Cagliari batte venezia 3-0 e si salva, venezia a rischio retrocessione con un passo falso decisivo
Il Cagliari conquista la salvezza in Serie A con una vittoria per 3-0 sul Venezia, che ora affronta gravi difficoltà nella lotta per non retrocedere.

Il Cagliari ha battuto 3-0 il Venezia, ottenendo la salvezza matematica in Serie A, mentre il Venezia si complica la permanenza in massima serie. - Unita.tv
La sfida importante tra Cagliari e Venezia si è conclusa con un netto successo dei sardi, che hanno conquistato la salvezza matematica. Il Venezia, invece, si trova ora in una posizione davvero complicata nella corsa per non retrocedere, a causa della sconfitta subita e della classifica che si fa sempre più stretta. Questa partita, giocata con intensità a settembre 2025, ha messo in evidenza una grande differenza tra le due squadre in termini di atteggiamento e precisione in campo, con conseguenze decisive per il finale di stagione.
La vittoria del cagliari e i gol che hanno deciso la partita
Il match ha visto il Cagliari dominare con un risultato finale di 3-0, un successo che arriva dopo una serie di prestazioni altalenanti, ma che ora assicura ai rossoblù la permanenza in Serie A. I protagonisti della gara sono stati Mina, Piccoli e Deiola, il capitano che ha saputo ritrovarsi proprio nella fase cruciale.
I momenti chiave della partita
Al minuto 11 è arrivato il primo gol di Mina che ha sfruttato un assist da punizione di Augello, saltando di testa alle spalle della difesa veneziana e battendo il portiere. “Questo ha dato fiducia alla squadra di Nicola, che da quel momento ha gestito bene il gioco.”
Leggi anche:
Il raddoppio è arrivato su calcio d’angolo, con una giocata fotocopia che ha visto protagonista Piccoli, bravo a inserirsi e battere il portiere dopo un doppio assist di Zortea. L’arbitro inizialmente aveva annullato per un’uscita di palla, ma con l’intervento del VAR il gol è stato convalidato e il centravanti ha potuto festeggiare il suo decimo gol stagionale. La ciliegina sulla torta è arrivata proprio nel finale di partita con il bel gol di Deiola, nato da un’azione velocissima e conclusa con un tiro spettacolare su assist di tacco di Makoumbou. Questi tre gol hanno blindato la partita e consegnato la salvezza al Cagliari.
Venezia tra tensione e difficoltà di gioco con un destino complicato
Per il Venezia, allenato da Di Francesco ex tecnico del Cagliari, la partita ha preso subito una piega difficile. La tensione si è avvertita sin dai primi minuti con due cartellini gialli che hanno cercato di controllare l’atteggiamento aggressivo della squadra.
Difficoltà e penalità in campo
La paura di sbagliare però è stata più forte e il Venezia non è riuscito a costruire azioni pericolose come la posta in palio richiedeva. La posizione penultima in classifica mette la squadra in grande difficoltà, perché con solo una vittoria all’ultima giornata, contro la Juve in trasferta, potrà sperare in una salvezza solo se Lecce ed Empoli perderanno i loro match.
Il nervosismo ha condizionato anche la fase difensiva, con momenti di distrazione che hanno portato al gol di testa di Mina e alla facilità con cui Piccoli ha segnato sul secondo palo. Il Venezia ha provato a reagire ma le occasioni sono state poche e mai concrete. Nel finale, per quanto Di Francesco abbia cambiato più volte uomini e tattiche, la squadra non è riuscita a prendere in mano l’iniziativa con efficacia.
Il cagliari ritrova continuità e apre al futuro con giovani in campo
La vittoria di questa partita segna un momento di svolta per il Cagliari, che ha ripreso a mostrare una buona intesa entro il campo e un gioco capace di mettere in difficoltà gli avversari, come non accadeva da tempo, precisamente dall’ultima sfida vinta a Verona.
Spazio ai giovani talenti
Il tecnico Nicola nel finale ha dato spazio al giovane primavera Pintus, classe 2005, che ha così potuto esordire in Serie A. Questa scelta conferma l’attenzione della società nel puntare su nuove leve e nel dare fiducia ai talenti del settore giovanile.
L’entusiasmo tra i tifosi è esploso subito dopo il triplice fischio, con la gioia della salvezza che ha preso il posto della tensione accumulata durante tutta la stagione. Gli applausi sono andati a chi ha messo tutto in campo fino all’ultimo secondo, in particolare a quei giocatori che hanno saputo portare il Cagliari fuori dalla zona rossa. “Un segnale importante in vista delle prossime gare e per la programmazione futura del club.” Il successo sul Venezia è stato un passaggio decisivo, ma non è solo un risultato: rappresenta il riscatto di una squadra e la conferma di un progetto che cerca di guardare avanti con pragmatismo.