Acerbi ha rifiutato la convocazione in nazionale: le parole di luciano spalletti a coverciano
La nazionale italiana affronta le qualificazioni ai mondiali di calcio 2026 senza il difensore Francesco Acerbi, che ha rifiutato la convocazione per motivi personali, complicando i piani del ct Luciano Spalletti.

Francesco Acerbi ha deciso di rinunciare alla convocazione nella nazionale italiana per motivi personali, complicando i piani del ct Luciano Spalletti in vista delle qualificazioni ai Mondiali 2026. - Unita.tv
La nazionale italiana si prepara alle gare di qualificazione ai mondiali di calcio 2026, ma la situazione legata al difensore francesco acerbi complica il lavoro del ct luciano spalletti. Il giocatore dell’Inter ha deciso di non rispondere alla chiamata azzurra, una scelta comunicata direttamente al tecnico nella mattinata del raduno a Coverciano. Le motivazioni dietro questa decisione sono legate a fatti personali che hanno condizionato acerbi nelle ultime settimane.
La scelta di acerbi: comunicazione e motivi dietro il rifiuto
Francesco acerbi ha preso la decisione di non partecipare al raduno della nazionale italiana inviando un messaggio al ct luciano spalletti. Lo ha spiegato lo stesso allenatore durante la sua prima conferenza stampa a Coverciano il 19 marzo 2025. Il difensore, reduce da un periodo complesso segnato anche da problemi fisici e un intervento chirurgico, ha scelto di riflettere su quanto accaduto attorno a lui e ha preferito non proseguire l’esperienza in azzurro.
Primo contatto tra spalletti e acerbi
Spalletti ha raccontato che dopo aver ricevuto l’sms, ha contattato telefonicamente acerbi per approfondire la decisione. Il giocatore ha motivato il suo rifiuto con questioni personali che non si conoscono nel dettaglio, ma sembrano legate a tensioni nate nei mesi scorsi. La decisione è arrivata all’improvviso, poco prima dell’inizio delle attività di preparazione per le partite contro Norvegia e Moldova.
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Questo passo indietro interessa molto la nazionale, dove acerbi aveva comunque un ruolo di rilievo nel reparto difensivo, soprattutto vista la buona forma mostrata nelle ultime stagioni di campionato. Dall’altro lato, spalletti si è detto pronto a gestire il cambiamento puntando su altri giocatori disponibili e concentrandosi sull’obiettivo di qualificare l’Italia ai mondiali.
L’intervento di spalletti: analisi del momento e possibili soluzioni
Il ct luciano spalletti ha affrontato con pragmaticità la situazione acerbi. Ha confermato che aveva tenuto in considerazione il rendimento e le caratteristiche del difensore Inter durante le convocazioni, ma aveva anche dato spazio a diversi altri nomi per coprire il reparto arretrato. L’allenatore azzurro ha sottolineato che la decisione del giocatore deve essere rispettata e ha evitato polemiche, ricordando i problemi fisici affrontati da acerbi.
“La decisione è personale e va rispettata,” ha detto spalletti, “abbiamo altri elementi su cui lavorare per affrontare le partite.”
Il tecnico ha aggiunto che la notizia è recente e che valuterà con calma come procedere. Non ha chiuso la porta a possibili sostituzioni nel ruolo di acerbi, ma ha lasciato intendere che la rosa è ancora ampia e competitiva. L’obiettivo principale resta la qualificazione al mondiale, che spinge spalletti a cercare in avanti soluzioni pragmatiche senza farsi distrarre da situazioni extra campo.
Il ruolo psicologico di acerbi nella squadra
Il momento appare delicato soprattutto sul piano psicologico della squadra. Acerbi era considerato un veterano che poteva fungere da punto di riferimento per i giovani e per chi affronta per la prima volta la nazionale maggiore. La sua assenza potrebbe spingere lo staff tecnico a valorizzare altri difensori emergenti o a richiamare giocatori con esperienza internazionale.
Implicazioni per la nazionale: le gare di qualificazione e la preparazione
L’Italia si appresta a disputare due partite fondamentali nelle qualificazioni ai prossimi mondiali di calcio, con le sfide contro Norvegia e Moldova in programma tra pochi giorni. La mancata presenza di acerbi apre una riflessione sulla composizione della difesa e sugli assetti tattici che luciano spalletti intende adottare. Il tecnico deve riorganizzare la difesa tenendo conto dell’assenza imprevista, ma senza stravolgere la preparazione già avviata a Coverciano.
Da tempo la nazionale italiana cerca di trovare continuità nei risultati, e ogni assenza pesa soprattutto in ruoli chiave come quello del difensore centrale. Le gare con Norvegia e Moldova rappresentano occasioni importanti per mantenere il vantaggio nel girone di qualificazione. La scelta di spalletti ricadrà su calciatori con caratteristiche affini a quelle di acerbi, sia per esperienza che per affidabilità difensiva.
Il lavoro della federazione e dello staff
Nel frattempo, la Federazione italiana calcio monitora la situazione e resta in contatto con lo staff tecnico per eventuali sviluppi. Gli azzurri lavorano a Coverciano, nelle strutture federali a Firenze, con attenzione al dettaglio e alla preparazione fisica. La squadra intende mantenere un clima positivo e concentrarsi sulle sfide imminenti, contando su spalletti per guidare al meglio questo periodo delicato.