnando un momento storico dopo oltre 60 anni di allenatori esclusivamente brasiliani.

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Carlo Ancelotti è arrivato a Rio de Janeiro per iniziare il suo storico incarico come primo allenatore straniero della nazionale brasiliana di calcio dopo oltre 60 anni, con la prima sfida imminente nelle qualificazioni mondiali. - Unita.tv

Carlo Ancelotti è decollato da Madrid su un aereo privato diretto a Rio de Janeiro, dove inizierà la sua avventura come commissario tecnico della nazionale brasiliana di calcio. L’arrivo è previsto per le 20,10 ora locale. Questo passaggio segna la prima volta in sei decenni che un allenatore straniero assume la guida della seleçao, sottolineando la portata storica della sua nomina.

Il volo verso rio de janeiro e l’incontro con diego fernandes

Prima dell’imbarco, Ancelotti si è fermato per una foto con Diego Fernandes, imprenditore che ha svolto un ruolo decisivo nella trattativa fra il tecnico italiano e la federcalcio brasiliana. Fernandes ha fatto da intermediario per definire i dettagli dell’accordo, superando mesi di negoziati serrati. Il volo privato ha preso il via dall’aeroporto di Madrid diretto al Rio de Janeiro-Galeão, intitolato ad Antonio Carlos Jobim, punto di partenza di una nuova fase per la nazionale carioca.

L’immagine con Fernandes è un simbolo chiaro del legame tra le parti che ha portato all’arrivo di Ancelotti. La scelta di un volo dedicato e la puntualità nell’arrivo confermano come la federcalcio brasiliana abbia voluto evitare ritardi e incertezze, anticipando un cambiamento importante per il futuro del calcio brasiliano.

La presentazione ufficiale e la lista dei convocati per le qualificazioni mondiali

Domani, Ancelotti sarà protagonista nella sede della Cbf, situata a Barra da Tijuca, alla periferia di Rio. Qui annuncerà la lista dei 23 giocatori convocati per le due partite di qualificazione ai prossimi Mondiali: il 5 giugno contro l’Ecuador e il 10 contro il Paraguay. La pubblicazione della rosa sarà il primo atto ufficiale dopo la nomina, un momento molto atteso dagli appassionati e dagli addetti ai lavori.

La conferenza stampa di presentazione offrirà al tecnico l’occasione per spiegare la sua visione tecnica e tattica della seleçao. I dettagli sull’organizzazione degli allenamenti e le strategie da adottare farà comprendere le sue priorità immediate. L’appuntamento a Barra da Tijuca segna il debutto formale di Ancelotti nel ruolo più prestigioso del calcio brasiliano dopo tanti decenni senza un tecnico straniero.

La rilevanza storica della nomina di ancelotti come ct brasiliano

L’incarico a Carlo Ancelotti rappresenta un evento storico per la seleçao, che da oltre 60 anni affidava la guida tecnica esclusivamente a allenatori brasiliani. Questa svolta indica la volontà della federazione di aprirsi a influenze esterne per ritrovare competitività internazionale. Ancelotti, con la sua esperienza pluriennale in grandi club europei, arriva con l’obiettivo di rimettere il Brasile al centro della scena mondiale.

Questi numeri restituiscono il peso di una decisione che può influenzare non solo il gioco in campo, ma anche la gestione del gruppo e la preparazione atletica. È la prima volta dal 1960, quasi sessantacinque anni fa, che un comandante straniero raccolga le redini della seleçao. Il percorso comincia su un aereo privato diretto a Rio, dove ora si attendono i primi risultati concreti.

Come previsto dal calendario, la doppia sfida contro Ecuador e Paraguay sarà il banco di prova immediato per capire come Ancelotti riuscirà a gestire la rosa e le dinamiche della squadra verdeoro. Il futuro della nazionale brasiliana parte da qui, da quel volo privato e da una nuova pagina dello sport carioca.

“È un onore e una grande responsabilità guidare questa squadra leggendaria,” ha affermato Ancelotti.