Alessandro Florenzi ha scelto di chiudere qui la sua carriera da calciatore professionista, a 34 anni. Dopo tanti anni pieni di soddisfazioni, ma anche di qualche passo falso a causa degli infortuni, il terzino romano ha deciso di voltare pagina. Nonostante alcune offerte arrivate dall’estero, ha preferito fermarsi. L’ultima tappa della sua avventura è stata il Milan, squadra con cui ha vissuto momenti di grande successo.
Il Milan saluta Florenzi: contratto scaduto e ringraziamenti
Il 30 giugno 2025 è stata ufficializzata la fine del contratto di Florenzi con il Milan, senza un rinnovo. Il club rossonero non ha voluto far mancare un saluto speciale, pubblicando un messaggio sui propri canali: “Leader in campo e fuori: grazie di tutto, Spizzi!”. In quattro stagioni con la maglia del Milan, Florenzi ha collezionato 77 presenze tra campionato e coppe, segnando tre gol e servendo sette assist. Numeri che raccontano solo in parte il suo contributo al club.
Nel suo palmarès con il Milan c’è uno Scudetto, vinto in una delle annate più combattute degli ultimi tempi, e una Supercoppa Italiana, trofeo che ha aiutato a conquistare con la sua esperienza. Il Milan ha sempre apprezzato la sua capacità di adattarsi a più ruoli sulla fascia destra, senza mai tirarsi indietro né in fase offensiva né in quella difensiva. Florenzi è stato un punto di riferimento, apprezzato dai tifosi, dai compagni e dallo staff, soprattutto nei momenti più difficili.
Una carriera tra successi e problemi fisici
La storia di Florenzi non si racconta solo con i trofei o le presenze, ma anche con le sfide affrontate. Ci sono state stagioni brillanti e vittorie importanti, ma anche infortuni pesanti. Nel 2024, durante il ritiro estivo, ha subito un grave trauma al ginocchio destro. La diagnosi ha richiesto un intervento chirurgico complesso: ricostruzione del legamento crociato anteriore e riparazione del menisco laterale. Un’operazione delicata, che ha condizionato tutta la sua stagione.
La riabilitazione è stata lunga e dura. Florenzi ha però dimostrato grande voglia di tornare in campo. La sua presenza, seppur limitata, è arrivata solo verso la fine della stagione: il 24 maggio 2025 è entrato nel secondo tempo dell’ultima partita contro il Monza. Quella breve apparizione è stata il suo ritorno al calcio dopo mesi di stop forzato. Ma il fisico non era più quello di una volta, e questo ha influito sulla decisione di chiudere con il calcio giocato.
Stop al calcio nonostante le offerte dall’estero
Dopo la fine del contratto col Milan, Florenzi avrebbe potuto continuare altrove. Sono arrivate diverse proposte da club stranieri. La sua esperienza internazionale, con tappe come Valencia e Paris Saint-Germain, avrebbe potuto aprirgli nuove porte. E invece ha scelto di dire basta.
La ragione principale sono le condizioni del ginocchio, ancora segnato dai tanti interventi e dalla lunga convalescenza. È stata una scelta meditata, fatta pensando soprattutto al suo benessere futuro e alla qualità della vita fuori dal campo. Florenzi lascia il calcio con un bagaglio importante: una carriera iniziata nella Capitale e finita a Milano, titoli nazionali, la vittoria a EURO 2020 con l’Italia e il riconoscimento per la sua professionalità e il carattere.
Il calcio italiano e i suoi tifosi seguiranno con attenzione le sue prossime mosse, certi che il suo nome rimarrà legato a tante stagioni di impegno e successi. Ora non resta che vedere quale strada prenderà, dentro o fuori dal campo.
Ultimo aggiornamento il 27 Agosto 2025 da Davide Galli