La recente scomparsa di Val Kilmer ha scosso il mondo del cinema, lasciando un vuoto incolmabile tra i suoi fan e amici. Will Forte, attore e comico, ha condiviso un toccante ricordo della sua amicizia con Kilmer in un saggio pubblicato su Vulture. Forte ha rivelato il suo rammarico per non aver partecipato insieme all’amico al reality show “The Amazing Race“, un progetto che entrambi desideravano realizzare.
Un’amicizia che ha superato le sfide
Will Forte ha raccontato che Val Kilmer si trasferì temporaneamente a casa sua durante un periodo difficile, quando l’attore aveva problemi con il suo proprietario di casa. Questo periodo di convivenza ha permesso ai due di avvicinarsi ulteriormente, condividendo momenti di vita quotidiana e una passione comune per il reality show “The Amazing Race“. Forte ha descritto come Kilmer fosse entusiasta all’idea di partecipare insieme, esprimendo il desiderio di vivere questa avventura.
“A un certo punto mi disse ‘Will, tu e io dobbiamo partecipare a The Amazing Race. Dobbiamo farlo. Facciamolo!’. Io gli risposi: ‘Ci sto al 100%.’ Eravamo davvero entusiasti”, ha ricordato Forte. Tuttavia, quando i due contattarono i loro agenti e manager, la risposta fu negativa: “Non c’è modo che voi due facciate quella cosa”. Questo rifiuto ha lasciato un segno profondo in Forte, che considera questo il più grande rimpianto della sua carriera.
Leggi anche:
Progetti non realizzati e sogni condivisi
Dopo il successo di “MacGruber“, film del 2010 in cui entrambi hanno recitato, Forte e Kilmer speravano di collaborare nuovamente. Tuttavia, i progetti non si concretizzarono mai. Forte ha ricordato come Kilmer parlasse spesso di opportunità future, menzionando nomi illustri come Francis Ford Coppola. “In qualche modo siamo stati fortunati ad averlo in MacGruber, ma non ero sicuro che mi sarebbe capitata di nuovo l’occasione di lavorare con lui. Alla fine, mi sono accontentato di essere il suo coinquilino”, ha detto Forte, esprimendo il suo affetto e la sua ammirazione per l’attore.
La morte di Val Kilmer, avvenuta a soli 65 anni a causa di una polmonite, ha segnato la fine di un’era per molti. Kilmer ha combattuto per anni contro un cancro alla gola, dal quale era riuscito a guarire, ma le sue condizioni di salute si sono aggravate negli ultimi tempi. La sua carriera, costellata di ruoli iconici in film come “Top Gun” e “Batman Forever“, rimarrà nella memoria collettiva.
L’eredità di Val Kilmer
La scomparsa di Val Kilmer ha suscitato una reazione emotiva in tutto il mondo del cinema. Molti colleghi e fan hanno condiviso i loro ricordi e omaggi, sottolineando l’impatto che Kilmer ha avuto sulla settima arte. La sua versatilità come attore e il suo carisma sullo schermo lo hanno reso una figura amata e rispettata.
In un contesto in cui il mondo del cinema continua a evolversi, l’eredità di Kilmer vive attraverso le sue performance e l’affetto di chi lo ha conosciuto. La sua amicizia con Will Forte è solo uno dei tanti legami che ha creato nel corso della sua vita, un testimone di un’epoca che ha segnato profondamente il panorama cinematografico.