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Camera ardente di Nino Benvenuti aperta al Coni domani pomeriggio dopo la sua morte a 87 anni

La città rende omaggio a Nino Benvenuti, icona del pugilato italiano scomparsa a 87 anni. La camera ardente sarà aperta al Coni per permettere ai tifosi di ricordarlo.

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La città rende omaggio a Nino Benvenuti, leggendario campione di pugilato e oro olimpico, con la camera ardente al Coni e il lutto proclamato dalle autorità sportive. - Unita.tv

La città si prepara a dare l’ultimo saluto a Nino Benvenuti, icona del pugilato italiano e campione mondiale dei pesi medi. Benvenuti è scomparso all’età di 87 anni, lasciando un vuoto nel mondo dello sport e nello spirito nazionale. La camera ardente verrà allestita nel salone d’onore del Coni, dove tifosi, colleghi e appassionati potranno ricordare la sua grande carriera e la sua figura. Intanto il Comitato Olimpico ha manifestato il proprio dolore con un gesto simbolico.

La camera ardente aperta nel salone d’onore del coni da domani pomeriggio

A partire dalle 16.30 di domani, nel salone d’onore del Coni, sarà allestita la camera ardente per Nino Benvenuti. Si tratta di un luogo centrale per lo sport italiano, scelto per onorare la memoria di uno dei suoi protagonisti più amati. La camera rimarrà aperta fino a giovedì, così da permettere a chiunque voglia partecipare al cordoglio di visitare e lasciare un ultimo pensiero. Non è ancora stata fissata la data dei funerali, ma si attendono comunicazioni ufficiali nelle prossime ore.

Il salone d’onore è uno spazio solenne, dedicato a momenti importanti legati alla storia sportiva italiana, e la presenza della camera ardente al suo interno sottolinea l’importanza che Benvenuti ha avuto nel panorama nazionale. Il pubblico potrà rendere omaggio in un ambiente che concentra il rispetto e la memoria del mondo olimpico e sportivo.

Il coni proclama il lutto con le bandiere a mezz’asta

Subito dopo la notizia della scomparsa di Nino Benvenuti, il Comitato Olimpico Nazionale Italiano ha fatto sapere di voler celebrare la sua figura con un segno visibile di cordoglio. A Palazzo H, sede centrale del Coni, le bandiere sono state calate a mezz’asta, un gesto che accomuna l’intero mondo sportivo nella tristezza per la perdita. Questo atto simbolico invita a riflettere sull’eredità lasciata dall’atleta, un punto di riferimento per intere generazioni.

Questa scelta non è solo un omaggio formale, ma esprime il rispetto e la riconoscenza di un’istituzione verso un campione che ha rappresentato l’Italia nelle competizioni più importanti, a partire dalle Olimpiadi di Roma del 1960 dove ha conquistato la medaglia d’oro. Il Coni ha così voluto confermare il valore umano e sportivo di Benvenuti, tracciando una linea di memoria condivisa che coinvolge tutti gli sportivi italiani.

Nino benvenuti, una carriera da campione e un simbolo dello sport italiano

Nino Benvenuti ha scritto una pagina fondamentale del pugilato italiano e internazionale. Nato nel 1938, si è imposto come campione del mondo dei pesi medi, conquistando anche l’oro alle Olimpiadi di Roma ’60, un evento storico per lo sport italiano. Il suo talento e la sua dedizione lo hanno reso un punto di riferimento per pugili e appassionati di boxe, ma anche per chi segue storie di disciplina e coraggio.

Nel corso della sua carriera ha affrontato avversari provenienti da più parti del mondo, distinguendosi per tecnica e determinazione. Fu un atleta capace di incarnare valori sportivi fondamentali, trasmettendo al pubblico emozioni forti e un senso di orgoglio nazionale. L’eco delle sue vittorie ha superato i confini sportivi, trasformandolo in una figura riconosciuta e stimata ben oltre il ring.

Un legame con il coni e il movimento olimpico

Benvenuti ha sempre mantenuto un legame stretto con il Coni e il movimento olimpico, partecipando attivamente a iniziative e manifestazioni. La sua morte lascia un ricordo indelebile, confermato dall’attenzione riservata dalle autorità sportive e dalla comunità. Lo sport italiano perde un protagonista che ha segnato un’epoca e rimarrà nella memoria come un simbolo di forza e passione.