Vittorino Andreoli presenta la collana Homo viaggio nel comportamento umano con Corriere della Sera e iO donna
La collana Homo, curata da Vittorino Andreoli e in uscita dal 5 maggio 2025 con il Corriere della Sera, esplora l’evoluzione del comportamento umano attraverso psicologia, storia e filosofia.

La collana "Homo", curata da Vittorino Andreoli e in uscita dal 5 maggio 2025, esplora in 28 volumi il comportamento umano attraverso psicologia, storia e filosofia, tracciando l’evoluzione della mente dall’origine fino alle sfide contemporanee. - Unita.tv
La nuova collana Homo dedicata al comportamento umano prende il via il 5 maggio 2025 con un progetto editoriale firmato dallo psichiatra Vittorino Andreoli. In edicola assieme al Corriere della Sera e iO Donna, in collaborazione con Gazzetta dello Sport, la serie di libri accompagnerà i lettori attraverso un percorso che intreccia psicologia, antropologia, storia e filosofia. La pubblicazione, articolata in 28 uscite settimanali, esplora il cammino dell’essere umano dalle origini fino ai giorni nostri, affrontando le trasformazioni più decisive del nostro tempo.
Una rassegna inedita sul viaggio della mente e del comportamento umano
Il cuore della collana Homo parte da un libro unico, pensato come un flusso di coscienza, che offre una narrazione intrecciata dell’evoluzione umana. Andreoli racconta come sia nata la mente e come essa abbia sviluppato capacità complesse di pensiero e azione, affrontando stimoli biologici e culturali. La trattazione parte dalla genesi dell’universo e percorre la linea temporale dell’umanità, toccando momenti chiave della storia, non solo dal punto di vista scientifico, ma anche filosofico e riflessivo.
Il comportamento umano viene analizzato in relazione ai fattori ambientali, sociali e tecnologici che hanno inciso sulla nostra natura nel corso dei millenni. Non mancano riflessioni sull’impatto della rivoluzione digitale e su come essa abbia mutato la percezione di sé e delle relazioni interpersonali. La collana spiaggia di mostrare un’esperienza completa, che coniuga rigore e accessibilità, adatta per chi cerca di capire cosa determina la nostra identità e il nostro modo di stare al mondo.
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La struttura e i temi chiave della collana: date e titoli delle uscite
La serie si compone di 28 volumi, in vendita al prezzo di 6,99 euro ciascuno. Il lancio è previsto a partire dal 5 maggio 2025 con il primo numero dal titolo “Genesi. L’evoluzione della mente”. Le uscite seguono un filo cronologico e tematico chiaro, garantendo continuità e approfondimento.
Ogni libro affronta un aspetto specifico del viaggio dell’uomo: dal destino e la storia alle pulsioni interne, dal rapporto con la natura alle dinamiche sociali. Nelle prime settimane si spazia dalle origini biologiche ai pensieri più intimi, passando per la libertà. I mesi estivi approfondiscono passioni, identità e legami, fino a esplorare le fragilità umane e le sfide esistenziali di fine estate.
L’autunno, nelle settimane che precedono novembre, è dedicato ai temi contemporanei e futuri: tecnologia, era digitale, nuovi mondi e visioni utopiche o apocalittiche. Il ciclo si chiude con riflessioni sull’esistenza e l’identità multipla, nello scenario del mondo interconnesso e in rapido cambiamento.
La prima fase: genesi e fondamenti della mente umana
Il primo volume, uscito il 5 maggio 2025, si concentra sull’origine e l’evoluzione della mente. Andreoli parte da un’analisi dettagliata delle molecole che hanno dato origine alla vita, segue il percorso evolutivo che ha portato al cervello moderno, e tratta delle capacità cognitive che distinguono l’uomo dalle altre specie.
In questo contesto, l’autore richiama scoperte biologiche e neuropsichiatriche, tentando di spiegare la complessità del pensiero e la formazione della coscienza. Viene esplorata la relazione tra materie prime chimiche e processi psichici, svelando il mistero che collega la materia organica a funzioni così sofisticate.
Il racconto abbraccia anche le prime tracce di consapevolezza e memoria che si sono sviluppate nei nostri antenati, dando forma alla mente come la conosciamo oggi. Sono evidenziati gli elementi che hanno permesso all’uomo di costruire culture, linguaggi e società.
Il percorso attraverso le emozioni, le relazioni e le identità
Dalla metà di maggio si apre una fase in cui si approfondiscono temi più legati all’esperienza individuale e collettiva. Il destino e la storia diventano temi chiave per capire come azioni e volontà si intreccino nel tempo, creando la trama in cui si svolgono le nostre vite.
Successivamente, il viaggio penetra nei meandri del pensiero umano, passando al confronto con la libertà e l’identità. Andreoli si concentra sulle passioni, le ombre della psiche, fino ad affrontare il lato oscuro con temi di tentazione e perdizione. La serie si sofferma poi su valori, legami sociali e maschere che modellano come ciascuno di noi si presenta al mondo.
Nei mesi successivi, tra luglio e agosto, i testi scandagliano il rapporto con la natura, la costruzione del sé, e le dinamiche che legano l’io al noi. Si analizza come le comunità nascono, si evolvono e si confrontano. L’attenzione alla vita umana si allarga in una prospettiva che abbraccia tutte le età, dalle origini alla vecchiaia, con un focus su limiti e fragilità che condizionano l’esistenza.
Temi contemporanei e sfide future nel ciclo finale della collana
L’ultima parte della collana si concentra sulle questioni che riguardano il presente e il futuro dell’umanità. Il rapporto con la tecnologia diventa centrale, con capitoli dedicati all’era digitale, all’uso delle macchine e alle possibilità che si prospettano nelle società iperconnesse.
Si introducono poi visioni di nuovi mondi e prospettive distopiche. L’autore analizza le utopie, come sogni condivisi o ideali concreti, e la percezione di apocalissi, tra paura e speranza. Il testo guarda verso il domani, esplorando proiezioni e aspettative, senza trascurare l’aspetto teatrale dell’esistenza che mette in scena diverse vite e volti.
Il gran finale del 25 novembre mette insieme riflessioni su molteplici identità, in un’integrazione che parla dell’uomo contemporaneo, insieme unico e frammentato, immerso in un presente complesso che sfida ogni certezza.