La nazionale australiana di calcio ha conquistato il pass per i mondiali 2026, vincendo 2-1 contro l’arabia saudita in un incontro valido per le qualificazioni della zona asia. La partita si è giocata a gedda, uno degli stadi principali dell’arabia saudita. Con questo successo, l’australia si conferma ancora una volta tra le squadre che prenderanno parte alla fase finale dei mondiali previsti negli stati uniti, canada e messico nel 2026.
Percorso verso la qualificazione
Quella ottenuta a gedda è la sesta qualificazione consecutiva ai mondiali per la squadra australiana. Il cammino verso questo risultato ha messo in luce una solidità tecnica e tattica che torna a premiarli dopo varie sfide nel gruppo asiatico. La partita decisiva contro l’arabia saudita ha avuto un andamento serrato, con l’australia capace di segnare due gol fondamentali che hanno tenuto lontano gli avversari.
Gli australiani sono riusciti a mantenere il vantaggio nonostante la pressione della squadra di casa, dimostrando una certa maturità in fase difensiva e una gestione del gioco intelligente. Con questa vittoria hanno staccato il biglietto per i mondiali 2026, aggiungendo il proprio nome a un elenco di squadre che contano molto nella zona asia e nel calcio mondiale.
L’ultima chance per l’arabia saudita
L’arabia saudita, nonostante la sconfitta contro l’australia, mantiene qualche possibilità di accedere al torneo mondiale tramite i ripescaggi previsti per la regione asiatico. Oltre alla nazionale saudita, altre squadre come iraq, qatar, emirates arabi uniti, indonesia e oman si contenderanno queste ultime chance di qualificazione.
Questi ripescaggi rappresentano un’ultima strada per chi non è riuscito a guadagnarsi il pass diretto. L’arabia saudita si appresta a giocarsi questi incontri con l’obiettivo di confermare o tornare ai grandi appuntamenti mondiali, partite che inevitabilmente terranno alta la tensione e l’interesse in tutto il continente asiatico.
Nazionali asiatiche qualificate ai mondiali 2026
Con l’australia, diventano undici le nazionali che hanno ottenuto il diritto di partecipare alla fase finale dei mondiali previsti nel 2026, che si giocheranno in contemporanea negli stati uniti, canada e messico. Nella lista dei qualificati asiatici figurano giappone, iran, nuova zelanda, uzbekistan, giordania e corea del sud, oltre al team australiano.
Tra queste nazioni, alcune hanno una lunga tradizione di partecipazioni ai mondiali, mentre altre come uzbekistan e giordania rappresentano esempi di crescita recente nel calcio asiatico. La presenza di tutte queste squadre preannuncia un torneo con ampio spazio per le realtà asiatiche, pronte a misurarsi con le grandi potenze del calcio mondiale. Gli stati uniti, canada e messico, come paesi ospitanti, hanno ottenuto la qualificazione automatica.
Il contesto dei mondiali 2026 in nord america
I mondiali 2026 rappresentano un evento di portata globale, ospitato per la prima volta da tre nazioni insieme: stati uniti, canada e messico. Questa scelta ha raddoppiato il numero delle squadre partecipanti rispetto al passato, portandolo a 48.
La competizione si preannuncia un banco di prova importante per tutte le squadre qualificate. L’australia, forte delle sue sei partecipazioni consecutive, punterà a imporsi in un contesto di calcio in continuo cambiamento e con nuove nazioni emergenti. Il torneo porterà migliaia di tifosi nei vari stadi nordamericani, con un calendario che coprirà più settimane del solito.
L’attenzione è infatti alta su chi riuscirà a emergere tra le formazioni asiatiche, che già ora mostrano segnali di qualità crescente e ambizioni più concrete. In questa cornice, la vittoria australiana a gedda segna un tassello importante per la squadra e per il continente asiatico in vista dell’appuntamento mondiale.