La terzultima giornata di serie A propone un confronto senza sconti tra atalanta e roma, due squadre che combattono per assicurarsi un posto in champions league. Il match di stasera a bergamo assume grande rilievo per entrambe le formazioni, con i giallorossi che possono approfittare del risultato del derby laziale per prendersi il quarto posto in solitaria, mentre l’atalanta punta a garantirsi l’accesso diretto alla competizione europea. Tutti gli occhi sono puntati sui protagonisti chiamati a scendere in campo, tra recuperi importanti e assenze che influenzeranno le scelte degli allenatori.
Il recupero di ademola lookman e le assenze pesanti per atalanta
L’atalanta si presenta a questa partita con qualche problema di formazione, ma registra un importante ritorno: ademola lookman, attaccante nigeriano, figura tra i convocati di gian piero gasperini. Lookman aveva subito un’infiammazione al tendine d’achille destro venerdì scorso e la sua presenza per il posticipo di serie A è una buona notizia per i nerazzurri. In compenso, manca un ex della partita, il difensore rafael toloi, costretto a guardare la partita da fuori a causa di un risentimento muscolare al polpaccio sinistro.
Nella lista dei 23 convocati spiccano anche alcuni giovani under 23, come bernasconi e obric, entrambi esterni sinistri e difensori, oltre al difensore comi, il laterale idele e il centrocampista riccio provenienti dalla primavera. Gasperini deve lavorare su questa rosa, provando a mettere in campo quella formazione che possa regalargli il successo che vale la certezza matematica della qualificazione in champions.
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L’importanza del match per l’atalanta
La squadra bergamasca sa che i prossimi novanta minuti in casa contro la roma saranno decisivi sotto ogni punto di vista, non solo per i risultati messi in fila in questo campionato, ma soprattutto per il passaporto europeo. L’entusiasmo è alto ma nessuno si può permettere di abbassare la guardia di fronte a un’avversaria che punta allo stesso obiettivo.
Roma e ranieri, un finale di campionato carico di emozioni
La roma si presenta a bergamo in un momento chiave della stagione, con la possibilità di conquistare il quarto posto da sola, grazie al pareggio tra lazio e juventus. Ranieri, allenatore arrivato sei mesi fa, ha guidato i giallorossi verso una rimonta inattesa, giocando con grande solidità e affidandosi a uno schema ben definito. Il tecnico romano non può permettersi passi falsi proprio in questa fase: dopo le partite con atalanta, il calendario propone incontri difficili contro milan e torino, lontani dall’olimpico.
La roma si affida a un modulo collaudato
Per questa delicata trasferta, la roma si affida a un modulo 3-5-2 già collaudato nelle recenti vittorie contro inter e fiorentina. Le assenze di dybala e pellegrini sono pesanti ma il tecnico ha preparato una soluzione con il doppio centravanti shomurodov e dovbyk. A centrocampo pisilli prende il posto del capitano, mentre koné veste i panni del regista con vicino cristante. Soulé agisce da quinto di destra, angelino da quinto a sinistra, mentre in difesa spazio ai confermati celik, mancini e ndicka.
Questa formazione è il risultato dei risultati utili che la roma ha collezionato nel 2025: diciannove incontri senza sconfitta. Uno score che ha rimesso la squadra nella corsa alla champions, partendo da una posizione difficile. Ranieri ha costruito una squadra coriacea in grado di mettere pressione a chiunque e ora il destino è nelle loro mani.
Le strategie di roma oltre il campo: le sfide future e il ruolo di ranieri
Anche se la qualificazione in champions è ancora da conquistare, la roma guarda già ai mesi a venire, in particolare ai prossimi due mercati estivi. Il club dovrà fare i conti con i limiti imposti dal financial fair play, fattore che peserà su scelte tecniche e acquisti. Su questo punto ranieri ha un ruolo fondamentale: è stato confermato come consulente e garantisce trasparenza nelle decisioni della società .
Il tecnico, che si è definito un garante, avrà voce in capitolo sull’arrivo del nuovo allenatore, la cui identità è ancora coperta da riserbo. La sua presenza serve a mantenere equilibrio, spiegare la situazione ai futuri protagonisti e sostenere il progetto giallorosso anche dopo la sua uscita dal ruolo di guida della squadra.
Una fase cruciale per la roma
Questi mesi finali della stagione rappresentano una fase cruciale per la roma, ma anche una prova per l’organizzazione interna del club. Tra le partite decisive e la gestione del futuro, la squadra di ranieri deve dimostrare di essere pronta a un salto di qualità , lavorando con lucidità dentro e fuori dal campo. La partita di bergamo ne è un chiaro esempio, il punto di partenza verso 90 minuti di calcio e di tensione sportiva.