Atalanta vince 3-2 contro il Genoa con gol decisivo di retegui tra le polemiche al ferraris
Il match di serie A tra Genoa e Atalanta si è concluso 3-2, con un gol controverso di Retegui nel finale, mentre Milan Badelj ha ricevuto un emozionante saluto al Ferraris.

Genoa e Atalanta si sfidano al Ferraris in una partita ricca di gol e tensione, con la vittoria finale degli ospiti per 3-2 grazie a un gol controverso nel finale, mentre la serata è stata segnata anche dall’omaggio al capitano genoano Milan Badelj. - Unita.tv
La 37esima giornata di serie A ha portato una partita ricca di gol ed emozioni al Ferraris di Genova. Genoa e Atalanta si sono affrontati in una sfida con finalità chiare: i rossoblù hanno già conquistato la salvezza, mentre gli ospiti puntavano a consolidare la qualificazione in Champions League. L’incontro si è concluso 3-2 a favore dell’Atalanta, con l’ultimo gol arrivato a tempo quasi scaduto e accompagnato da proteste legate al fair play.
Gol e momenti chiave della partita
Sembrava una partita con ritmi moderati ma con continui capovolgimenti di fronte. A sbloccare il risultato è stato il Genoa con Pinamonti al 35esimo minuto del primo tempo, che ha sfruttato un assist di Martin per battere Rui Patricio di testa. Un gesto carico di significato, visto che dopo il gol Pinamonti ha mostrato il pallone sotto la maglia, dedicandolo al figlio in arrivo. L’Atalanta ha subito reagito, ma prima ha dovuto affrontare un infortunio di Vasquez per il Genoa che ha complicato la fase difensiva dei locali.
Nell’avvio del secondo tempo Sule Mana ha pareggiato con un perfetto tiro diagonale dal limite, mentre su errore difensivo del Genoa Pinamonti ha raggiunto la doppietta personale riportando in vantaggio i rossoblù.
Duello a colpi di gol e momenti toccanti
Il duello è proseguito fitto, con l’Atalanta che ha acciuffato il secondo pareggio grazie a un gol di Maldini al 19esimo minuto del secondo tempo. A questo punto si è consumato uno dei momenti più toccanti della serata: l’ingresso in campo di Milan Badelj, capitano del Genoa, al suo ultimo match con la maglia rossoblù dopo cinque anni, accolto da applausi sentiti anche dagli avversari dell’Atalanta.
La tensione finale e il gol controverso di retegui
Nel finale l’intensità è cresciuta rapidamente. Il colpo di scena è arrivato al 44esimo minuto, quando Retegui ha segnato il gol decisivo per l’Atalanta. La rete però ha scatenato le proteste dei giocatori e del pubblico di Genoa. Nel momento chiave dell’azione, De Winter, difensore genoano, si era accasciato a terra per un infortunio. Nonostante questo, i nerazzurri non si sono fermati e hanno proseguito fino a confezionare il tiro vincente. De Ketelaere ha servito Retegui per il tocco finale che ha chiuso la partita in modo drammatico, aggiungendo tensione a un match già pieno di colpi di scena.
Quella tra Genoa e Atalanta si è dimostrata una gara intensa anche fuori dal campo, con i tifosi rossoblù impegnati in una festa particolare. Infatti sugli spalti di Genova si è celebrata la retrocessione della Sampdoria in serie C, a pochi chilometri di distanza, generando un clima unico per la penultima giornata del campionato.
Sviluppo e occasioni durante il match al ferraris
Il primo tempo ha visto un confronto acceso, con entrambe le squadre che hanno dato spazio a un gioco offensivo pur senza accelerazioni eccessive. Maldini per l’Atalanta ha provato a impensierire la difesa genoana, mentre Bani ha risposto di testa con un salvataggio su una conclusione anticipata dall’intervento di Rui Patricio. A metà tempo è arrivato l’incidente che ha costretto Vasquez a lasciare il campo, costringendo il Genoa a riorganizzarsi in difesa.
Sul piano delle occasioni è stato soprattutto il Genoa a farsi pericoloso con Martin e Pinamonti, capace di muoversi tra le linee e finalizzare. L’autorete annullata a Kossounou per un precedente tocco di mano ha aggiunto un elemento di suspense prima dell’intervallo. Nella ripresa l’Atalanta ha mostrato una svolta con il pareggio immediato di Sule Mana, dimostrando la volontà di non cedere il passo.
Gli errori difensivi hanno segnato la partita, in particolare quello che ha permesso a Pinamonti di rubare palla in area su Hien e Brescianini. Da quell’episodio è nato il nuovo vantaggio genoano. Poi la squadra di Gasperini è riuscita a rimettere il risultato in equilibrio con il gol di Maldini, che ha infilato il pallone nel sette sfruttando un passaggio preciso.
Atmosfera sugli spalti e omaggio a milan badelj
Non solo sul campo ma anche fuori c’è stato molto da raccontare. Tra la tensione per la posta in palio, il Ferraris ha vissuto momenti di festa e rispetto. L’evento più emozionante è stato il saluto a Milan Badelj. Il capitano genoano ha ricevuto l’ovazione dei tifosi, ma anche un applauso dagli avversari. Dopo cinque stagioni con la maglia rossoblù, Badelj ha deciso di chiudere il suo ciclo con la squadra.
Il pubblico ha accolto con calore questo momento tanto significativo in una serata piena di scossoni e gol. La festa sulla curva rossoblù per la retrocessione della Sampdoria, rivale storica cittadina, ha aggiunto un tocco di colore a un match già ricco di tensioni e colpi di scena. La città di Genova, pur attraversata da emozioni contrastanti, ha assistito a un appuntamento calcistico che resterà nella memoria di chi c’era.
Il match di serie A al Ferraris tra Genoa e Atalanta ha mantenuto alta la tensione fino all’ultimo minuto. Un finale complicato, con un gol discusso e l’ennesima dimostrazione del carattere di entrambe le squadre in una partita con obiettivi molto diversi ma che ha saputo regalare spettacolo e confronto vivo fino al triplice fischio.