La partita amichevole tra Genoa e Kaiserslautern prevista per sabato 19 luglio 2025 al campo sportivo Benatti di Moena è stata cancellata per motivi legati alla sicurezza. Il provvedimento arriva dal commissario del Governo della provincia di Trento, che ha rilevato un pericolo attuale e imminente per l’ordine pubblico. La decisione ha avuto un impatto diretto sulla programmazione estiva del club rossoblù, costretto a cercare un avversario alternativo. La scelta tiene conto anche della presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella in Val di Fiemme, dove si celebra il 40º anniversario della tragedia di Stava.
Il divieto di svolgimento dell’incontro per rischi legati all’ordine pubblico
Il commissario del Governo per la provincia di Trento ha bloccato l’amichevole ritenendo che le condizioni sul territorio non garantiscano la sicurezza necessaria. Nel documento ufficiale si legge chiaramente che c’è “una situazione di pericolo attuale ed imminente dell’ordine pubblico”. Questa allerta si basa sul confronto tra le forze di polizia e i rappresentanti del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica di Trento, riunitisi il 16 luglio per valutare i rischi connessi alla partita.
Un ruolo centrale lo giocano i legami tra le tifoserie del Kaiserslautern e dell’Hellas Verona. Quest’ultima ha una rivalità storica e acceso risentimento nei confronti del Genoa. Le tensioni tra gruppi di supporter nei recenti eventi calcistici hanno fatto aumentare la preoccupazione delle forze dell’ordine. Inoltre, la particolare conformazione dello stadio Benatti non fornirebbe sufficienti garanzie di sicurezza per limitare e contenere eventuali incidenti.
Questo quadro ha portato le autorità a decidere per la sospensione dell’incontro, mettendo la sicurezza pubblica al primo posto, anche se la notizia è arrivata con poco preavviso.
Rivalità tra tifoserie e condizioni della struttura sportiva al centro delle preoccupazioni
L’origine della decisione è proprio l’intreccio tra la forte rivalità calcistica e le peculiarità dello stadio scelto per la partita. I tifosi del Kaiserslautern vantano rapporti stretti con quelli dell’Hellas Verona. La rivalità tra questi ultimi e i sostenitori del Genoa, storicamente, è stata fonte di scontri e tensioni non facili da gestire.
Secondo quanto emerso nella riunione del 16 luglio, la struttura del campo sportivo Benatti non permette un controllo adeguato dei flussi e delle possibili crisi. Spazi limitati, accessi ridotti e assenza di dispositivi per la gestione di grandi folle aumentano il rischio di incidenti in caso di contatti tra tifoserie contrapposte.
Questa combinazione di fattori ha spinto chi di dovere a sospendere la sfida, nonostante il desiderio della società ligure di disputare l’amichevole nel contesto del ritiro estivo. L’attenzione al rischio superiore ha prevalso sulle esigenze sportive, in un momento già complicato per l’organizzazione del calendario precampionato.
Impegno istituzionale in Val Di Fiemme per il 40° anniversario della tragedia di Stava
La contemporanea presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella in Val di Fiemme ha aggiunto un ulteriore elemento alla decisione. L’appuntamento del 19 luglio 2025 segna il 40° anniversario della tragedia di Stava, quando il collasso di due bacini di decantazione della miniera di Prestavel causò la morte di 268 persone.
L’evento istituzionale prevede cerimonie e commemorazioni che richiedono massima attenzione alla sicurezza nel territorio. Le forze di polizia lavorano quindi su più fronti, impegnate sia a coordinare queste manifestazioni sia a gestire possibili criticità sportive o di ordine pubblico legate alla partita amichevole.
Questo sovraccarico di responsabilità ha inciso sulla valutazione complessiva dei rischi, rafforzando la decisione di sospendere il match. La presenza del capo dello Stato e la delicatezza delle celebrazioni hanno imposto una strategia di controllo più stringente sulle attività pubbliche nelle vicinanze.
Le reazioni del Genoa e l’organizzazione di nuovi impegni durante il ritiro a Moena
Il Genoa aveva comunicato a giugno alle autorità di pubblica sicurezza del Trentino il calendario delle amichevoli programmate nel periodo del ritiro a Moena. La sospensione improvvisa della partita contro il Kaiserslautern ha irretito la società, che si è trovata di fronte a un cambio di programma inatteso e difficile da gestire in tempi stretti.
I dirigenti del club hanno subito avviato contatti per individuare un nuovo avversario disponibile a confrontarsi sul campo nella stessa finestra temporale. Cercare un sostituto non è semplice, specie in una fase delicata della preparazione estiva e in un territorio che presenta limiti per partite a rischio.
L’obiettivo resta quello di garantire ai giocatori un test utile per la condizione fisica e tecnica, ma l’attenzione alla sicurezza resta prioritaria. Si attendono aggiornamenti nelle prossime ore sulla nuova amichevole che accompagnerà la formazione rossoblù nel ritiro trentino.
Ultimo aggiornamento il 17 Luglio 2025 da Luca Moretti