Caccia ai biglietti per il settore ospiti dello stadio tardini in vista di parma-napoli
I tifosi del Napoli si preparano con entusiasmo per la partita contro il Parma, mentre la squadra affronta infortuni e strategia sotto la guida di Antonio Conte.

Il prossimo match Parma-Napoli accende i tifosi azzurri, con il settore ospiti quasi esaurito. Conte prepara la squadra nonostante infortuni, mentre Juan Jesus sottolinea l'importanza della sfida per la corsa allo scudetto. - Unita.tv
Il prossimo incontro di campionato tra Parma e Napoli accende la passione dei tifosi azzurri. La corsa ai biglietti per il settore ospiti dello stadio Ennio Tardini è già iniziata con grande impegno da parte degli appassionati. La partita, che si giocherà domenica sera, si annuncia decisiva per la stagione del Napoli, attirando molta attenzione anche per la curva napoletana. Scopriamo come procede la vendita dei tagliandi, le condizioni della squadra partenopea e le riflessioni di alcuni protagonisti.
Richiesta elevata per i biglietti del settore ospiti allo stadio tardini
I tifosi del Napoli hanno preso d’assalto i punti vendita ufficiali per assicurarsi un posto nello stadio di Parma. Tra i luoghi più frequentati spicca la rivendita della galleria Umberto I, dove fin dalle prime ore del giorno si sono formate lunghe code. L’entusiasmo delle persone è rimasto alto anche dopo alcuni problemi tecnici al sistema della società incaricata della vendita. Il malfunzionamento ha rallentato la distribuzione, ma non ha fermato chi era deciso a riuscire a ottenere il tagliando.
Il settore ospiti del Tardini, con una capienza di 3.500 posti, probabilmente registrerà il tutto esaurito. La natura della partita, in calendario per una domenica sera, e le posizioni in classifica alimentano l’interesse. I tifosi, infatti, non vogliono perdersi un appuntamento che potrebbe profilare risultati importanti per la stagione, con un sostegno caloroso alla squadra durante la trasferta.
Come accade spesso per match di alta tensione, i fan hanno dimostrato una grande volontà a sacrificare tempo e pazienza. Le file davanti alle rivendite sono diventate un simbolo di questa passione. Anche chi aveva difficoltà con la vendita online ha preferito presentarsi di persona, sottolineando quanto la presenza allo stadio rappresenti un elemento fondamentale per chi segue da vicino le vicende del Napoli.
Situazione infortuni e preparazione della squadra di conte in vista della partita
Antonio Conte continua a preparare la squadra con attenzione, nonostante gli impedimenti fisici che condizionano alcune scelte. Gli infortuni rappresentano un nodo cruciale. Lobotka, dopo una distorsione alla caviglia rimediata nella partita con il Lecce, è ormai definitivamente fuori dalla lista dei giocatori disponibili per il finale di stagione. La sua assenza si farà sentire nel centrocampo.
Diverso il caso di Juan Jesus, che nutre ancora fiducia per un recupero in tempo utile. Il difensore brasiliano ha parlato proprio ai microfoni di Radio CRC, spiegando che sta seguendo un programma intenso di terapie mattina, pomeriggio e sera. “L’obiettivo dichiarato è tornare in campo per dare il proprio contributo, soprattutto in una fase delicata come questa, in cui la squadra affronta sfide decisive.”
Conte deve dunque mettere mano alle soluzioni tattiche tenendo conto di queste defezioni. Nonostante ciò, la voglia di restare in corsa per il titolo sembra essere forte all’interno del gruppo. Il tecnico spinge i giocatori a preparare al meglio l’impegno, puntando su una strategia che valorizzi la tenuta difensiva e il controllo del gioco contro un avversario che ha dimostrato di saper mettere in difficoltà anche squadre blasonate.
Le parole di juan jesus sul momento del napoli e la sfida con il parma
Juan Jesus ha voluto fare una riflessione a tutto tondo sull’annata del Napoli e sulle prospettive dietro l’angolo. Ha ricordato com’è cambiata la percezione sull’obiettivo scudetto: “Nessuno a inizio stagione immaginava che saremmo stati lì a lottare fino all’ultima curva.” Questo posizionamento in classifica testimonia, secondo lui, il lavoro svolto dalla squadra fin dal ritiro estivo.
Riguardo al Parma, il brasiliano ha sottolineato la qualità degli avversari, uscendo dai ricordi della partita al Maradona che ha messo in luce una formazione determinata e pericolosa soprattutto in velocità sulle ripartenze. Chivu, l’allenatore parmense, gode della sua stima. Juan Jesus conosce bene l’ex giocatore, avendo condiviso l’esperienza all’Inter, e lo definisce un maestro capace di preparare bene le partite.
Nella sua analisi, Juan Jesus mette in guardia sul rischio di ripetere errori: il Napoli dovrà evitare i contropiedi e cercare di mantenere il controllo della palla. L’obiettivo è dettare il ritmo e comandare la gara. Proprio questo atteggiamento può fare la differenza quando la posta in gioco è alta.
Stress e attenzione alta nella corsa allo scudetto
Come spesso capita quando si punta allo scudetto, la pressione resta alta e la concentrazione deve rimanere costante, senza cadere nell’euforia. Juan Jesus conclude ricordando che sarebbe sbagliato guardare oltre all’immediato, quindi solo i tre punti di Parma ora occupano la mente del Napoli. A poche giornate dalla fine, ogni partita vale come una finale, pronta a segnare il destino della stagione.