L’edizione 2025 del contest “Attiviamoci con l’Arcobaleno in tavola” si è appena conclusa, confermando il successo dell’iniziativa promossa da Sport e Salute insieme al Ministero dell’Istruzione e del Merito. Il progetto, nato per sensibilizzare studenti di scuole primarie e secondarie sull’importanza di una dieta sana, equilibrata e ricca di colori naturali, ha coinvolto migliaia di ragazzi in tutta Italia. L’obiettivo principale è stato diffondere la cultura del consumo consapevole di frutta e verdura attraverso attività creative che hanno stimolato la partecipazione attiva degli studenti.
Un progetto nazionale per educare all’alimentazione sana nelle scuole
Il contest si inserisce nell’ambito della più ampia iniziativa Scuola Attiva, realizzata da Sport e Salute in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito e il Ministro per lo Sport e i Giovani. Il cuore della proposta educativa è stato rappresentato dal brano musicale “L’Arcobaleno in tavola” accompagnato da un videoclip dedicato ai benefici derivanti dal consumo regolare di frutta fresca e verdura. Questi strumenti hanno offerto alle scuole un punto di partenza coinvolgente su cui costruire laboratori didattici.
Toolkit e materiali per le classi
Le classi partecipanti hanno potuto contare su un toolkit completo sviluppato anche grazie al contributo tecnico del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste. Tale materiale ha fornito indicazioni pratiche per approfondire temi legati alla nutrizione corretta attraverso esperienze dirette come la realizzazione di elaborati creativi o video clip tematici.
Numeri record tra adesioni ed elaborati presentati
Sono state oltre 4000 le classi iscritte provenienti sia dalla scuola primaria che secondaria; uno straordinario risultato che testimonia quanto l’educazione alimentare rappresenti oggi una priorità concreta nelle istituzioni scolastiche italiane. Gli studenti hanno prodotto più di 3000 elaborati originali: disegni, video musicali o racconti multimediali tutti centrati sul messaggio positivo legato a una dieta variata colorata.
Una giuria composta da testimonial sportivi affiliati al team “Illumina” – gruppo promosso da Sport e Salute – ha valutato ogni lavoro secondo criteri quali creatività, contenuto educativo e capacità comunicative dei giovani autori. Da questa selezione sono emerse ben 160 scuole vincitrici distribuite su base provinciale, regionale e nazionale.
Esempi di premi e riconoscimenti
Tra gli istituti primari spiccano alcuni nomi premiati a livello nazionale per meriti specifici nei diversi ambiti richiesti dal concorso. Il premio principale “Kids”, riservato alla migliore interpretazione complessiva del tema arcobaleno-alimentare, è andato al plesso “Raganzino” situato a Pozzallo , grazie all’elaborato intitolato proprio “L’Arcobaleno in tavola”.
Risultati significativi anche nelle scuole secondarie primo grado
Nel segmento delle medie inferiori i riconoscimenti nazionali sono stati consegnati sempre sulla base della qualità dei lavori prodotti dagli studenti durante il percorso formativo proposto dall’iniziativa Scuola Attiva. Il premio principale denominato “Junior” è stato attribuito all’Istituto Comprensivo “Benedetto Croce” de L’Aquila, precisamente al suo plesso sito a Pescasseroli, dove gli insegnanti assieme agli alunni hanno dato vita ad un progetto molto apprezzabile sotto ogni aspetto.
Premi speciali per l’innovazione creativa
Inoltre, il premio speciale dedicato all’innovazione creativo Junior è andato alla scuola secondaria “Maria Ausiliatrice” situata nel capoluogo piemontese Torino. Qui gli studenti si sono distinti mettendo insieme elementi artistici, musicali e narrativi capaci d’attirare attenzione sul valore nutritivo degli alimenti freschi.
Premiazioni con fornitura materiale sportivo come incentivo concreto
Le cento sessanta scuole vincitrici riceveranno, come riconoscimento, forniture sportive destinate ad arricchire le dotazioni didattiche dedicate allo sport. Questo gesto vuole sottolineare l’importanza dello stile vita sano non solo attraverso ciò che si mangia ma anche tramite l’attività fisica regolare, completando così l’approccio educativo globale promosso dall’iniziativa.
Il successo ottenuto quest’anno conferma quanto iniziative mirate possano raggiungere efficacemente migliaia di giovani cittadini italiani spingendoli verso scelte quotidiane più salutari, consapevoli e responsabili.