Nel primo test amichevole della stagione estiva 2025, il Bayer Leverkusen si è imposto con autorità sul Pisa, condotto da Gilardino. La partita, disputata in Germania, ha mostrato netto divario tra le due squadre, con i toscani che non sono riusciti a segnare, dopo che il Leverkusen aveva già allungato il vantaggio. I nerazzurri hanno faticato a contenere gli attacchi veloci e precisi del Bayer, capace di colpire due pali e realizzare tre reti nella prima frazione di gioco, chiudendo di fatto il match con largo anticipo.
Dominio assoluto del Bayer Leverkusen nella prima frazione con tre reti e due pali
La partita si è messa subito in salita per il Pisa, con il Bayer Leverkusen che ha preso senza tentennamenti il controllo del gioco. Il calendario più avanzato della Bundesliga si è tradotto in maggiore condizione atletica e coordinazione per i tedeschi, che al 4’ sono già passati in vantaggio grazie ad Andrich. La difesa pisana ha subito con difficoltà la pressione alta e la rapidità degli attaccanti avversari, e al 17’ Kofane ha raddoppiato sfruttando uno scambio stretto a centro area. Nei minuti seguenti i padroni di casa hanno continuato a creare occasioni da gol, colpendo due pali che hanno evitato un passivo ancora più pesante. Il terzo gol è arrivato al 45’ con Pakacios, che ha sfruttato un errore difensivo proprio allo scadere del primo tempo.
Durante questi 45 minuti, il Pisa ha avuto poche occasioni per respingere l’assalto del Leverkusen, costretto a inseguire più con la grinta che con la qualità di gioco. La squadra di Gilardino ha mostrato ampi margini di miglioramento, specie nel reparto arretrato, dove la mancanza di reattività ha favorito gli attaccanti avversari. La superiorità tecnica e fisica del Bayer si è palesata in ogni zona del campo, con linee più compatte e passaggi precisi, tutte caratteristiche che hanno pesantemente indebolito la manovra nerazzurra.
Il Pisa migliora nella ripresa sfruttando l’espulsione avversaria ma resta sotto pressione
La ripresa ha mostrato un altro volto del Pisa. Al 54’ il Bayer Leverkusen ha perso Tapsoba per espulsione, lasciando i tedeschi in inferiorità numerica. Questo episodio ha dato nuova linfa ai toscani, che hanno iniziato ad alzare il ritmo e a occupare con maggior continuità la metà campo offensiva. Il gioco pisano si è fatto più fluido e propositivo, portando finalmente a qualche tiro verso la porta tedesca. Nel frattempo, l’allenatore Gilardino ha inserito il nuovo acquisto Aebischer, schierato soprattutto negli ultimi 30 minuti, in cerca di punti di riferimento per la manovra d’attacco.
Nonostante il vantaggio numerico, il Pisa non è riuscito a ribaltare la partita. La difesa tedesca si è compatta, concedendo pochi spazi sui contropiedi. Il Bayer ha continuato a difendere con ordine, evitando rischi e privilegiando il possesso palla per gestire i minuti finali. I nerazzurri, ancora in costruzione e con importanti elementi fuori condizione o non presenti, hanno mostrato difficoltà nel finalizzare e creare vere occasioni da gol. Questo soprattutto per via di una mancanza di imprevedibilità nella fase offensiva, che limita la possibilità di mettere in crisi la linea avversaria.
Il Pisa attende nuovi rinforzi offensivi e prepara la prossima sfida in Germania
Il Pisa si prepara ad affrontare i prossimi impegni estivi in una condizione di squadra ancora da completare. Il club lavora per ufficializzare in settimana l’arrivo di Nzola dalla Fiorentina, un elemento importante per incrementare la qualità e la presenza in attacco. A parte il debutto discreto di Aebischer, l’allenatore Gilardino dovrà ragionare su come migliorare ritmo e solidità difensiva, soprattutto in vista della partenza del campionato di Serie B. Nel frattempo, un altro protagonista atteso è Cuadrado, rimasto a casa per curare la propria forma fisica e pronto a tornare al centro dell’attenzione.
I nerazzurri torneranno in campo venerdì prossimo per un’altra amichevole durante la tournée in Germania, affrontando l’Augsburg. Questo confronto sarà un’opportunità per testare ulteriormente la crescita della squadra di Gilardino contro un’avversaria di buon livello, in un ambiente comunque ostile e impegnativo. La partita servirà per mettere minuti nelle gambe e definire meglio il modulo da adottare in campionato. L’estate pisana prosegue dunque tra lavoro intenso e ricerca di nuovi equilibri da parte dello staff tecnico.
Ultimo aggiornamento il 5 Agosto 2025 da Matteo Bernardi
